28-01-2015, 20:52
28-01-2015, 21:04
Cavolo, a saperlo che esisteva, avrei comprato questo, costa anche meno! E avrei risparmiato anche il regolatore del pannello solare.
Ma come mai nessuno lo conosceva qui sul forum?
Ma come mai nessuno lo conosceva qui sul forum?
30-01-2015, 13:10
Forse lo conoscevano ma l' idea di autolimitare a 20A la carica non sembrava un' idea geniale... Forse per un camper ...
30-01-2015, 13:43
Dipende dalle batterie che uno monta. Una piombo o Agm va caricata a 1/10 della sua capacità, quindi con 20A carichi batterie fino a 200Ah circa nel modo ottimale
30-01-2015, 15:24
Sulla documentazione lo danno per batterie da 40-300ah...
30-01-2015, 20:20
Quella della carica a 1/10 mi sembra una regola un po' trasgredita.
Qualche milione di Ww Golf gira normalmente con alternatori 90 A con batterie da 75 Ah a 100 Ah.
Qualche migliaio di barche col VP D1ha un alternatore da 115A e non hanno certo 1000 Ah di batterie...
Qualche milione di Ww Golf gira normalmente con alternatori 90 A con batterie da 75 Ah a 100 Ah.
Qualche migliaio di barche col VP D1ha un alternatore da 115A e non hanno certo 1000 Ah di batterie...
30-01-2015, 21:10
Solo l'alternatore non ti eroga mai tutti i suoi ampere
01-02-2015, 18:28
mi permetto di consigliare
Kenix ottimo prodotto , ma richiede alternatori di una certa robustezza....
avete mai visto e provato VICTRON ??
ho utilizzato tutto ormai... batterie di tutti i tipi e capacità , tranquillamente non ho problemi da quando utilizzo VICTRON mosfet . collegamento semplice e batterie sempre cariche.
la potenza dei ripartitori di carica indica solo il limite rispetto all'alternatore,
esempio alternatore 60
ripartitore minimo 80 ok.
poi anche se avete 500 ah di batterie, nulla succede , si allungano solo i tempi di ricarica, anzi tempi lunghi ,ricarica lenta , batterie che non surriscaldano e vita delle batterie che si allunga.
non dimenticate che la batteria si uccide solo con surriscaldamenti in ricarica.(esistono ifatti i sensori di tmperatura per i caricatori intellifgenti... ma non andiamo troppo nel complicato)
ultimo impianto montato alternatore 80 ah - separatore 100 ah tre uscite per differenti pacchi batterie , 300 ah servizi - 90 ah motore - 150 ah verricelli elettrici.
tutto funziona egregiamente.
http://www.victronenergy.it/battery-isol...isolators/
se vi servono indicazioni dettagliate messaggiatemi pure in pvt.
saluti
Kenix ottimo prodotto , ma richiede alternatori di una certa robustezza....
avete mai visto e provato VICTRON ??
ho utilizzato tutto ormai... batterie di tutti i tipi e capacità , tranquillamente non ho problemi da quando utilizzo VICTRON mosfet . collegamento semplice e batterie sempre cariche.
la potenza dei ripartitori di carica indica solo il limite rispetto all'alternatore,
esempio alternatore 60
ripartitore minimo 80 ok.
poi anche se avete 500 ah di batterie, nulla succede , si allungano solo i tempi di ricarica, anzi tempi lunghi ,ricarica lenta , batterie che non surriscaldano e vita delle batterie che si allunga.
non dimenticate che la batteria si uccide solo con surriscaldamenti in ricarica.(esistono ifatti i sensori di tmperatura per i caricatori intellifgenti... ma non andiamo troppo nel complicato)
ultimo impianto montato alternatore 80 ah - separatore 100 ah tre uscite per differenti pacchi batterie , 300 ah servizi - 90 ah motore - 150 ah verricelli elettrici.
tutto funziona egregiamente.
http://www.victronenergy.it/battery-isol...isolators/
se vi servono indicazioni dettagliate messaggiatemi pure in pvt.
saluti
05-02-2015, 10:36
Ottimo prodotto, xmare, ma trattasi solo di un isolatore di batteria.
Noi (o almeno io) abbiamo bisogno di un regolatore di carica che, oltre a isolare le batterie senza caduta di voltaggio (che hanno invece gli isolatori a diodi), sfrutti al meglio l'alternatore (che ribadisco deve essere buono) e ricarichi velocemente e completamente le batterie con un moderno ciclo di ricarica a diversi stadi.
I regolatori di serie sull'alternatore sono da quattro soldi e di derivazione automobilistica: danno un po' di corrente per pochi minuti e poi si "siedono". Anche il voltaggio spesso non è adeguato.
Ciao
matteo
P.S. io ho lo Sterling da 6 anni che ricarica le stesse batterie AGM (messe nuove insieme allo Sterlig). Ad oggi tutto ok
Noi (o almeno io) abbiamo bisogno di un regolatore di carica che, oltre a isolare le batterie senza caduta di voltaggio (che hanno invece gli isolatori a diodi), sfrutti al meglio l'alternatore (che ribadisco deve essere buono) e ricarichi velocemente e completamente le batterie con un moderno ciclo di ricarica a diversi stadi.
I regolatori di serie sull'alternatore sono da quattro soldi e di derivazione automobilistica: danno un po' di corrente per pochi minuti e poi si "siedono". Anche il voltaggio spesso non è adeguato.
Ciao
matteo
P.S. io ho lo Sterling da 6 anni che ricarica le stesse batterie AGM (messe nuove insieme allo Sterlig). Ad oggi tutto ok
05-02-2015, 12:00
per avere quella funzione devi utilizzare solo apparecchiature che hanno le sonde di temperatura sulle batterie e "veramente regolano " "INTELLIGENTEMENTE" il ciclo di carica.
dal mio impianto ed altri utilizzati ti confermo che la carica è sempre alta 14,4 , e la corrente anche , l'alternatore non si siede affatto dopo poco, proprio perchè l'alternatore non sente il livello di carica che aumenta nelle batterie (isolate) e quindi va sempre al meglio; poi è il separatore che isola (disconnette) la batteria quando essa è completamente carica;
al momento è lo sterling che fa quella funzione... ma ne ho visti e montati vari e solo quando l'alternatore è veramente roba seria vanno bene, altrimenti poi l'alternatore va in crisi...
tutto è facilmente visualizzabile da un ulteriore piccolo monitor BTM (victron) che visualizza stato di carica , tensione di carica, ampere in carica ed in uscita e calcolo del tempo residuo per carica ottimale al 100% , storici delle cariche e scariche ed allarmi di alta o bassa tensione ....
saluti
dal mio impianto ed altri utilizzati ti confermo che la carica è sempre alta 14,4 , e la corrente anche , l'alternatore non si siede affatto dopo poco, proprio perchè l'alternatore non sente il livello di carica che aumenta nelle batterie (isolate) e quindi va sempre al meglio; poi è il separatore che isola (disconnette) la batteria quando essa è completamente carica;
al momento è lo sterling che fa quella funzione... ma ne ho visti e montati vari e solo quando l'alternatore è veramente roba seria vanno bene, altrimenti poi l'alternatore va in crisi...
tutto è facilmente visualizzabile da un ulteriore piccolo monitor BTM (victron) che visualizza stato di carica , tensione di carica, ampere in carica ed in uscita e calcolo del tempo residuo per carica ottimale al 100% , storici delle cariche e scariche ed allarmi di alta o bassa tensione ....
saluti
05-02-2015, 13:46
(05-02-2015 12:00)xmare Ha scritto: [ -> ]l'alternatore non si siede affatto dopo poco, proprio perchè l'alternatore non sente il livello di carica che aumenta nelle batterie (isolate) e quindi va sempre al meglio;
Ho imparato qualcosa che non sapevo: il ripartitore isola le batterie e il regolatore dell'alternatore, non sentendole, non taglia corrente e tensione.
E, suppongo, costi parecchio meno di un regolatore.
Io ormai sono a posto col mio regolatore intelligente (con tanto di sensori temperatura), ma chi deve ancora provvedere ha un'ottima alternativa al ripartitore a diodi.
Grazie xmare, finalmente qualcuno che parla con cognizione di causa e non per aver letto qualcosa sul web poco prima
matteo
05-02-2015, 20:03
Rimane un' ultima perplessità : se impianti un ripartitore del genere e ti capita un trasferimento lungo tutto a motore, alla fine le batterie le friggi?
06-02-2015, 11:34
quando le batterie sono caricate; il ripartitore le disconnette dalla ricarica;
in questo caso la carica dell'alternatore viene meno perchè non sollecitata;
infatti il separatore serve proprio per ottimizzare la carica di diversi banchi batterie; spesso questi banchi se collegati da un unica ricarica succede che se una batteria è carica (tipo quella motore) e le altre sono scariche, l'alternatore sentendo la carica di una batteria non eroga sufficiente corrente per caricare le altre, rallentando molto ma molto il processo di ricarica di quelle scariche;
in questo modo l'isolatore ripartitore manda la carica solo alle batterie che necessitano di carica, isolando quelle caricate.
saluti
in questo caso la carica dell'alternatore viene meno perchè non sollecitata;
infatti il separatore serve proprio per ottimizzare la carica di diversi banchi batterie; spesso questi banchi se collegati da un unica ricarica succede che se una batteria è carica (tipo quella motore) e le altre sono scariche, l'alternatore sentendo la carica di una batteria non eroga sufficiente corrente per caricare le altre, rallentando molto ma molto il processo di ricarica di quelle scariche;
in questo modo l'isolatore ripartitore manda la carica solo alle batterie che necessitano di carica, isolando quelle caricate.
saluti
06-02-2015, 13:54
E' inutile che ti incazzi. Le perplessità rimangono. E' inevitabile avere degli assorbimenti: l' aspiratore del vano motore, il frigo, le luci .. gli strumenti i telefonini.. E quando questi fanno scendere la tensione che succede? Arriva una botta a 100 A a 14,7 volts?
06-02-2015, 16:47
scusate il maiuscolo , ho opportunamente corretto il carattere, non era affatto "incazzatura" .
quando la tensione della batteria cala, non si scarica di colpo, quindi i 100 Ah non arrivano mai di colpo;
inoltre devi comunque avere un Alternatore che ti eroghi almeno 100 Ah
caricatori telefonini sono pochi milliAh estrattore vano motore sono pochi Ah autoclave sono circa 15 Ah per i pochi secondi che si usa o per il minuto che si usa in caso di doccia;
ti sei mai chiesto cosa fa l'impianto quando utilizzi Verricello o Elica di prua?? Li parliamo di assorbimenti seri , grandi ed improvvisi, tutte le barche hanno questi affari , che succede?
io ho verricello 1500W alternatore 115 Ah ripartitore-separatore tre uscite 200Ah ; tutto egregiamente funzionante da 4 anni
ripeto tre pacchi batterie differenti 75ah motore, 180 ah dedicata solo per verricello ed elica di prua, 540 Ah per i servizi.
ho montato altri vari impianti in questa configurazione e sono tutti felici e contenti....
nei miei precedenti 5 anni mi era capitato che due ripartitori si bruciassero.... (probabilmente non qualitativamente ottimi e non faccio nomi di marche)
p.s. , aproposito di perplessità, tra assorbimenti e cariche e valori nominali, si fanno dei calcoli matematici, di cui non sono opinione e non lasciano perplessità se ben in quadrati e dimensionati.
saluti
quando la tensione della batteria cala, non si scarica di colpo, quindi i 100 Ah non arrivano mai di colpo;
inoltre devi comunque avere un Alternatore che ti eroghi almeno 100 Ah
caricatori telefonini sono pochi milliAh estrattore vano motore sono pochi Ah autoclave sono circa 15 Ah per i pochi secondi che si usa o per il minuto che si usa in caso di doccia;
ti sei mai chiesto cosa fa l'impianto quando utilizzi Verricello o Elica di prua?? Li parliamo di assorbimenti seri , grandi ed improvvisi, tutte le barche hanno questi affari , che succede?
io ho verricello 1500W alternatore 115 Ah ripartitore-separatore tre uscite 200Ah ; tutto egregiamente funzionante da 4 anni
ripeto tre pacchi batterie differenti 75ah motore, 180 ah dedicata solo per verricello ed elica di prua, 540 Ah per i servizi.
ho montato altri vari impianti in questa configurazione e sono tutti felici e contenti....
nei miei precedenti 5 anni mi era capitato che due ripartitori si bruciassero.... (probabilmente non qualitativamente ottimi e non faccio nomi di marche)
p.s. , aproposito di perplessità, tra assorbimenti e cariche e valori nominali, si fanno dei calcoli matematici, di cui non sono opinione e non lasciano perplessità se ben in quadrati e dimensionati.
saluti
05-03-2015, 13:03
Ciao a tutti, è da un po' di tempo che sto meditando (e sbattendo continuamente la testa) sulla migliore soluzione per la mia piccola imbarcazione: un sangiovese cider con motore entrobordo ruggerini 12hp RDM 901 con alternatore di serie (non ho misurato quanto eroga, ma non credo comunque più di 50-60 Ah).
Ho al momento installato la sola batteria motore (piombo da 60Ah), vorrei installare quella per i servizi (100Ah). I miei dubbi sono relativi a:
-Scelta batteria: vorrei prendere una al gel o agm, però sarei costretto a cambiare la tecnologia di quella motore?
-Scelta ripartitore di carica/regolatore/isolatore: sono orientato sull'acquisto del Victron Mosfet Argofet 2x100, suggerito da xmare. In questo caso potrei collegare alle due uscite due batterie diverse (piombo e gel)?
Grazie a tutti per i preziosi consigli.
Ho al momento installato la sola batteria motore (piombo da 60Ah), vorrei installare quella per i servizi (100Ah). I miei dubbi sono relativi a:
-Scelta batteria: vorrei prendere una al gel o agm, però sarei costretto a cambiare la tecnologia di quella motore?
-Scelta ripartitore di carica/regolatore/isolatore: sono orientato sull'acquisto del Victron Mosfet Argofet 2x100, suggerito da xmare. In questo caso potrei collegare alle due uscite due batterie diverse (piombo e gel)?
Grazie a tutti per i preziosi consigli.
05-03-2015, 13:11
Io prenderei una batteria Agm e non gel, così da non avere di sicuro problemi di compatibilità con quella motore al piombo, presumo.
Al separatore /regolatore di carica sopracitato credo che non glie ne po fregar de meno del tipo di batteria utilizzato, ma al regolatore interno all'alternatore forse si, ed essendo abbastanza vecchia e non conoscendolo, aspettiamo conferma anche da altri Adv
Al separatore /regolatore di carica sopracitato credo che non glie ne po fregar de meno del tipo di batteria utilizzato, ma al regolatore interno all'alternatore forse si, ed essendo abbastanza vecchia e non conoscendolo, aspettiamo conferma anche da altri Adv
05-03-2015, 14:00
Ho parlato con il rappresentante per l'Italia della Victron e mi conferma la possibilità di utilizzare piombo e AGM...sembra un buon prodotto, isolando le batterie le carica come se separatamente fossero collegate all'alternatore. Credo che sia un buon compromesso tra costi e benefici, comparato all'alternativa onerosa relativa all'acquisto di un regolatore intelligente ed eventualmente sostituzione dell'alternatore di serie con uno di potenza.
Che ne pensate? Alla luce di tutti i ragionamenti che sono stati fatti confermate la bontà della scelta?
Che ne pensate? Alla luce di tutti i ragionamenti che sono stati fatti confermate la bontà della scelta?
05-03-2015, 14:18
È un separatore di carica elettronico, senza dispersione,quindi è già un buon passo in avanti
05-03-2015, 15:24
Come ho già detto in altre discussioni, se avete un impianto con due batterie (motore + servizi Agm) vi consiglio un carica batterie (e separatore) Cteck, è economico, effettuata la carica in più fasi e cosa non da poco ha l'ingresso per un pannello solare con integrato regolatore mppt.
Se volete altre info sono a disposizione.
Se volete altre info sono a disposizione.