ho un problema che vorrei sottoporre ai più esperti così da ricevere graditissime opinioni e consigli.
In occasione dei lavori di carenaggio ho alato il mio Viko 25 e a seguito della preventiva pulizia il cantiere mi informa di una evidente fessurazione presente sulla deriva mobile basculante. Purtroppo dicono che per conoscere effettivamente l'entità del problema è necessario smontarla ma comunque escludono che si debba sostituire.
La cosa che più mi interessa è la sicurezza in . vorrei ritrovarmi con la barca sdraiata perché la deriva ci ha mollato!
Qualcuno ha esperienza in merito? avete consigli da darmi?
Grazie fin d'ora a chi vorrà darmi un aiuto.
20-03-2018, 17:47 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-03-2018, 17:49 da andros.)
dalla foto non si capisce un granchè.
la perdita della chiglia no di sicuro perchè imperniata.
la fessura va senzameno chiusa ma non saprei come perchè non è dato sapere se di acciaio o che altro.
se fosse,come sospetto,costituita da due lamiere attaccate non vedo un grosso problema a parte lo smontaggio.
2\3\4 perni passanti saldati in testa e chiusura della fessurazione con un cordone di saldatura.
il problema se mai esiste è cosa si è formato dentro la fessurazione.
se si riesce a bloccarla tutto bene altrimenti non è impossibile che si ripresenti
se invece è di ghisa in fusione va a capire il perchè della fessurazione ma la sostanza non cambia:va tappata.
20-03-2018, 17:57 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-03-2018, 18:07 da Yago333.)
Ciao Andros, anzitutto grazie della risposta...
da quello che mi risulta la deriva è in metallo (penso ma non sono sicuro). Peraltro da ultime notizie pare che sia escluso lo smontaggio poiché il perno è affogato nella vetroresina per cui sarebbe un lavoro notevole e, stando al cantiere, non giustificato; ritengono che allargando quanto basta la fessurazione per poi pulirla e stuccarla e per finire ricostruire il profilo con vetroresina retinata vanga un lavoro riuscito.
In tale senso sono ignorante per cui resto comunque pensieroso circa la sicurezza....
20-03-2018, 18:39 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-03-2018, 19:04 da andros.)
deriva in acciaio.resto dell'idea già descritta.
la sicurezza non è a rischio.
senza avere la pinna in mano,quindi teorizzando:
apertura della fessura con dischetto (non troppo)
qualche forellino(6\7mm) perpendicolare alla fessura fino a metalli buono.
inserzione di acido fosforico che blocca e converte la ruggine in materiale resistente
chiodo da 10\12 trasversale
pulizia della parte estena della fessura
cordone di saldatura a riempire.
saldatura delle teste del chiodo per stabilizzare le due semiparti.
pulizia della pinna,fosfatazione,primer,avegeto.