Citazione:MauriLudo ha scritto:
grazie delle foto Giorgio ... maaaa hai speso 888 euro e spicci?
Ho speso circa 600.ooo delle vecchie lire circa 35 anni fa'.
Luca Falegname se cortesemente potessi levare la foto che riguarda i miei libri grazie.
Infatti.....e non dipende da me.Io nel limite delle mie possibilita' cerco di dare una mano e dire la mia senza incensarmi o dare consigli riguardanti la professionalita' di nessuno.Probabilmente ce' chi non la pensa cosi' e si sente il propietario del segreto della madonna di fatima.E la cosa allora non mi interessa piu'e quindi mi ritiro in buon ordine.Chi ha bisogno di un suggerimento sa come contattarmi.E non ho nessuna necessita' di farmi pubblicita'.Semplice.
Io non ho fatto niente anzi.Quindi non ritengo questo avviso per me....forse sarebbe meglio avvertire qualcun'altro che ha il vizietto.
ma è vero che giorgio quei libri li donerà alla fondazione Adv appena essa verrà costituita?
comunque, a parte gli scherzi, credo che ce la prendiamo subito troppo a male appena vengono dette delle cose o toccati certo temi. bisogna cercare di essere tutti un po' più umili, disponibili ed aperto ad ascoltare e rispettare le opinioni degli altri.
poi, se qualcuno non sa comportarsi, saranno gli Adv a rendersene conto e a 'catalogare'gli interventi e le relative persone. è il bello di ogni forum libero cine ADV, no?
Ti diro' che alla luce deglim ultimi avvenimenti io sono a tolleranza zero.Sara' poco intelligente ma la vedo cosi.Siccome io non mi permetto di fare certe affermazioni......nel momento in cui ho sbagliato mi sono autodenunciato immediatamente.
Ma dai... Luca Falegname fa un pò di marketing.... ma cmq è un intervento corredato di foto e di informazione.
Teak Burma sull'Hanse 40... non posso crederci
Ma per favore poi vi lamentate dei politici già da quì si vede che siete intolleranti.Ma è possibile che
uno debba sempre spravvalere invece che ascoltare,dire la propria e poi confrontarsi......
povera Italia
Ah pero'Giorgio si e' proprio scocciato....certo che dire a lui che deve studiare i legni.....bhe mi scappa da ridere.
Citazione:Fiore ha scritto:
Teak Burma sull'Hanse 40... non posso crederci
e ti sbagli invece.
E' impiallicciato teak burma.
Citazione:Luca Falegname ha scritto:
Allora ragazzi....
premesso che sono il primo a dirlo che via fotonon sia facile.....ma premesso che non è vero che i legni di Iroko appena tagliati possano somigliare al Teak.....premesso che è falso che il Teak non può raggiungere diametri importanti e quindi viene commercializzato in spessori fini.....Premesso che è falso credere che l'Iroko si fessura e poi si spacca e il Teakno, perchè dipende da come viene tagliato per l'impiego preposto..Premesso che di tutte quelle tette ne ho azzeccate 10 su 12 quindi so anche qualcosa di altre materie
Vi svelo l'arcano: (prego astenersi quelli che:'Io lo sapevo ma ho preferito non dirlo')!!!
da 1 a 6 Iroko
da 7 a 11 Teak
Il 3, il 4 e il 5 sono tagliati al 'quarto' ossia come per le doghe e sicuramente a molti viene spacciato per Teak, il 6 è un Iroko simile moltissimo al Teak.Il 2 è un Iroko proveniente dal Benin, una qualità più dura e fibrosa, diverso da gli altri.
Gli altri, dal 7 all'11 sono tutti Teak Burma ma tagliati diversamente per gli impieghi preposti. Quelli fini, il 10 e 11 sono tagliati al 'quarto', ricavati da tavolame di 21cm di spessore, e vengono impiegati nella coperta per mastre, trincarini, cornici e bicheria. Tali parti, ricavate da taglio tangenziale sarebbero destinate a spaccarsi. (Si anche il miglior Teak si spacca)!!
So che ci sono delle pubblicazioni, ma non saprei indicarvene una. Un'amico me ne aveva mostrata una molto bella...ma scusatemi non ho il titolo!!
Per Luca: strano che il 9, l' asse più grande ed alto è teak, è vero che sembra bagnato in superficie,ma è così chiaro e con vene sottili, comunque to lo hai odorato e toccato, avrai ragione tu...
C'è un link sul teak da aprire che è interessante, per aprire il pdf completo dovete dare la vostra mail, questo.
http://www.solovela.net/4daction/web_Rub...204&doc=si
tra l' altro le istruzioni per il lavaggio sono le stesse di Luca. Io preferirei l' acqua di mare e l' acqua dolce solo finale, senza farla stagnare nei pochi punti in cui si può accumulare.
Per quel che riguarda gli Hanse, senza conoscerli a fondo, mi sembra che a parte alcuni errori di primi hanse, in particolare con i pozzetti continui fino allo specchio di poppa, dove lo spigolo è estremamente sensibile ai consumi di cime e assi-passerella, questi non mi dispiacciono confrontandoli con i bavaria e le francesi.
Comunque è solo un'impressione... bv
Matteo45,
Grazie per l'osservazione....
Il Teak 9, è Teak burma qualità golden, il migliore Teak reperibile in assoluto sul mercato.
Il teak può avere delle colorazioni dal biondo-miele sino ad un colore bruno, sino adirittura a delle striature nere!!!
Tendenzialmente, i tronchi chiari sono i più pregiati, ma tra questi anche ci sono delle differenze, per grana, omogeneità e regolarità delle fiammature, mancanza di 'cipolle' etc.
La qualità Golden, contingentata e carissima, (quel tavolame rifilato costa anche oltre €8000,00 al m3 + Iva) è una selezione naturale, dovuta alla crescita senza traumi, cambiamenti delle condizioni medie di alimentazione e umidità delle piante, sfregamenti, particolari e irregolari getti e ramificazioni se non oltre certa età ed altezza.
Il Golden è il più ricercato per coperte di massimo pregio, dove la colorazione bionda unita al 'rigatino' regolare, parallelo e continuo è la differenza.
Ciao, Salutoni!!!
Citazione:Luca Falegname ha scritto:
Matteo45,
Grazie per l'osservazione....
Il Teak 9, è Teak burma qualità golden, il migliore Teak reperibile in assoluto sul mercato.
Il teak può avere delle colorazioni dal biondo-miele sino ad un colore bruno, sino adirittura a delle striature nere!!!
Tendenzialmente, i tronchi chiari sono i più pregiati, ma tra questi anche ci sono delle differenze, per grana, omogeneità e regolarità delle fiammature, mancanza di 'cipolle' etc.
La qualità Golden, contingentata e carissima, (quel tavolame rifilato costa anche oltre €8000,00 al m3 + Iva) è una selezione naturale, dovuta alla crescita senza traumi, cambiamenti delle condizioni medie di alimentazione e umidità delle piante, sfregamenti, particolari e irregolari getti e ramificazioni se non oltre certa età ed altezza.
Il Golden è il più ricercato per coperte di massimo pregio, dove la colorazione bionda unita al 'rigatino' regolare, parallelo e continuo è la differenza.
Ciao, Salutoni!!!
Secondo te, il Golden di oggi, potrebbe corrispondere a quello che una volta dagli inglesi era chiamato Ammiragliato?