Corradino,
probabilmete con 'manutenzione dei profili' intendono verificare ed eventualmente eliminare l'ossido che può essersi creato nella giunzione tra due elementi, verificare che i grani di fissaggio siano stretti, verificare che la/le canale non abbiano delle asperità nelle quali si possa impigliare il gratile, anche solo una lavata con acqua e sapone potrebbe far venir fuori qualcosa che, anche ad occhi meno esperti, possono far accendere un campanello d'allarme.
Per quanto riguarda il salire in testa d'albero con la drizza spi al posto dello strallo, se l'albero è passante e sei consapevole di quello che stai facendo, non ci sono grossi problemi.
Citazione:crismarco ha scritto:
Corradino,
probabilmete con 'manutenzione dei profili' intendono verificare ed eventualmente eliminare l'ossido che può essersi creato nella giunzione tra due elementi, verificare che i grani di fissaggio siano stretti, verificare che la/le canale non abbiano delle asperità nelle quali si possa impigliare il gratile, anche solo una lavata con acqua e sapone potrebbe far venir fuori qualcosa che, anche ad occhi meno esperti, possono far accendere un campanello d'allarme.
Per quanto riguarda il salire in testa d'albero con la drizza spi al posto dello strallo, se l'albero è passante e sei consapevole di quello che stai facendo, non ci sono grossi problemi.
Grazie delle precisazioni..
adesso è tutto più chiaro, il mio albero è poggiato in coperta ed è mantenuto da due sartie basse due intermedie e due alte un babystay e due volanti non strutturali credi che sia rischioso salire in testa con una drizza al posto dello strallo??
Citazione:corradino ha scritto:
Citazione:crismarco ha scritto:
Corradino,
probabilmete con 'manutenzione dei profili' intendono verificare ed eventualmente eliminare l'ossido che può essersi creato nella giunzione tra due elementi, verificare che i grani di fissaggio siano stretti, verificare che la/le canale non abbiano delle asperità nelle quali si possa impigliare il gratile, anche solo una lavata con acqua e sapone potrebbe far venir fuori qualcosa che, anche ad occhi meno esperti, possono far accendere un campanello d'allarme.
Per quanto riguarda il salire in testa d'albero con la drizza spi al posto dello strallo, se l'albero è passante e sei consapevole di quello che stai facendo, non ci sono grossi problemi.
Grazie delle precisazioni..
adesso è tutto più chiaro, il mio albero è poggiato in coperta ed è mantenuto da due sartie basse due intermedie e due alte un babystay e due volanti non strutturali credi che sia rischioso salire in testa con una drizza al posto dello strallo??
Certo non é il massimo ma se pò fa... metti bene in tensione le drizze e macari oltre quella dello spi metti in forza anche quella del fiocco. Mi raccomando che le drizze siano buone e non cotte dal sole e dal lavoro...poi spero che non stai li a fare lavori di forza dove sbatacchi tutto l'albero da tutte le parti, in quel caso meglio farlo a terra e.....quanto pesi?
meglio se va su uno leggerino.... Per il resto ti ha già risposto crismarco. Buon lavoro
Citazione:corradino ha scritto:
Citazione:Giorgio ha scritto:
Infatti per la sicurezza si fa proprio cosi'....si mettono le drizze si va in testa a levare lo strallo.....meno male....che per fare una cosa fuori sicurezza cosa si fa?Si va su a braccia e si stacca????Certe volte non capisco non ce la faccio...barce da svaraiate decine di migliaia di euro e poi si spidocchia sul levare un albero....non capisco non capisco...non ce la faccio
Caro giorgio per i pidocchi ognuno purtroppo guarda i suoi ...
e io la barca da deicne di migliaia di euro , due in realtà ,la sto conquistando un pezzo alla volta restarurandola con i mezzi che ho, e non è che non disalbero perchè sono tirchio ma perche per me 300 euro di metti e leva l'albero ,pesano, il portafoglio è quello che uno si ritrova, se non avessi problemi economici di sorta, comprerei una barca nuova di pacca, farei la carena dove mi è più comodo e mi affideri ai migliori professionisti sul mercato, per me la vela è una conquista vengo dai sobborghi di periferia,e nessuno mi ha mai regalato nulla, se sono arrivato a dire che ho la barca è perche ci ho messo tutta l'energia e il succo di cui disponevo e ti assicuro che la sicurezza per mè è importante. vado in testa d'albero con la drizza spy al posto dello strallo perchè non a mio avviso è una cosa che si può fare e non è da incoscienti....
il parere di persone più esperte è oro e chiedo venia per lo sfogo,
ma nessuno è mai salito in testa con le drizze al posto dello strallo?
tutti a disalberare?? per smontare un rolla fiocco,
sono ben felice che qualcuno mi sconsigli di fare un lavoro per questo o quel motivo tecnico ma prendermi del pidocchioso senza una chiara motivazione mi sembra un pochino fuoriluogo ..
grazie comunque dei consigli tecnici a chi me ne a dati e a chi vorra darmene e buonvento a tutti voi,
Come recita Sciarelli.....se ti chiedi quanto costa vuol dire che non te lo puoi permettere.Io ho venduto il mio 45'perche' non potevo piu' permettermelo e ho un 6,70 attualmente.
Ognuno ha un proprio concetto della sicurezza....non riesco ad applicarla al denaro la sicurezza e' una cosa il denaro un'altra e non sempre vanno d'accordo.....se poi parli con la famiglia di un notissimo rigger che e' caduto da un albero e ci ha lasciato e penne....bhe magari la vedono in modo diverso....adesso.Poi si puo' andare in giro senza freni.....va bene lo stesso.Uno deve essere libero di fare cio' che vuole.Ma mi sento libero di non condividerlo.
Citazione:magicvela ha scritto:
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Certo non é il massimo ma se pò fa... metti bene in tensione le drizze e macari oltre quella dello spi metti in forza anche quella del fiocco. Mi raccomando che le drizze siano buone e non cotte dal sole e dal lavoro...poi spero che non stai li a fare lavori di forza dove sbatacchi tutto l'albero da tutte le parti, in quel caso meglio farlo a terra e.....quanto pesi?
meglio se va su uno leggerino.... Per il resto ti ha già risposto crismarco. Buon lavoro
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io arrivo a 70 kg scarsi...
il lavoro che devo fare adesso è quello di rimontare il rollafiocco..
e quindi una drizza (quella Spy) mi servirà per issare il tutto in testa d'albero l'altra che ho quella del fiocco è in acciaio..
poi gia che ci sono vorrei passare una drizza supplementare con il sistema della catena di bicicletta ...
Non ho capito se poi lo hai sostituito o meno però voglio dirti una cosa, anche se in disaccordo con tutti quelli che hanno scritto fino ad ora, molti dei quali li considero i guru del forum ed hanno la mia stima e fiducia incondizionata:
Quando ero giovane, incosciente e derivista ogni volta che dialberavo i 420 e 470 del circolo (molti e molto spesso) mi meravigliavo nel vedere che le sartie e lo strallo spesso avevano piegature come quelle da te mostrate e altrettanto spesso diversi trefoli rotti che infatti ci tagliavano le dita ad ogni disalberamento.
Ebbene in tanti anni di regate con quelle barche non ho mai visto andar giù uno di quegli alberi per una rottura improvvisa di una sartia o di uno strallo in quei punti, al massimo cedevano impiombature o martelletti.
Parlo quindi con esperienza, il tuo danno non mi senbra un granchè.
Seconda esperienza: sono responsabile di manutenzione di un grosso stabilimento nel quale solleviamo ogni giorno decine di stampi da 30 - 50 tonnellate e le funi che utiliziamo spesso hanno piegature ben più importanti della tua. Qui le funi vengono sostituite solo se hanno subito danni ben più importanti anche perchè nella piegatura dove lavora il grillo ti assicuro che al primo sollevamento si viene a creare una deformazione permanente ed un schiacciamento che non ha nulla a che vedere rispetto al tuo e certamente non possiamo utilizzarle una sola volta e poi buttarle.
I fattori di sicurezza servono proprio a questo e il tuo strallo da 10 mm mi sembra generosamente dimensionato rispetto a quanto si vede normalmente in giro su barche da 30'.
Conclusione: se la barca fosse mia nn lo cambierei.
E adesso fucilatemi pure, però prima fate anche voi appello alla vostra memoria visiva di quando eravate derivisti, quante volte vi siete taglati le dita sui trefoli rotti ma poi siete allegramente usciti a trapezio a planare a 15 nodi sotto spi senza più pensarci??...
Ibanez, posso assicurarti che anche le derive rompono stralli, sartie e sopratutto trapezi. Il carico di rottura di un cavo è dato dalla somma di carichi di rottura dei fili che lo compongono, pertanto quando si rompe un filo perdi 1/19 di sicurezza (ed i restanti 18 devono lavorare anche per quello che manca, e quindi si logoreranno prima).
Per quanto riguarda le piegature sui cavi industriali, parliamo di materiali e tipologie di cavo del tutto diversi da quelli per la nautica, e soprattutto coefficenti di sicurezza molto più alti.
Per quanto mi riguarda, una piegatura come quella in foto su un cavo nuovo non da particolari problemi, ma su un cavo vecchio può generare la frattura dei fili, esterni o interni.
Sta a te decidere che cosa fare.
Citazione:ibanez ha scritto:
Non ho capito se poi lo hai sostituito o meno però voglio dirti una cosa, anche se in disaccordo con tutti quelli che hanno scritto fino ad ora, molti dei quali li considero i guru del forum ed hanno la mia stima e fiducia incondizionata:
Quando ero giovane, incosciente e derivista ogni volta che dialberavo i 420 e 470 del circolo (molti e molto spesso) mi meravigliavo nel vedere che le sartie e lo strallo spesso avevano piegature come quelle da te mostrate e altrettanto spesso diversi trefoli rotti che infatti ci tagliavano le dita ad ogni disalberamento.
Ebbene in tanti anni di regate con quelle barche non ho mai visto andar giù uno di quegli alberi per una rottura improvvisa di una sartia o di uno strallo in quei punti, al massimo cedevano impiombature o martelletti.
Parlo quindi con esperienza, il tuo danno non mi senbra un granchè.
Seconda esperienza: sono responsabile di manutenzione di un grosso stabilimento nel quale solleviamo ogni giorno decine di stampi da 30 - 50 tonnellate e le funi che utiliziamo spesso hanno piegature ben più importanti della tua. Qui le funi vengono sostituite solo se hanno subito danni ben più importanti anche perchè nella piegatura dove lavora il grillo ti assicuro che al primo sollevamento si viene a creare una deformazione permanente ed un schiacciamento che non ha nulla a che vedere rispetto al tuo e certamente non possiamo utilizzarle una sola volta e poi buttarle.
I fattori di sicurezza servono proprio a questo e il tuo strallo da 10 mm mi sembra generosamente dimensionato rispetto a quanto si vede normalmente in giro su barche da 30'.
Conclusione: se la barca fosse mia nn lo cambierei.
E adesso fucilatemi pure, però prima fate anche voi appello alla vostra memoria visiva di quando eravate derivisti, quante volte vi siete taglati le dita sui trefoli rotti ma poi siete allegramente usciti a trapezio a planare a 15 nodi sotto spi senza più pensarci??...
spero non ti legga nessuno....
Una cosa e' un 420, un' altra e' una barca da 5 tonn.
Nel dubbio, io cambierei.
Facendo le cose per bene, in una giornata di calma, si sale e si aggancia lo strallo nuovo. Fine della storia.
domanda ?
Quando sarà la prossima volta che disalberi ?
Data la stagione non puoi prendertela comodo ?
Piuttosto che ripensarci tra 4/5 mesi (con ulteriore logorio della ruggine )io lo cambierei adesso
aggiornamiemto ,, i profili del rolla benchè fissati con viti inox ampiamente ossidate hanno reso le armi e sono riuscito a smontarli tutti senza rompere troppe viti in totale 2
uno dei profili era abbozzato e con due colpetti è andato a posto, a questo punto cambiero lo strallo che dopo verifiche con il calibro è di soli 8 mm e non dieci come credevo ..
a questopunto cambiero prima di salire di nuovo in testa anche la drizza fiocco e quella randa....
e dulcis in fundo il tamburo era fissato al profilo con delle viti da 4 mm passanti, tre in totale il fatto è che passavano tanto vicine allo strallo che si erano consumate ruotando intorno allo strallo che allo stesso modo ne mostrava i segni..
Grazie E BUONVENTO Portante a tutti
Citazione:mantonel ha scritto:
Citazione:ibanez ha scritto:
Seconda esperienza: sono responsabile di manutenzione di un grosso stabilimento nel quale solleviamo ogni giorno decine di stampi da 30 - 50 tonnellate e le funi che utiliziamo spesso hanno piegature ben più importanti della tua.
spero non ti legga nessuno....
Una cosa e' un 420, un' altra e' una barca da 5 tonn.
Nel dubbio, io cambierei.
Facendo le cose per bene, in una giornata di calma, si sale e si aggancia lo strallo nuovo. Fine della storia.
mi spiego meglio: se con una braga certificata da 10.000 kg sollevo uno stampo che pesa 3000, dopo il primo sollevamento nella zona di lavoro del maniglione si genera uno schiacciamento pauroso rispetto a quello di Corradino. Evidentemente è normale ed è generato da un normale utilizzo che non eccede le condizioni di progetto, quindi quella braga non la cambio ad ogni sollevamento.
Vengono sostituite le brage che vengono assoggettate a sollecitazioni fuori dalla norma.
le tue brage sono 1X19 aisi 316?
Citazione:corradino ha scritto:
... se non avessi problemi economici di sorta, comprerei una barca nuova di pacca, farei la carena dove mi è più comodo e mi affideri ai migliori professionisti sul mercato, ...
Benvenuto nel club di quelli che pensano che si possa far vela anche senza mezzi esagerati, non preoccuparti, siamo in molti a pensarla come te.
Tratta anche sul prezzo del nuovo strallo, duecentocinquanta mi sembrano troppi.
Si si tratta e fallo de fero zincato....che risparmi.:)Ma regalano tutto a tutti????Io non li trovo mai e vengo regolarmente fankulizzato dai miei fornitori che sono anche amici di solito
Citazione:Butler ha scritto:
Tratta anche sul prezzo del nuovo strallo, duecentocinquanta mi sembrano troppi.
confermo, 250 € per uno strallo da 8 di 15 metri con due terminali ad occhio pressati è troppo.
Citazione:shein ha scritto:
le tue brage sono 1X19 aisi 316?