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La paratia rotta è terrificante!
Citazione:caricabasso ha scritto:
La paratia rotta è terrificante!
Non vorrei dire una cazzata perchè dalla foto non riesco a vedere bene ma dal tipo di rottura non sfilacciato sembrerebbe di truciolare e non di compensato marino.
Se così fosse potrebbe essere non una paratia strutturale portante ma quella di un mobile.
No da una attenta osservazione su dov'è mi sembra di compensato e portante.
Girando per cantieri (quelli seri) ho visto veri disastri e poi riparazioni che sfido chiunque a vedere la differenza rispetto al nuovo. SI tratta di gente che sa bene quello che deve fare. Invito comunque l'amico Max a sentire il cantiere Amel, sicuramente ne avranno viste di peggiori. Questa estate ero a bordo di un 57'che la scorsa stagione si era fatto 'penetrare' a murata dalla prua di un peschereccio che ha avuto problemi con l'innesto della retro. Vi lascio immaginare 50 tonn che procurano. Bene, la barca dopo l'intervento era nuova. Auguro a Max immediato ritorno a navigare.
Citazione:mantonel ha scritto:
Girando per cantieri (quelli seri) ho visto veri disastri e poi riparazioni che sfido chiunque a vedere la differenza rispetto al nuovo. SI tratta di gente che sa bene quello che deve fare. Invito comunque l'amico Max a sentire il cantiere Amel, sicuramente ne avranno viste di peggiori. Questa estate ero a bordo di un 57'che la scorsa stagione si era fatto 'penetrare' a murata dalla prua di un peschereccio che ha avuto problemi con l'innesto della retro. Vi lascio immaginare 50 tonn che procurano. Bene, la barca dopo l'intervento era nuova. Auguro a Max immediato ritorno a navigare.
concordo con Michele ci vuole il parere Amel
Mah,la briscola che ha preso è bella grossa e per un buon tratto la giunzione scafo-coperta è da verificare.
E non è uno scherzo!
Citazione:caricabasso ha scritto:
La paratia rotta è terrificante!
Verissimo. Dà un'idea dell'energia cinetica 'sganciata' al momento dell'urto.
Citazione:caricabasso ha scritto:
Mah,la briscola che ha preso è bella grossa e per un buon tratto la giunzione scafo-coperta è da verificare.
E non è uno scherzo!
Se è vero che da come si dice il valore dello scafo nudo è pari anzi forse meno del 25-30 % si potrebbe ipotizzare di trasferire TUTTO il recuperabile ( motore,alberi, bulbo, whinc e attrezzatura di coperta, paglioli,cucina, bagni, accessori interni ,impianti etc etc ) su un guscio NUOVO identico o compatibile con lo stesso bulbo ed armo velico.
In questo caso avrebbe una barca NUOVA del 2011 indubbiamente di valore superiore ma con tutto il resto un po' datato.
Però è solo una ipotesi che può calcolare solo la Amel.
Si tratta di quantificare tutti i costi esatti dello smontaggioimontaggio etc etc invece del costo della riparazione ( se possibile)
Citazione:Pierr ha scritto:
Citazione:caricabasso ha scritto:
Mah,la briscola che ha preso è bella grossa e per un buon tratto la giunzione scafo-coperta è da verificare.
E non è uno scherzo!
Se è vero che da come si dice il valore dello scafo nudo è pari anzi forse meno del 25-30 % si potrebbe ipotizzare di trasferire TUTTO il recuperabile ( motore,alberi, bulbo, whinc e attrezzatura di coperta, paglioli,cucina, bagni, accessori interni ,impianti etc etc ) su un guscio NUOVO identico o compatibile con lo stesso bulbo ed armo velico.
In questo caso avrebbe una barca NUOVA del 2011 indubbiamente di valore superiore ma con tutto il resto un po' datato.
Però è solo una ipotesi che può calcolare solo la Amel.
Si tratta di quantificare tutti i costi esatti dello smontaggioimontaggio etc etc invece del costo della riparazione ( se possibile)
Il costo della mano d'opera sarà notevole perchè comprende lo smomtaggio e rimontaggio delle attrezzature,con tempi che spesso è difficile calcolare.
Citazione:caricabasso ha scritto:
Citazione:Pierr ha scritto:
Citazione:caricabasso ha scritto:
Mah,la briscola che ha preso è bella grossa e per un buon tratto la giunzione scafo-coperta è da verificare.
E non è uno scherzo!
Se è vero che da come si dice il valore dello scafo nudo è pari anzi forse meno del 25-30 % si potrebbe ipotizzare di trasferire TUTTO il recuperabile ( motore,alberi, bulbo, whinc e attrezzatura di coperta, paglioli,cucina, bagni, accessori interni ,impianti etc etc ) su un guscio NUOVO identico o compatibile con lo stesso bulbo ed armo velico.
In questo caso avrebbe una barca NUOVA del 2011 indubbiamente di valore superiore ma con tutto il resto un po' datato.
Però è solo una ipotesi che può calcolare solo la Amel.
Si tratta di quantificare tutti i costi esatti dello smontaggioimontaggio etc etc invece del costo della riparazione ( se possibile)
Il costo della mano d'opera sarà notevole perchè comprende lo smomtaggio e rimontaggio delle attrezzature,con tempi che spesso è difficile calcolare.
sempre relativamente....
...tu cosa faresti?
Citazione:Pierr ha scritto:
Citazione:caricabasso ha scritto:
Citazione:Pierr ha scritto:
Citazione:caricabasso ha scritto:
Mah,la briscola che ha preso è bella grossa e per un buon tratto la giunzione scafo-coperta è da verificare.
E non è uno scherzo!
Se è vero che da come si dice il valore dello scafo nudo è pari anzi forse meno del 25-30 % si potrebbe ipotizzare di trasferire TUTTO il recuperabile ( motore,alberi, bulbo, whinc e attrezzatura di coperta, paglioli,cucina, bagni, accessori interni ,impianti etc etc ) su un guscio NUOVO identico o compatibile con lo stesso bulbo ed armo velico.
In questo caso avrebbe una barca NUOVA del 2011 indubbiamente di valore superiore ma con tutto il resto un po' datato.
Però è solo una ipotesi che può calcolare solo la Amel.
Si tratta di quantificare tutti i costi esatti dello smontaggioimontaggio etc etc invece del costo della riparazione ( se possibile)
Il costo della mano d'opera sarà notevole perchè comprende lo smomtaggio e rimontaggio delle attrezzature,con tempi che spesso è difficile calcolare.
sempre relativamente....
...tu cosa faresti?
E me lo domandi?
Da inguaribile autocostruttore,una volta definito il sinistro con l'assicurazione, comincerei a smontarla pezzo pezzo per vedere cosa fare.
Ma non credo che sarebbe la cosa migliore.
E la Amel fornisce il guscio??????
Credo sia difficile.
Citazione:Maro ha scritto:
E la Amel fornisce il guscio??????
Credo sia difficile.
La Amel vende barche quindi non vedo perchè non potrebbe vendere un guscio nudo o realizzato parzialmente con lande e paratie strutturali.
Poi dicono che 'chiedere è la metà dell'avere'...e non costa nulla.
( faccine solo per il proverbio ovviamente )
......sono molto attento alle vostre osservazioni e vi ringrazio! L'ultimo Maramu costruito è del 1986(credo)....non penso che AMEL abbia ancora stampate o addirittura gli stampi !
Il 28 c'è riunione a Messolonghi con tecnici della Paleros di Lefkas ( due Ing navali ) e i responsabili del Marina di Messolonghi....io vado con due miei amici uno che costruisce barche e l'altro che fa restyling....vedremo ! Ho anche mandato una missiva con allegate foto ad AMEL, ma per ora nessun riscontro !
Indubbiamente la barca è riparabile.Tutto è di fatto riparabile/sostituibile.
Ho visto tornare a navigare dei veri e propri relitti.
La scelta è solo conseguenza di calcoli sulla convenienza.
Anche se la discriminante è l'aspetto emotivo.
Non deve essere stato bello vedere la morte in faccia all'interno della propria barca in quel modo assolutamente imprevedibile.
Tutta la mia solidarietà
Citazione:calajunco ha scritto:
Indubbiamente la barca è riparabile.Tutto è di fatto riparabile/sostituibile.
Ho visto tornare a navigare dei veri e propri relitti.
La scelta è solo conseguenza di calcoli sulla convenienza.
Anche se la discriminante è l'aspetto emotivo.
Non deve essere stato bello vedere la morte in faccia all'interno della propria barca in quel modo assolutamente imprevedibile.
Tutta la mia solidarietà
Infatti è anche per questo che optavo per la sostituzione del guscio.
Per quanto la riparazione venga fatta bene rimane il ricordo di dove si era rotta. Bisogna aspettare cosa dicono i tecnici poi Massimo valuterà il da farsi.Dalle foto mi sembra molto difficile valutare.
Ovviamente ha anche tutta la mia solidarietà.
Certo tutto è riparabile,ma una buona parte della resistenza strutturale dello scafo è andata farsi benedire; non credo che possa bastare una stratificazione interna per quanto quantitativamente e qualitativamente sovradimensionata.
Oppure si dovrebbe 'innestare' la nuova stratificazione eliminando la parte danenggiata ed avanzando generosamente per stratificare a palella.
Sarebbe interessante il parere di un ingegnere del RINA o analogo istituto.
scusa una domanda Max:
ma a fronte di una riparazione che sara' sempre 'riparazione' e ovviamente portera' l'innalzamento dei costi a livelli molto alti visto che i lavori implicano piu' di un semplice refit (dato che le parti interessate sono anche strutturali & interne)..
aldila' della responsabilita', che sara' sicuramente di qualcuno, preferiresti avere:
- Un rimborso fino all'ultimo centesimo del valore della barca? (e la possibilita' di poter scegliere con la liquidazione un altra barca)
- Una completa riparazione professionale e garantita? (che sai quando inizia ma non sai quando finisce)
- La stessa barca usata?( con il problema di non sentirla poi completamente tua)
curiosita'..
...in ogni barca c'è l'anima del suo armatore e fino a che l'anima non è 'salita' si spera sempre che la tua'creatura' possa ritornare a splendere.....Ho fatto per quasi 40 anni il medico che non vuol vedere morire i suoi pazienti anche se gieli avevano consegnati quasi 'andati' ( facevo il Rianimatore !).... e prima di cedere alla sorte tenterò tutte le strade.
Ma a differenza di quando la mia coscienza era combattuta ma non mollava mai nel restituire alla 'vita' una vita ,anche se non sarebbe stata mai più uguale a quella di prima, se mi diranno 'la tua barca non è morta ma avrà una vita 'gravemente menomata' e non sicura....anche se a malincuore, abbandonerò la contesa! Sarà un lutto, ma pur sempre superabile....col tempo !
Vedremo
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