salve a tutti.. mi sono, come al mio solito, imbarcato in un'impresa assurda e potenzialmente autolasinistica.. in breve.. c'è una scommessa molto seria in atto e i termini sono questi: il mio amico, velista di gande esperienza, ha realizzato due modelli in scala 1:2 di un'imbarcazione di classe IACC(l'ultima luna rossa per intenderci..)di 12 metri, in alluminio, perfette repliche dell'originale. attrezzature e armo sono da realizzarsi e a discrezione degli scommettitori.. cioè.. siccome a parità di mezzi non potrei mai btterlo in regata l'unica mia possibilità è quella di costruire la barca migliore. ora, la mia idea sarebbe quella di realizzare una vela alare rigida con albero auto portante, non ridete vi prego, il punto è che non si trovano molti disegni al riguardo. qualcuno di voi mi può fornire, o indicare come potermelo prcurare, un progetto più o meno dettagliato della cosa? realizzato, o funzionante, o che voi ritenete tale!!! brancolo nel buio più totale, quindi ogni idea è ben accetta, anche riguardo la fattibilità del tutto.. grazie mille, e come si dice, buon vento!!!
Io non dico niente... glielo dite voi?
A te l'onore.. Divertiti!
va beh.. siete stati abbastanza chiari.. proprio no è..?
Abbiamo fatto una lunga discussione sul semplice 'pantografare' uno scafo per averlo a dimensioni umane.
Parlavamo per esempio dello scafo di un VOR70 e portarlo sotto i dieci metri. Se non hai una vasca navale, anche rudimentale.. NO.
E già qui...
Ala alare rigida? La tecnologia é ancora ben protetta, ma fare un ala rigida per un IACC ristretto..
Se per un catamarano, ormai qalcosa é trapelato, per un monoscafo.. ancora NO
I test di un'ala rigida al posto di una randa sono ancora in fase sperimentale. Wally docet
Creare una SICURAMENTE performante.. é un rischio ASSOLUTO. Probabilmente ti ritroveresti uno scoglio.
Poi i comandi di svergolamento sono difficili da fare senza attuatori eletto/meccanici gestiti presumibilmente da un computer.
Gia lo scafo é una scommessa. L'ala riguda ancora più.
Penso che sia critica addirittura la posizione longitudinale dell'albero. L'ala rigida ha un centro di spinta diverso da una vela tradizionale, sballando il centro velico.
Se voi due svalvolati avete tempo e denaro da buttare, non vi resta che la sperimentazione.
Ciao Ernesto... Salutami Ellison!
La butto lì:
e l'aerorig?
qualche anno fà avevo visto l'annuncio di 2 'muletti' in scala 1:2 degli IACC del TNZ. Le barche erano state progetate e costruite dal TNZ proprio per verificare delle soluzioni da applicare alle barche 'grandi'. Devo avere da qualche parte l'annucncio.
Le barche erano a Valencia venivano vendute complete di armo e vele e se non ricordo male ogni barca ed relativa attrezzatura (albero divisibile) era facilmente trasportabile con il suo conteiner da 40'open dedicato.
Mi aveva colpito che non costassera neanche tantissimo, ora la cifra non me la ricordo...direi una fesseria.
Citazione:Guest ha scritto:
A te l'onore.. Divertiti!
vabbè...visto che tentennate, lo dico io:
caro Assenzio, qui è usanza che il nuovo amico prima si presenti nella sezione apposita raccontanto un po' di se e poi posti le proprie domande nelle altre sezioni.
'''idee da matti.. '''
E' vero!
chiedo scusa, proprio non sapevo e ho fatto la figura del cafone, rimedierò presto. intanto vorrei aggiornervi sull'evoluzione del tutto. ho fortunatamente trovato l'appoggio di un ing.aeronautico, velista per passione, che aspettava giusto un pigmaglione per la realizzazione di questo progetto in particolare, e che tra l'altro dopo un incontro conoscitivo e la presentazione dei piani si è già messo all'opera.. spero avrò modo di informarvi con buone nuove al più presto e inviterò chi lo vorrà alla presentazione in grande stile delle imbarcazioni quanto prima.. vorrei intanto ringraziarvi per aver alimentato la discussione, a presto
Fai le congratulazioni all'ing. aereonautico da parte mia.
io sono alla costante ricerca di 'pigmaglioni','sponsor,'bancomat', ecc. disposti a finanziare i lavori che avrei in testa.
Tutti più realizzabili e meno 'campati un aria' del tuo.
Trovare uno sponsor cosi' che eroghi tutto a fondo perduto, é il sogno di tutti. E pur di 'agganciarlo', molti prometterebbero chissaché...
Divertitevi! E tu comincia a far 'salvadanaio'... non hai la MINIMA idea di quanto ti costerà...
noto una sottile ironia? mi sembra che non amiate tanto i nuovi amici.. diciamo così che è colpa mia perchè ancora non mi sono presenteto come si deve.. fortunatamente non sono i soldi il problema principale di noi due pazzi, e sicuramente non li porteremo sotto i cipressi (non so se mi spiego), mi auguro di riuscire a invitarvi davvero tutti al varo.. salvo imprevisti, la prossima primavera a Montecarlo
Citazione:assenzio ha scritto:
noto una sottile ironia? mi sembra che non amiate tanto i nuovi amici.. diciamo così che è colpa mia perchè ancora non mi sono presenteto come si deve..
Nah... Solo una goliardata... Sta cosa ci spaventa almeno quanto ci incuriosisce.
Tienici informati!
Te la prendi a male però seguiti a non passare in Welcome on board e presentarti.
Figurati se quì non vogliamo i nuovi arrivati, e come ci saremmo arrivati ad oltre 6000 iscritti?
Questo forum si chiama Amici della Vela, AMICI, capito, di te non sappiamo niente, come possiamo essere amici? Sai quante volte ci si incontra per non rimanere solo virtuali? Se si sa dove abiti, che barca hai, se ce l'hai, è anche più facile essere invitati come minimo a prendere un caffè.
Tutto quì.
Pino
caro assenzio, invece a me interesserebbe sapere di più di questo progetto, mi pare di aver capito che i due scafi sono stati già costruiti, perchè non fai qualche foto e ce li fai vedere?
e poi raccontaci qualcosaltro
troverai molti ingegneri (pazzi
) su questo sito interessati alla cosa!
Curiosità: alta. Voglia di foto: ancora più alta!
Se lo scafo è pronto, immagino lo siano anche le appendici, come è possibile decidere DOPO il tipo di vela?
Per lo meno abbiamo capito che è un uomo...o no???
Bob.
Citazione:Montecelio ha scritto:
Se lo scafo è pronto, immagino lo siano anche le appendici, come è possibile deecidere DOPO il tipo di vela?
Probabilmente è decisa anche la posizione dell'albero e di tutti i punti di applicazione di forza, sarà un'ulteriore sfida per il progetto
Una vela alare è più o meno un rettangolo stretto e alto, rispetto ad una randa più o meno triangolare dovrebbe avere il centro di spinta più avanzato, o no.