Come dice Einstein bisogna sapere su che angoli si raggiunge la VMG e cercare di non 'tagliare', e si deve cercare inoltre di non finire sotto agli spinnaker soprattutto nelle situazioni in cui si dovrebbe invece orzare per mantenere la VT, ovvero quando si è lenti per un qualsiasi motivo (giro di boa, copertura, manovra).
Dico la mia, pesatela caso per caso prima di prenderla per oro colato....
L'approccio alla boa di poppa di una barca col gennaker e il bompresso in una flotta di spinnaker, salvo motivi strategici o giri di vento che obblighino ad arrivare diversamente, è mure a dritta, da sinistra (destra del campo), interna e leggermente sotto layline in modo di avere un pò di margine quando si arriverà nella copertura degli spi.....il fiocco va su con leggero anticipo con la scotta lasca in modo da non sventare il gennaker che viene ammainato di botto in strambata sopra il fiocco, tirandolo per la scotta, in modo da non dover fare numeri per recuperare la mura che viene lascata e in modo da averlo già pronto per la successiva issata.
La cosa più difficile, che richiede molta freddezza da parte di tattico e/o timoniere, a costo di mandarsi vicendevolmente affa....è di mantenere la freddezza e non tentare di poggiare prima di aver raggiunto la vt.....piuttosto si stramba un paio di volte di più per togliersi dai marcamenti degli spinnakerai, ma si deve essere liberi di orzare quando e quanto serve.
Da tener presente che la 11 'aiuta' spesso i gennakerai in difficoltà....ovvio che l'ingaggio va fatto alla debita distanza e la rotta va mantenuta convergente senza orzate esagerate....
....quando si vede che ci andremo a incastrare sotto la poppa di uno spinnakeraio, prima di rallentare e aspettare che ne arrivi uno da sotto ad impedircelo, abbattiamo e cambiamo aria....
Comunque, il caso in cui ci si trovi per un motivo qualsiasi a fare gli ultimi metri in poppa a filo in mezzo agli spinnakerai, é l'unico in cui vi concedo
di mettervi a farfalla ( probabilmente cambiare le mura alla randa è più agevole che far su il gennaker sullo strallo
tentando la strambata) in modo da consentire al gennaker di rimanere gonfio. Un disinvolto buttafuori umano sulla scotta alle sartie è oltremodo utile.
Se poi il gennaker si incaramella, mai tirarlo per la ghinda o la balumina, o cazzare la scotta, ma strattonare a colpetti per il centro della base dove c'è la cucitura verticale.....provare....
Spero che qualcuno di questi suggerimenti sia utile....
Ciao