I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Il RURIK è uscito dal cantiere
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Si procede: la Pasqua consentirà alla mia schiena di riprendersi per lo sforzo finale! Metà opera morta è a legno. Tuga e pozzetto sono quasi pronte. I lavori che + mi preoccupavano e che potevano comportare rischi, hanno superato la fase critica; sostituzione del mancione con giunto para strappi e spostametno del anello del caricabasso di una trentina di centimetri più in basso. Ora devo trovare un golfaro in acciaio inox con filetto d 12mm ... sapete dove lo posso prendere in zona?
Oggi ho cominciato l'albero che sta abbastanza bene. Ho dato una ripulita alle bigotte e a dei bozzelli che saranno protetti con un prodotto deidrogenante (che tira fuori l'acqua). Tanta, tanta polvere e mani che vibrano anche mentre guidi la macchina, ma così è se vi piace ed a me piace!





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coraggio, sei alla fine.
Il lavoro di carteggiatura, quando la manutenzione è stata tralasciata, è l'attività principale e snervante. Spero di terminala questa settimana. Tutto lo scafo è pronto; mancano alcuni punti della mastra del pozzetto e della tuga.
Controllando a prua ho notato una certa fessuranzione dello stucco nel comento. Oggi calafato! Il cantiere ha gli attrezzi giusti ed il lavoro ha gran fascino.

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Il picco era della stessa misura della vela e faticavo a tenderla; l'ho fatto prolungare. Hanno usato un incastro davvero singolare!

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Poetico!!! Musicale!!! [:259][:259]
Tanti lavoretti; apertura degli ombrinali in zona motore pieni di sporcizia e un po piccoli, sostituito il mancione con parastrappi, stuccata la fessura tra tavola di cinta e trincarino, preparato un incavo intorno agli apostoli a prua per isolarli col sika ...
Mariotto ha finito le tavolette per le sartie e le caviglie ... sono due opere d'arte!

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Si cominciano i trattamenti: Falchetta e trincarino, opera morta ma che sembra molto viva Big Grin cmq ... che mal di schiena!
La prossima volta mi cerco un aiutante.

Sto cercando, con urgenza, un VHF portatile per la navigazione da Civitavecchia a Livorno per partecipare al TAN.
Se qualcuno me lo potesse prestare per una settimana (24 Aprile - 2 Maggio), posso proporre in regalerò il calendario del RURIK, a sua scelta, 2012 o 2013. Quello 2013 verrà preparato con le foto del TAN.

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Ieri e oggi ho messo mano a bozzelli e bigotte. Lavorare un legno così duro fa la differenza. Ho preferito impregnare, invece di proteggere.
Certo visti tutti insieme mi chiedo: 'e tutta sta roba come si rimonta'!

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Ci siamo, data del varo decisa: 14 Maggio! Mancato l'appuntamento col TAN mi sono preso anche questa settimana. Comincierò ad armarla anche se è ancora in cantiere. Bigotte, galloccie, passa mano etc. possono essere rimontati e le drizze e sartie impiombate. Ieri ho anche trattato il 1/2 marinaio che non aveva mai avuto la gloria di un po di attenzione. Chi volesse venire a dare un occhiata, sono alla Bilancella a Civitavecchia (Via Aurelia km 70, a fianco della Molinari e del Cantiere Giannini a Buca di Nerone) dalle sei del pomeriggio, tutti i giorni, Sabato e Domenica.
Riccardo,
ti facemamo vittorioso e dantoti lustro al trofeo accademia....
Peccato!!! dai,che mi sembra sei in arrivo!!
Saluti,
Luca
Giorgio, il Mastro d'Ascia lo aveva detto:'starai due mesi?'; l'armatore presuntuoso ... 'no un mese!'
Ieri, con non poche vicissitudini, siamo riusciti a varare il RURIK. L'emozione è sempre tanta perché si cerca di far coincidere tutto ed evitare tempi di attesa. Dal mattino eravamo in assetto per terminare di armare l'albero e poter dare il via al trasferimento a Riva di Traiano dove, da ieri sera, si trova ormeggiata: posto Eco 31.
Sono comunque molto soddisfatto di aver messo mano a tutti componenti, soluzioni manovre che in 3 anni di preparativo avevo pianificato.

Un ringraziamento sincero ed una pubblica riconoscenza al Associazione La Bilancella: un approdo sicuro, colmo di famigliarità, competenza in tutte le arti. Mi sono sentito come in famiglia; ho potuto apprezzare gli splendidi lavori di Giorgio D'Andrea, Mariotto Palmieri, la collaborazione di Alaimo e Luca ed i consigli di tutti come l'amico Bruno.

La Bilancella è per il territorio un punto di riferimento che Giorgio ha voluto aperto ad aiutare gli adolescenti facendoli avvicinare alla marineria come strumento di affermazione: ma lo è anche per adulti ed anziani perché si respira quel atmosfera di comunità e collaborazione schietta e spontanea alle esigenze di tutti.
In questo contesto, portare la propria barca è una gioia perché si incontrano veri amanti ed esperti pronti ad ascoltare e consigliare. Mariotto ti sa parlare delle navi romane, Giorgio del varo dagli scali e di come con mazze e cunei si spostavano le tonnelate.

Anche solo per curiosità, andate a conoscere La Bilancella http://www.bilancella.org/www.bilancella...siamo.html; li trovate affacendati anche di Sabato. Se sarete disponibili, sarete coinvolti e rapiti da un raro pezzo di bella Italia; quella in cui noi tutti dobbiamo sperare!
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L'ho vista, l'ho vista! Oggi facendo il mio solito giretto ricognitivo a Riva di Traiano ho scorto in lontananza un bompresso 'famigliare' (stavo al pontile di Ulisse47). Mi avvicino e eccola là in forma smagliante e bellissima. Piccola parentesi pettegola; perché l'hai ormeggiata di prua questa volta? Perché ti sei trovato meglio con la manovra? Wink


P.s. una volta ero un grande e convinto estimatore dell'ormeggio di prua
Anch'io preferisco la privacy del ormeggio di prua: in realtà ieri non sarebbe stato facile perché il vento la rendeva ingovernabile se tentavo di poppa.
Grazie!
Quanto è bella...quanto lavoro!! Big Grin
Buon VentoWink
Bob.
Bella ,è bella!Tongue

Certo è che ti dovrai pagare, anche una guardia giurata.Wink
osservare ( solo osservare) i lavori su barche come questa.....è sempre un piacere!!!!
complimenti!!
Starà a Riva di Traiano fino al 24; di li si parte per Genova Pra, Castelluccio.
Prevedo di arrivare in tempo per accompagnare o abbordare il testimone del Giro d'Italia ADV.
Quanta forza e passione che vedo, i miei complimenti Rurik

P.S. Come hai attribuito la data? Non credo che la barca sia del 1905 ma assai più recente, a meno che non abbia avuto modifiche importanti in seguito.
Mi riferisco al fatto che la barca ha l'aspetto della tipica imbarcazione inglese da lavoro nella zona dell'estuario del Tamigi (gamberetti e pesca generica credo chiamate Bowley), che in effetti agli inizi del 900 avevano quell'aspetto, ma la cosa che non mi torna è che ci sia un entrobordo e la chiglia sembra nata per ospitarlo (zona dell'elica e timone nell'opera viva) quando ritengo che quelle barche nascessero senza motore.
Forse questa importante modifica può essere stata fatta in seguito.

Il sistema di costruzione del fasciame non lo vedo bene ma ho visto che in coperta le tavole sono bloccate con inserti di legno come è giusto che sia. Mi sapresti dire che legno è stato usato?
splendido esemplare , complimenti per il risultato Smile
Domenica 27 maggio mattina presto il testimone del Giro d'Italia AdV parte dal Castelluccio per Chiavari dove giungerà, a Dio piacendo, nel pomeriggio. Speriamo che tu lo possa incrociare! Il tuo cell lo abbiamo e saremo sempre in ascolto sul canale 77 VHF.

La 'sezione ADV- Castelluccio' Smile aspetta orgogliosa il Rurik!

Buon vento!

FabriZena
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