----
Io pensavo di orientarmi su un monoblocco, ed avrei trovato questo
http://www.caldaiemurali.it/climatizzato...gna_criteo
Mi sembra potente quanto basta e compatto per essere stivato sotto il tavolo. Che ne pensi?
----
Non credo sia possibile installarlo come desideri, come si puo' leggere dal sito del produttore
http://www.olimpiasplendid.it/climatizza...ta-esterna un apparecchio del genere necessita di ben due aperture di aerazione verso l'esterno che da sotto un tavolo sono difficilmente raggiungibili (ci vogliono tubi e compagnia...).
Io ho installato una macchina monoblocco "CRUISAIR" modello "Zephir Z10CKK" che acquistai usato in ottime condizioni ad un buonissimo prezzo poiche' era stato utilizzato solo come dimostratore in vari saloni nautici, e' specifico per l'impiego su imbarcazioni poiche' utilizza l'acqua di mare per il raffreddamento del gas in uscita dal compressore, e' pertanto abbastanza piccolo da stare sotto una delle sedute in dinette.
Oggigiorno le macchine di questo tipo sono di potenza minima leggermente piu' alta (12000 BTU tipico) ma i consumi sono sempre nettamente sotto 1KW che e' il limite talora impostato nelle colonnine di distribuzione di molti porti.
Constatai a suo tempo che il grosso del costo per tali impianti e' l'installazione che richiede una discreta quantita' di lavoro se la si vuole fare per bene (tubi nascosti e ben coibentati, ecc.), il costo di una piccola macchina in se stessa non e' esorbitante e se la si trova usata provando a chiedere ai distributori (non ai dettaglianti) puo' darsi che possa capitare un buon affare come accaduto a me.
Split climatizzatore portatile da campeggio, per roulotte, Camper, Caravan e barca
di Eurom
su amazon a 600neuri
Scusa Ian,
Forse non ti ho fatto vedere il link giusto. Quello che intendevo io era questo
http://www.olimpiasplendid.it/climatizza...i/issimo-2
Che penso abbia il limite di far raggiungere un'uscita al tubo lungo circa 1,4 mt. Ma pensavo di metterlo in prossimità di toilette in modo che potesse scaricare all'interno con oblò aperto(???). E quando non in uso stivandolo sotto il tavolo della dinette.
Il lavoro che hai fatto tu mi piace molto ,ma magari lo rimando a quando potrò vivere la barca per periodi più lunghi.
Ciao
L'esperienza fatta con climatizzatori a scambio in aria (ci ho provato sulla precedente barca) non ha portato a gran vantaggio come hanno gia' detto altri, rinfresca un pochino ma non abbastanza e la ragione e' legata all'impossibilita' di far passare i tubi dell'aria esterna senza eseguire delle sfinestrature ad hoc (in pratica facendo passare il tubo da una porta, da un oblo' o da un passo d'uomo) non si riesce a impedire che la larga fessura che rimane faccia entrare aria calda dall'esterno vanificando in parte l'efficacia del ristema.
Se hai fretta (non hai tempo per cercare qualcosa di meglio e nemmeno per fare un'installazione piu' complessa) ti puoi accontentare ma non attenderti prestazioni come da targa del dispositivo, saranno abbastanza meno.
Ma anche se fai delle sfinestrature ad hoc, il principio di funzionamento dei climatizzatori a singolo tubo, dato che l'aria che raffredda il radiatore ed esce dal tubone viene pescata dall'ambiente da raffreddare, fa sì che necessariamente debba affluire aria dall'esterno ... se il locale è piccolo e il volume d'aria poco, va a finire che l'aria raffreddata viene subito sparata fuori dal tubone e rimpiazzata dall'aria esterna calda .... dunque
(24-10-2011 16:47)lacamomilla Ha scritto: [ -> ]io ho risolto così :
peschi acqua da una presa a mare che rimane costantemente sotto i 25-26 gradi la infili in un radiatore quelli delle auto o dei fancoil vanno benissimo ventola dietro e raccolta della condensa sotto in inverno ci fai passare l'acqua del motore e riscaldi
Interessante!
Immagino che ti servano due prese a mare, una in ingresso ed un'altra per l'uscita dell'acqua che va fatta circolare con una pompa. Hai sfruttato la presa a mare del lavello cucina e della presa a mare motore con una derivazione? Problemi con incrostazioni o corrosioni a causa dell'acqua salata?
Puoi darci qualche indicazione in più per favore?
Sto anche io valutando un impianto e finora cio che mi sembra di aver capito che una soluzione realmente "low cost" non c'e' e che ci siano fondamentalmente 3 strade:
1. Breve/brevissimo termine portatile con compressore esterno. Questi sono abbastanza evoluti e alcuni hanno anche pompe per l'eliminazione della condensa. Hanno il problema che costano sensibilmente di piu dei monoblocco, hanno pero in compenso il vantaggio di servire a qualcosa. Il punto e' che la differenza di costi con un sistema specifico per imbarcazioni rischia di non vaelre la pena per la provvisorieta dell'installazione e del fatto che comunque si tratta di una soluzione ingombrante e assolutamente temporanea
2. sistema self-contained cioe con compressore e distribuzione ad aria in un'unica macchina. questo richiede come si diceva un sistema di raffreddamento con acqua di mare. Chiaro che se si usano prese a mare esistenti (ma qui credo bisogna valutare le portate etc) il lavoro e' anche tutto sommato semplice. Lo svantaggio di questa soluzione e' che la distribuzione dell'aria e' ingombrante (condotti flessibili, che ovviamente bisogna che non siano strozzati, di una decina di cm) e non si puo viaggiare molto, quindi in barche di una certa dimensione bisogna necessariamente mettere piu macchine. Altro svantaggio e' che siccome il ricircolo d'aria e il compressore sono sullo stesso assemblaggio e' necessario ssitemare il compresso all'interno degli ambienti climatizzati con il problema di dover insonorizzare in qualche modo. Queste macchine epro non sono eccessivamente cosotose e possono avere il ciclo inverso e quindi funzionare anche come riscaldamento.
3. La terza soluzione e' simile alla seconda ma il compressore e' separato e cio che viene distribuito e' il liquido a dei fancoil (stesso sistema degli split resdienziali). In questo modo si puo' posizionare il compressore dove si vuole, anche in sala macchine per chi ne avesse una, e la distribuzione e' molto meno ingombrante perche si tratta di tubi coibentati di sezione ridotta, ma bisogna collocare gli evaporatori da qualche parte negli ambienti da condizionare e non e' detto che sia sempre possibile. Per barche un po' grandi e' l'unica vera strada praticabile. Questo sistema e' ovviamente molto piu dispendioso e complesso.
Questo piu o meno quello che mi sembra di aver raccolto nelle ricerche fatte finora.
Monoblocco sarebbe facile ma non funziona. Split portatile secondo me funziona ma se lo avessi gia lo userei senz'altro... comprarlo come soluzione temporanea non mi sembra valga la pena. La soluzione 2 e' quella che mi sembra piu ragionevole. Sono stato su alcuni trawler americani con questo sitema e se l'insonorizzazione e' buona e la pompa della presa mare e' silenziosa tutto sommato non da troppo fasstidio, o comunque un fastidio inferiore all'afa, su un 45' penso che con una macchina messa in quadrato si fa tutto. La terza e' lusso ma secondo me costosa e laboriosa. Aspetto fondamentale e' l'aspetto elettrico e se si vuole utilizzare A/C solo in banchina. Faro' vedere la barca ad un installatore e vediamo cosa dice.
Vorrei sapere se c'è qualcuno che ,come soluzione temporanea ,usa un condizionatore monoblocco,e se quest'ultimo è compatibile (come assorbimenti) con le colonnine dei marina.
Per esempio,dove sto ora mi hanno detto che il limite è per tutto il pontile e non per colonnina (???).
Immagino che dove attraccano anche motoscafi il limite non sia così basso.
Alla fine per questioni di ingombro mi sarei orientato per una macchina da 9000btu che alla potenza max assorbe 1100w.
Grazie
Ciao
Stefano
(05-06-2016 14:04)eba Ha scritto: [ -> ]3. La terza soluzione e' simile alla seconda ma il compressore e' separato e cio che viene distribuito e' il liquido a dei fancoil (stesso sistema degli split resdienziali). In questo modo si puo' posizionare il compressore dove si vuole, anche in sala macchine per chi ne avesse una, e la distribuzione e' molto meno ingombrante perche si tratta di tubi coibentati di sezione ridotta, ma bisogna collocare gli evaporatori da qualche parte negli ambienti da condizionare e non e' detto che sia sempre possibile. Per barche un po' grandi e' l'unica vera strada praticabile. Questo sistema e' ovviamente molto piu dispendioso e complesso.
Devi anche predisporre lo scarico condensa da ogni evaporatore locale...
BV,
Casper
(14-06-2016 19:27)Horatio Nelson Ha scritto: [ -> ]Vorrei sapere se c'è qualcuno che ,come soluzione temporanea ,usa un condizionatore monoblocco,e se quest'ultimo è compatibile (come assorbimenti) con le colonnine dei marina.
Per esempio,dove sto ora mi hanno detto che il limite è per tutto il pontile e non per colonnina (???).
Immagino che dove attraccano anche motoscafi il limite non sia così basso.
Alla fine per questioni di ingombro mi sarei orientato per una macchina da 9000btu che alla potenza max assorbe 1100w.
Grazie
Ciao
Stefano
Io due anni fa il condizionatore portatile me lo sono portato in barca.
Messo in dinette.
1) E' scomodo
2) Devi trovare una soluzione per il tubo dell'aria
3) rinfresca relativamente
4) dopo qualche ora si spegne e devi svuotare il contenitore dell'acqua.
L'anno scorso non l'ho portato in barca. Quest'anno non sò,,,,,,
(17-06-2016 05:43)kitegorico Ha scritto: [ -> ] (14-06-2016 19:27)Horatio Nelson Ha scritto: [ -> ]Vorrei sapere se c'è qualcuno che ,come soluzione temporanea ,usa un condizionatore monoblocco,e se quest'ultimo è compatibile (come assorbimenti) con le colonnine dei marina.
Per esempio,dove sto ora mi hanno detto che il limite è per tutto il pontile e non per colonnina (???).
Immagino che dove attraccano anche motoscafi il limite non sia così basso.
Alla fine per questioni di ingombro mi sarei orientato per una macchina da 9000btu che alla potenza max assorbe 1100w.
Grazie
Ciao
Stefano
Io due anni fa il condizionatore portatile me lo sono portato in barca.
Messo in dinette.
1) E' scomodo
2) Devi trovare una soluzione per il tubo dell'aria
3) rinfresca relativamente
4) dopo qualche ora si spegne e devi svuotare il contenitore dell'acqua.
L'anno scorso non l'ho portato in barca. Quest'anno non sò,,,,,,
Grazie,
Quanti Btu per il tuo 411?
Ciao
Horatio io sulla barca precedente l' ho portato per anni confermo che ce l'hai sempre in mezzo agli zebedei in navigazione e da fermo poi il tubo devi fissarlo bene fuori che rimanga fermo e devi aprire uno spiraglio minimo. La condensa dell'acqua va scaricata però se chiudi la barca esci a mangiare torni quando entri godi e stai da dio ma con tutto chiuso. Sulla barca attuale sono perplesso se portarlo perché è sempre in mezzo e pesa da alzare estivare boh deciderò.
Grazie, ora provo. Ma essendo uno contro 4 donne (non dite niente grazie) devo trovare una soluzione alle soste in marina. Speriamo funzioni. Ne ho preso uno che dovrebbe stare sotto il tavolo della dinette, e pensavo di allungare il tubo di un metro.
Ciao.
ma hai preso l'Olimpia Splendid issimo 2 ?? mi fai sapere come va che sono curioso se è lui è effettivamente piccolo
(17-06-2016 14:59)Arvidax Ha scritto: [ -> ]ma hai preso l'Olimpia Splendid issimo 2 ?? mi fai sapere come va che sono curioso se è lui è effettivamente piccolo
Inizialmente pensavo a quello, ma è vero che è basso ma quello guadagni in altezza te lo riprendi tutto in larghezza e profondità . Troppo ingombrante,sotto il tavolo non ci sta.
Ho preso
http://www.eprice.it/condizionatori-port.../d-8550739 un po' meno potente ma meno ingombrante. Lo provo, e poi nel caso ho 14 gg per restituirlo. Altro problema che mi ponevo, Secondo te fino a che potenza mi supporta la colonnina elettrica dei marina?
Ciao
mah io ho visto che alcuni marina arrivano a 1000 watt posi salta altre a 2000 e altre ti fanno pagare per cui decidi tu i watt da avere.
questo è da 2,3 Kw bello potente
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .