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Salve a tutti e buone feste!
Arieccoci con le mie domande: devo rinforzare il paranco che tesa il belin, ma come da foto allegata pare che la patta d'oca non faccia bene il suo mestiere infatti cazzando a ferro il belin risulta evidente l'asimmetria (patta d'oca tendente a dritta) dei due bracci attaccati allo specchio di poppa.
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Dunque:
1. devo cambiare o semplicemente oliare la patta d'oca per riavere i due bracci uguali? oppure prevedere un paranco anche sul lato a sx della barca?
2. considerato che con l'attuale paranco attualmente dovrei avere un fattore di demoltiplica 8:1 (paranco + patta d'oca), per aumetarlo che tipo di bozzello (triplo, etc...) devo aggiungere e come in aggiunta alla demoltiplica dell'attuale circuito?
Grazie a tutti!
LS
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1) devi capire perché la puleggia non gira libera, potrebbe bastare una sciacquata o smontarla o sostituirla.
2) dipende di quanto vuoi aumentare la demoltiplica
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Mi serve aumentarla di quel tanto per cazzare lo strallo.di prua che é un po' lentuccio....
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Se la foto é col paranco cazzato a ferro, dovresti avere abbastanza spazio per inserire una demoltiplica tra patta d'oca e paranco attuale arrivando a 1:16
É la strada più economica, tanto più che puoi farlo con un anello ad alto scorrimento da pochi euro.
Poco sotto trovi un'altra discussione sul belin da cui puoi prendere spunto
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Puleggia che non gira, crocette : devono essere inclinate sulla bisettrice dell'angolo formato con la sartia, non così.
Per quella barchetta il paranco è sufficiente.
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27-12-2016, 19:58
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-12-2016, 19:59 da Little Sail.)
(27-12-2016, 17:45)shein Ha scritto: Se la foto é col paranco cazzato a ferro, dovresti avere abbastanza spazio per inserire una demoltiplica tra patta d'oca e paranco attuale arrivando a 1:16
É la strada più economica, tanto più che puoi farlo con un anello ad alto scorrimento da pochi euro.
Poco sotto trovi un'altra discussione sul belin da cui puoi prendere spunto
ci piace la soluzione economica, ma perdonami non capisco come raccordare l'annello a basso attrito a monte dell'attuale . trovato qualcosa in rete
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ma con questa soluzione la cima farebbe attrito contro l'attuale paranco...
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Non posso farti un disegno comunque:
Il cavo (o cima, non si vede) che scorre nella patta d'oca la sganci dal paranco e ci metti l'anello (o bozzello) adeguato al carico; prendi una monotreccia in dyneema, la fissi alla landa su cui é fissato anche il paranco, la fai passare nell'anello e la fissi al grillo del violino alto del paranco; stop.
Dimensionare anello e cime e far in modo che non ci siano attriti o abrasioni va valutato in loco ma in qualche modo si sistema, tranquillo.
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(28-12-2016, 01:54)shein Ha scritto: Non posso farti un disegno comunque:
Il cavo (o cima, non si vede) che scorre nella patta d'oca la sganci dal paranco e ci metti l'anello (o bozzello) adeguato al carico; prendi una monotreccia in dyneema, la fissi alla landa su cui é fissato anche il paranco, la fai passare nell'anello e la fissi al grillo del violino alto del paranco; stop.
Dimensionare anello e cime e far in modo che non ci siano attriti o abrasioni va valutato in loco ma in qualche modo si sistema, tranquillo.
Grazie shein, apprezzo la tua gentilezza! ma quindi il monotreccia in dyneema verrebbe fissato (in basso) alla landa su cui è fissato anche l'attuale paranco e (in alto) al grillo alto del paranco dopo essere passato attraverso l'anello: in questo modo dovrei cazzare indipendentemente questa struttura, oltre all'attuale paranco? Ho capito bene?
E poi scusate l'ignoranza  perchè devo utilizzare un monotreccia dyneema e non una semplice cima?
Grazie
LS
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Non mi va di fare il bastian contrario, ma:
Gli anelli ad alto scorrimento, li vedo più per le manovre fisse e meno per quelle correnti.
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(28-12-2016, 14:51)Temasek Ha scritto: Non mi va di fare il bastian contrario, ma:
Gli anelli ad alto scorrimento, li vedo più per le manovre fisse e meno per quelle correnti.
vabbè ma se è soluzione economica, la facciamo andare bene comunque 
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(28-12-2016, 14:28)Little Sail Ha scritto: (28-12-2016, 01:54)shein Ha scritto: Non posso farti un disegno comunque:
Il cavo (o cima, non si vede) che scorre nella patta d'oca la sganci dal paranco e ci metti l'anello (o bozzello) adeguato al carico; prendi una monotreccia in dyneema, la fissi alla landa su cui é fissato anche il paranco, la fai passare nell'anello e la fissi al grillo del violino alto del paranco; stop.
Dimensionare anello e cime e far in modo che non ci siano attriti o abrasioni va valutato in loco ma in qualche modo si sistema, tranquillo.
Grazie shein, apprezzo la tua gentilezza! ma quindi il monotreccia in dyneema verrebbe fissato (in basso) alla landa su cui è fissato anche l'attuale paranco e (in alto) al grillo alto del paranco dopo essere passato attraverso l'anello: in questo modo dovrei cazzare indipendentemente questa struttura, oltre all'attuale paranco? Ho capito bene?
E poi scusate l'ignoranza perchè devo utilizzare un monotreccia dyneema e non una semplice cima?
Grazie
LS
No, tu belin solo il paranco proprio come ora, abbiamo solo aumentato la potenza. Devi usare il monotreccia (volgarmente detto "scalzato") perché é più sottile e scivoloso e quindi lavora meglio con l'anodizzazione dell'anello.
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No, tu belin solo il paranco proprio come ora, abbiamo solo aumentato la potenza. Devi usare il monotreccia (volgarmente detto "scalzato") perché é più sottile e scivoloso e quindi lavora meglio con l'anodizzazione dell'anello.
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Grazie Shein!
Quindi riprendendo l'immagine dell'anello a basso attrito postata sopra, verrebbe qualcosa del genere:
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Se corretto, oltre a cazzare il paranco come già faccio oggi, dovrei regolare bene questa aggiunta cazzando a ferro il monotreccia tra sartia (in acciaio) e testa del paranco attuale, corretto?
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Guarda che sulle barche di quelle dimensioni lo strallo non va mai a ferro nemmeno con ventone...
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(29-12-2016, 13:23)zankipal Ha scritto: Guarda che sulle barche di quelle dimensioni lo strallo non va mai a ferro nemmeno con ventone...
Cazare il belin dovrebbe servire a tesare lo strallo di prua armato in testa albero, che al momento é un po' lento.
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(29-12-2016, 16:35)Little Sail Ha scritto: (29-12-2016, 13:23)zankipal Ha scritto: Guarda che sulle barche di quelle dimensioni lo strallo non va mai a ferro nemmeno con ventone...
Cazare il belin dovrebbe servire a tesare lo strallo di prua armato in testa albero, che al momento é un po' lento.
Certamente, ma in una barca piccola, l'onda in proporzione è grande e un pò di catenaria nello strallo di prua non guasta mai, poi se lo strallo è troppo lungo va accorciato
in ogni caso se aumenti la demoltiplica del paranco, fai solo meno fatica, controindicazioni non ce ne sono, il mio era solo un consiglio
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Grazie zankipal!
Il tuo consiglio è prezioso, d'altra parte questo è ilbello del forum.
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