27-11-2010, 16:52
Cerchiamo di fare un po' di filosofia, sperando di chiarire un pò...
La vela e' formata da tre punti, di cui due fissi (o quasi) e uno mobile (punto di scotta); quest'ultimo e' l'unico che ci permetta le più grosse regolazioni. Vogliamo definire la scotta il mezzo per regolare questo punto nello spazio? Questo mezzo dovra' necessariamente essere rinviato in coperta in un punto, come lo chiameremo? Punto per la regolazione del punto di scotta della vela? Perche' allora non definirlo (sempre riferito alla barca) più semplicemente punto di scotta?
L'angolo di scotta invece, (sempre riferito alla barca, vedi sopra) è di uso comune definirlo tra l'asse della barca e la corda della vela.
ciao
La vela e' formata da tre punti, di cui due fissi (o quasi) e uno mobile (punto di scotta); quest'ultimo e' l'unico che ci permetta le più grosse regolazioni. Vogliamo definire la scotta il mezzo per regolare questo punto nello spazio? Questo mezzo dovra' necessariamente essere rinviato in coperta in un punto, come lo chiameremo? Punto per la regolazione del punto di scotta della vela? Perche' allora non definirlo (sempre riferito alla barca) più semplicemente punto di scotta?
L'angolo di scotta invece, (sempre riferito alla barca, vedi sopra) è di uso comune definirlo tra l'asse della barca e la corda della vela.
ciao