CODE 0 forever!!
Non sulla mia barca, che l'ho appena presa e son povero, ma ho avuto modo di usare spesso e volentieri (sia in crociera che in regata) un elan 362 di un amico che anni fà decise di acquistare il code 0.
E' la prima vela che mi comprerò non appena avrò i soldi...
In pratica, con venti leggeri non si sta mai fermi, anche con 3-4 nodi di brezzolina, ci si muove.
Ricordo, anni fà, in crociera in Dalmazia con quella barca, mi capitò di rompere il filo dell'acceleratore in una baia sull'isola di Iz (ovviamente i fili dell'acceleratore tendono a rompersi durante una presa di gavitello con 18-20 kn di scirocco).
Dopo varie telefonate, il posto che risultò più comodo per poter sostituire il filo, risultò essere Lussino.
Non potendo usare il motore, ci siamo fatti tutta quella distanza a vela grazie al code 0, che con venti mai superiori ai 5-6 kn nei giorni successivi, ci ha fatto muovere a 4-5 kn.
Oltre che durante la crociera, lo abbiamo usato spesso in regata (ovviamente non bastoni), sempre con ottimi risultati.
Sulle andature al lasco o gran lasco, anche con venti di 15-20 kn, lo trovo molto più stabile e versatile di un gennaker: soffre molto meno l'onda, permette di spingere agevolmente al di sotto dei 90° di apparente senza rischiare straorze, si rolla agevolmente ed è meno complicato di un gennaker nelle strambate.
Sopra i 20 kn ovviamente inizia a far correre un pò di brividi lungo la schiena, ma a quel punto, anche con un fiocchetto 100% si viaggia, e il code lo si può rollare a riposo con onore.