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Versione completa: Consiglio randa avvolgibile (nell'albero...)
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(21-07-2014 12:26)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]
(21-07-2014 12:10)jetsep Ha scritto: [ -> ]
(19-07-2014 19:49)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]Ragazzi, è normale che una barca con randa avvolgibile non stringa tantissimo il vento, rispetto a una randa staccata? O non c'entra nulla?
Oggi, vedendo la mia rotta sul plotter, facendo i bordi vedevo che nella pratica non riuscivo a stringere sui 45° rispetto al vento.

Hai una barca da crociera. Se su una traccia plottata vedi un angolo fra un bordo e un altro di 90° (netto corrente)...sei bravissimo.
Direi che il vento lo stringe "l' insieme" barca, di cui la randa (steccata o non) è una parte.

Allora non sono bravissimo, da quello che ho visto sul plotter (che poi è un tablet Android con navionics), credo di esser riuscito a stringere il vento solo di 50, 55 gradi.
Si impara :-)
Ora che ci penso, i carrelli per regolare il grasso del genoa, andando di bolina, devono essere arretrati il più possibile? Avevo 15 nodi di vento quel giorno.

....ehemmmmmmm....
90 gradi fra bordo e bordo.... ovvero in una virata da bolina a bolina mura opposte 90 gradi...
(19-08-2014 21:10)jetsep Ha scritto: [ -> ]
(21-07-2014 12:26)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]
(21-07-2014 12:10)jetsep Ha scritto: [ -> ]
(19-07-2014 19:49)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]Ragazzi, è normale che una barca con randa avvolgibile non stringa tantissimo il vento, rispetto a una randa staccata? O non c'entra nulla?
Oggi, vedendo la mia rotta sul plotter, facendo i bordi vedevo che nella pratica non riuscivo a stringere sui 45° rispetto al vento.

Hai una barca da crociera. Se su una traccia plottata vedi un angolo fra un bordo e un altro di 90° (netto corrente)...sei bravissimo.
Direi che il vento lo stringe "l' insieme" barca, di cui la randa (steccata o non) è una parte.

Allora non sono bravissimo, da quello che ho visto sul plotter (che poi è un tablet Android con navionics), credo di esser riuscito a stringere il vento solo di 50, 55 gradi.
Si impara :-)
Ora che ci penso, i carrelli per regolare il grasso del genoa, andando di bolina, devono essere arretrati il più possibile? Avevo 15 nodi di vento quel giorno.

....ehemmmmmmm....
90 gradi fra bordo e bordo.... ovvero in una virata da bolina a bolina mura opposte 90 gradi...
Lo so che da bolina a bolina non ci si arriva direttamente, dopo la virata.
Quello che volevo dire è che, anche dopo un po' che ho preso velocità, dopo la virata, non riuscivo a stringere a 45° il vento. Osservando la traccia sul plotter.
(19-08-2014 19:58)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]Un ulteriore domanda.
Quando ammainate la randa, cazzate il vang o sollevate il boma con l'amantiglio?
Prima di portare la randa dal velaio, il vang era sempre cazzato come lo aveva lasciato il vecchio proprietario. E tenendolo così, non mi sembra di aver avuto problemi nell'estrarre e ammainare la randa.
Ma quando il velaio mi ha detto che è meglio lasciarlo lascato il vang e cazzare un po' l'amantiglio, così alcuni problemini mi sono venuti. Ma non sempre.
Per curiosità, voi come procedete nell'ammainare?

Nessun consiglio?
(20-08-2014 08:56)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]
(19-08-2014 19:58)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]Un ulteriore domanda.
Quando ammainate la randa, cazzate il vang o sollevate il boma con l'amantiglio?
Prima di portare la randa dal velaio, il vang era sempre cazzato come lo aveva lasciato il vecchio proprietario. E tenendolo così, non mi sembra di aver avuto problemi nell'estrarre e ammainare la randa.
Ma quando il velaio mi ha detto che è meglio lasciarlo lascato il vang e cazzare un po' l'amantiglio, così alcuni problemini mi sono venuti. Ma non sempre.
Per curiosità, voi come procedete nell'ammainare?

Nessun consiglio?
Arghhhhh, ecco perché m'ero finora tenuto discosto da sto 3d !!
Ok, me ne rivado che sennò me pija male... 22
Prima di riandartene, spiega cosa c'è da ridere
(20-08-2014 10:41)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]Prima di riandartene, spiega cosa c'è da ridere
Non c'è niente da ridere, purtroppo... Smiley26
A cosa serve la randa?
A cosa serve il vang?
Fatti le domande, avrai le risposta... Smiley2
(20-08-2014 11:18)Klaus Ha scritto: [ -> ]
(20-08-2014 10:41)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]Prima di riandartene, spiega cosa c'è da ridere
Non c'è niente da ridere, purtroppo... Smiley26
A cosa serve la randa?
A cosa serve il vang?
Fatti le domande, avrai le risposta... Smiley2

A cosa serve il vang? Lo so che non serve per ammainare la randa. Ma quando ho conosciuto questa barca, aveva il vang sempre cazzato e il vecchio proprietario (che aveva questa barca da almeno 10 anni) mi ha detto di lasciarlo così. E la randa non mi dava problemi nell'ammainarla ed estrarla.
Poi dopo che ho lascato il vang e iniziato a utilizzarlo, mi è successo che, lasciandolo lascato, a volte la randa non entrava più tanto bene.
Con questo ho voluto solo chiedere come facessero gli altri ad ammainare le loro rande avvolgibili.
Puo' darsi che tenendo basso il boma la randa entri meglio e non si gonfi all'interno dell'albero?
Poi se questa domanda ti sembra ridicola o ti fa ridere, beh non rispondere. Nessuno ti obbliga.
(20-08-2014 11:28)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]
(20-08-2014 11:18)Klaus Ha scritto: [ -> ]
(20-08-2014 10:41)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]Prima di riandartene, spiega cosa c'è da ridere
Non c'è niente da ridere, purtroppo... Smiley26
A cosa serve la randa?
A cosa serve il vang?
Fatti le domande, avrai le risposta... Smiley2

A cosa serve il vang? Lo so che non serve per ammainare la randa. Ma quando ho conosciuto questa barca, aveva il vang sempre cazzato e il vecchio proprietario (che aveva questa barca da almeno 10 anni) mi ha detto di lasciarlo così. E la randa non mi dava problemi nell'ammainarla ed estrarla.
Poi dopo che ho lascato il vang e iniziato a utilizzarlo, mi è successo che, lasciandolo lascato, a volte la randa non entrava più tanto bene.
Con questo ho voluto solo chiedere come facessero gli altri ad ammainare le loro rande avvolgibili.
Puo' darsi che tenendo basso il boma la randa entri meglio e non si gonfi all'interno dell'albero?
Poi se questa domanda ti sembra ridicola o ti fa ridere, beh non rispondere. Nessuno ti obbliga.
Non volermene, sono un regatante e come tale magari esagero con la mia idiosincrasia per le rande rollabili nell'albero, per questo m'ero "tenuto discosto". Una vela di tale tipo è molto più affine ad un tendalino che ad una randa e quindi, da randista... Smiley26

Il vang non è lì per facilitare l'arrotolamento della randa nell'albero, può servire anche a quello ma è una manovra corrente nata per utilizzarla in navigazione, altrimenti non sarebbe lì anche nelle barche da crociera, non credi?

Tornando al tuo problema, probabilmente il pistone spinge troppo rispetto all'angolo che deve avere il boma con l'albero affinché la randa si arrotoli correttamente. Per questo motivo il precedente proprietario ti ha detto di tenerlo così.
Per risolvere il problema basta fare un segno sulla cima (basta anche un pennarello indelebile) in modo da ricordarsi la posizione corretta e, prima di arrotolare la vela (ammainare significa altro) ricordarsi di cazzare fino a quel segno. Sarai così libero di usare il vang quando serve.

Il tuo problema è quello di molti, quasi tutti coloro che hanno la sventura (scusami, io la penso così) di avere una randa rollabile nell'albero.

Perché penso che sia una sventura? Nella mia esperienza conosco solo un armatore che non ci ha mai dovuto litigare, gli altri prima o poi qualche problema l'hanno avuto. E' però uno di quelli precisi e pignoli nella manutenzione, gli presterei qualunque cosa convinto che, quando me la restituirà, sarà migliore... Smiley53
Che non si possa chiamare propriamente randa sono d'accordo anche io. Ma quando funziona è comoda!
Ti ringrazio per i consigli, si effettivamente il boma con il vang libero è leggermente sollevato. Forse questa posizione non va bene nel ritirare la randa dentro l'albero.
Appena posso provo a tenere il boma perpendicolare all'albero.
(20-08-2014 12:13)fabri2005 Ha scritto: [ -> ]Che non si possa chiamare propriamente randa sono d'accordo anche io. Ma quando funziona è comoda!
Ti ringrazio per i consigli, si effettivamente il boma con il vang libero è leggermente sollevato. Forse questa posizione non va bene nel ritirare la randa dentro l'albero.
Appena posso provo a tenere il boma perpendicolare all'albero.
La comodità fa spesso a cazzotti con la sicurezza... 39
Che il vento ti sia sempre propizio!
Claudio
Usare le attrezzature senza guardare cosa succede è un pò come guardare il volante invece della strada....

Quando avvolgi o stivi nell'albero la randa (ammainarla significa calarla con la drizza), guarda se base e balumina hanno la corretta tensione oppure una è cazzata e l'altra è lasca e di conseguenza alzi od abbassi il boma agendo su vang ed amantiglio e poi ne memorizzi la posizione con dei segni sulle cime per avere un punto di partenza prima di iniziare le prossime manovre.

@klaus
....Klaus, se un po' troppo "integralista", non tutti nascono o sono "imparati"....bisogna avere pazienza da santi....

Per esempio, tra gli interventi "di emergenza" effettuati durante questi giorni di ferie spiccano:

Cliente: "la randa è durissima da avvolgere e svolgere.....l'anno scorso, prima delle riparazioni invernali funzionava benissimo.....cosa avete combinato?? ... e adesso, come farò ad andare in ferie ??"

Io: "siamo chiusi, ma fortunatamente sono in zona, mi dia il tempo di arrivare, mi spiace, vengo a verificare (anche se l'attrezzista che l'ha rimontata non mi aveva segnalato problematiche)"....arrivo e vedo il problema già dalla banchina...."mi deve scusare, ma se lei toglie la drizza della randa dal winch e dalla relativa galloccia, per metterci il caricaalto della passerella, è naturale che quando poi svolge la randa questa scenda e si incastri alla base dell'avvolgitore...."
Risposta: " ma perchè? anche la randa avvolgibile ha una drizza? pensavo fosse fissata al tubo che sta dentro all'albero "...
...

Altra:
Cliente: "il genoa nuovo è troppo lungo e fa delle grinze orribili in inferitura"...
Io:"non è possibile, ho preso personalmente la misura, quando l'abbiamo issato era giusto, avete provato a cazzare la drizza ?"...
Lui: "sì, più su di così non va, e poi, siamo usciti con XXX, che fa regate e che sicuramente lei conoscerà (?????) ha provato lui a cazzare la drizza e ci ha detto Lui (!) che la vela è troppo lunga"...
Io: "non si preoccupi....oggi uscite? ...bene, sono in ferie e vengo a fare due bordi con voi ..."
....arrivo in banchina e vedo già che sopra il genoa avvolto ci sono due spanne di profilo libero.....usciamo.....svolgiamo il genoa....cazzano la scotta...
Lui: "ecco vede, è pieno di pieghe in inferitura e non si può cazzare di più"...
Io: "ok, proviamo.....mi lasca la scotta per favore?"... un'attimo di imbarazzo e mi chiede "perchè? XXX non me l'aveva fatta lascare"....non serve che dica come è finita....

Ultima:
Cliente: "dopo che mi avete cambiato la banda uv, col carrello nello stesso posto di prima e non è mai stato spostato (!!) la balumina vibra da morire. Si deve essere (dal tono si intuisce un "mi avete") rovinato il genoa..."
Io: " mi scusi, ha provato a regolare il meolo?"
Lui: "no, ma il meolo è stato regolato da lei quando mi avete consegnato la vela nuova quattro anni fa, ed è sempre andato benissimo così!!!"

Ciao
Io mi ricordo nella mia esperienza che chi influiva nel funzionamento era il paterazzo. Nonostante l'albero e accrocchio collegato dovessero essere rigidi come un palo della luce.

@Albert: Ho un gennaker che mi ha fatto straorzare non è che mi è stato fatto troppo grande Smiley34....che poi pensandoci bene forse qualche belinata anche a me scappa Tongue
(20-08-2014 12:31)albert Ha scritto: [ -> ]Usare le attrezzature senza guardare cosa succede è un pò come guardare il volante invece della strada....

Quando avvolgi o stivi nell'albero la randa (ammainarla significa calarla con la drizza), guarda se base e balumina hanno la corretta tensione oppure una è cazzata e l'altra è lasca e di conseguenza alzi od abbassi il boma agendo su vang ed amantiglio e poi ne memorizzi la posizione con dei segni sulle cime per avere un punto di partenza prima di iniziare le prossime manovre.

@klaus
....Klaus, se un po' troppo "integralista", non tutti nascono o sono "imparati"....bisogna avere pazienza da santi....

Per esempio, tra gli interventi "di emergenza" effettuati durante questi giorni di ferie spiccano:

Cliente: "la randa è durissima da avvolgere e svolgere.....l'anno scorso, prima delle riparazioni invernali funzionava benissimo.....cosa avete combinato?? ... e adesso, come farò ad andare in ferie ??"

Io: "siamo chiusi, ma fortunatamente sono in zona, mi dia il tempo di arrivare, mi spiace, vengo a verificare (anche se l'attrezzista che l'ha rimontata non mi aveva segnalato problematiche)"....arrivo e vedo il problema già dalla banchina...."mi deve scusare, ma se lei toglie la drizza della randa dal winch e dalla relativa galloccia, per metterci il caricaalto della passerella, è naturale che quando poi svolge la randa questa scenda e si incastri alla base dell'avvolgitore...."
Risposta: " ma perchè? anche la randa avvolgibile ha una drizza? pensavo fosse fissata al tubo che sta dentro all'albero "...
...

Altra:
Cliente: "il genoa nuovo è troppo lungo e fa delle grinze orribili in inferitura"...
Io:"non è possibile, ho preso personalmente la misura, quando l'abbiamo issato era giusto, avete provato a cazzare la drizza ?"...
Lui: "sì, più su di così non va, e poi, siamo usciti con XXX, che fa regate e che sicuramente lei conoscerà (?????) ha provato lui a cazzare la drizza e ci ha detto Lui (!) che la vela è troppo lunga"...
Io: "non si preoccupi....oggi uscite? ...bene, sono in ferie e vengo a fare due bordi con voi ..."
....arrivo in banchina e vedo già che sopra il genoa avvolto ci sono due spanne di profilo libero.....usciamo.....svolgiamo il genoa....cazzano la scotta...
Lui: "ecco vede, è pieno di pieghe in inferitura e non si può cazzare di più"...
Io: "ok, proviamo.....mi lasca la scotta per favore?"... un'attimo di imbarazzo e mi chiede "perchè? XXX non me l'aveva fatta lascare"....non serve che dica come è finita....

Ultima:
Cliente: "dopo che mi avete cambiato la banda uv, col carrello nello stesso posto di prima e non è mai stato spostato (!!) la balumina vibra da morire. Si deve essere (dal tono si intuisce un "mi avete") rovinato il genoa..."
Io: " mi scusi, ha provato a regolare il meolo?"
Lui: "no, ma il meolo è stato regolato da lei quando mi avete consegnato la vela nuova quattro anni fa, ed è sempre andato benissimo così!!!"

Ciao
Eggià, ma ti ci lavori, io no... 898989
Il bello è che a tutti quelli che mi dicono che la vela è difficile rispondo di no, basta poco per imparare...
Forse devo essere più preciso, basta avere la voglia di imparare... Smiley53
Armatore di barca munita di albero con randa rollabile!!! Sto cercando un sistema per cambiare l'albero, e forse tolgo anche il fiocco rollabile!!!!. Comodi sulla carta ma poi in pratica... con vento forte inizi a rollare il fiocco che fa effetto mutanda e la randa anche e ti trovi che bolini con angolo di 60 gradi sul reale. La barca sbanda un sacco e non avanzi. L'albero con un bel estruso rigido all'interno non lo regoli più(è vero che motissier aveva un palo del telegrafo come albero ma io non sono così bravo) e non ha più senso paterazzo, e drizza. Impossibile dare una forma alla randa, che parte di forma già brutta ed il gioco non è più divertente. Se qualcuno è interessato scambio il mio albero selden!!
Io ho da poco una randa avvolgibile, e per l'uso crocieristico che ne faccio sono strasoddisfatto, faccio tutto da solo, ancge per fare un solo miglio la apro (se c'è vento) in 10 secondi e la richiudo in altrettanti secondi. Ieri con 25 nodi di vento al giardinetto e onde molto alte, all'arrivo ho semplicemente rollato senza andare prua al vento, seguendo la mia rotta e senza beccare mare di faccia. La vela è tutta sformata, da rifare, ed ho problemi soltanto quando la rollo con mure a dritte(quindi in senso antiorario), per la precisione si chiude bene (in apparenza), ma quando vado a riaprirla ho un po' di difficoltà perché si formano delle pieghe all'interno. Mura a sinistra invece nessun problema. Con amantiglio cazzato si chiude meglio, con vang cazzato si apre meglio, ho trovato la giusta posizione /compromesso per il boma così da non toccarlo più, mettendo dei segni come diceva qualcuno.
Sicuramente le prestazioni di una randa del genere sono inferiori e con il sistema tedesco poi risulta davvero difficile regolarla come si deve, ma dal punto di vista della praticità e facilità d'uso, non ci sono paragoni, se poi la si fa fare nuova, magari steccata, da chi ne capisce come Albert, credo che si riescano ad avere anche prestazioni che si avvicinano alla decenza
Ciao a tutti, vorrei comprare un Bavaria 33 del 2007 dotato di randa avvolgibile triradiale con stecche in acciaio armonico, vela quasi nuova (2012). Non conosco questo tipo di vela, cosa ne pensate ? Tenendo conto che le prestazioni del Bavaria 33 in configurazione standard sono già abbastanza tranquille, pensate che con una vela di questo tipo la barca sia inchiodata ?
E perché mai dovrebbe essere inchiodata? Randa triradiale (quindi probabilmente in laminato poliestere), steccata....sicuramente anche il fiocco sarà in laminato, credo che non sia affatto male
Infatti, anche il genoa è in laminato triradiale. Boh, mi sembrava così piccola...su una barca che già ha poca vela, considerando le 6 tonnellate.
Non è per nulla strano. Il proprietario voleva una barca più performante ed ha scelto quindi delle vele in laminato e randa steccata, un ottimo compromesso per prestazioni e durata.
Aspettiamo Albert che sicuramente ti saprà essere più di aiuto
Albert ha una passione per le stecche in acciaio armonico...
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