Randa-canalina Albero

[leonic]

Ho difficolta' ad issare ed ammainare la randa.
L'albero e' stato maggiorato e, come potete vedere nelle immagini, c'e' una sorta di canalina riportata che s'innesta in quella dell'albero. La randa ha i garrocci che quasi sempre s'incastrano in questo passaggio. Chi mi puo' consigliare su come risolvere questo problema ? grazie



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[Mr. Cinghia]

Intanto farei un po' di ordine... ti sembra modo di tenere una randa?? RAUS!!

Scherzi a parte, saranno i cursori sbagliati per quel tipo di canala.

[leonic]

....ma e' appena ammainata dopo che avevo fatto un test in bianco....
....se la vedi ora ... l'ho fatta stirare a mia moglie !...
comunque non penso dipenda dai cursori perche' la canalina riportata non ha una precisa complanarita' con quella dell'albero e proprio nel punto in cui finisce una e inizia l'altra che s'impuntano i garrocci.

[clavy]

Dico una cosa ovvia, ma avere una foto o uno schema del particolare montato e smontato non sarebbe male .
L'albero è stato maggiorato facendo un aggiunta da sotto?

[Frappettini]

Ti sembrerà un' ovvietà ma io lavorerei di lima per raccordare al meglio la canalina riportata con la canalina dell' albero; in caso di mancanza di continuità tra le 2 canaline, apporrei degli stucchi metallici poi un' altra limatina. Se sei allergico agli strumenti manuali puoi lavorare con un Dremel.
Già che hai l' arnese in mano, potresti dare una lucidatina ai garrocci (che poi non si chiamano così) eliminando ogni angolo delle slitte.


P.S. il panorama non mi è nuovo: Imarroncinichegalleggiano.... 'G' del Castelluccio?

[leonic]

Confermo Pontile G solo che ora ho a prua l'orizzonte opposto !
I garrocci (a proposito come si chiamano ? ) non sono metallici.
Anch'io avevo pensato di 'addolcire' lo scalino ma non credo di avere molto spazio di manovra !

[mania2]

sarò cecato ma dalla foto non riesco a vedere il particolare....

[leonic]

L'albero e' stato maggiorato inserendo l'aggiunta dal di sotto.
A questo punto, dovendo mantenere sostanzialmente invariata la distanza tra il boma e la coperta la svasatura della canaletta si e' trovata piu' in alto rispetto alla sua posizione originaria e troppo distante dal boma. Per sopperire a cio' e' stata avvitata sull'albero una canaletta esterna in Alluminio in modo tale da coprire la distanza tra la svasatura della canaletta dell'albero e il punto di mura della randa. Quando la randa e' ammainata i garrocci (o carrelli) sostano tutti in questa canaletta aggiuntiva. Quando la randa e' issata, invece, c'e' solo un garroccio mentre tutti gli altri sono nella canaletta dell'albero. Issando, nel passaggio tra una canalina e l'altra spesso s'impuntano obbligando qualcuno ad accompagnarli.
Allego altre due immagini sperando rendano + l'idea. Al momento non ne ho altre.

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[albert]

Perdonami se sono indiscreto, e mandami a quel paese liberamente se non vuoi rispondere a questa mia curiosità.

Quando l'albero è stato maggiorato, immagino che le crocette siano rimaste sul fusto nello stesso posto, dunque la crocetta bassa e l'attacco delle diagonali basse sono più alti di dove sono stati progettati: dunque l'angolo delle diagonali è diminuito e la lunghezza libera di inflessione del primo tratto è aumentata; qualcuno ha verificato se i momenti d'inerzia del profilo sono ancora adeguati ??

Per quanto riguarda l'inconveniente lamentato, la soluzione è semplicissima: una bella rotaia esterna, ancorata con gli inserti interni alla canala fino a dove questa c'è, e invece appoggiata su uno spessore, con viti e fori filettati nella parte bassa dove la canalina non c'è.

Ciao

[Frappettini]

confermo il mio consiglio:
limatina a canaletta e canalina,
smussatura degli angoli delle slitte in plastica.

Se poi il problema persiste (ma ne dubito) metti una rotaia esterna come da suggerimento di Albert.

[Edolo]

Frappettini spiega un po'... io li ho sempre chiamati garrocci quelle che tu chiami slitte e non sono l'unico a chiamarli così. Azz... non si finisce mai...
Gracias

[Mr. Cinghia]

Edolo ha scritto:
Frappettini spiega un po'... io li ho sempre chiamati garrocci quelle che tu chiami slitte e non sono l'unico a chiamarli così. Azz... non si finisce mai...
Gracias

Io le chiamo piattole... vedi un po' tu.

[Mr. Cinghia]

comunque non penso dipenda dai cursori perche' la canalina riportata non ha una precisa complanarita' con quella dell'albero e proprio nel punto in cui finisce una e inizia l'altra che s'impuntano i garrocci.

Ahh, scusa non avevo capito. Allora: limetta e pazienza...

[Frappettini]

Per quel (poco) che ne so, questo è un esempio di garroccio:

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cioè un' aggeggio che serve a vincolare la vela allo strallo.

E questo è il cursore:


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[AlfredoC]

quoto il Frap, sullo strallo i Garrocci, sulla randa i cursori o pattini

Quoto anche Albert per la teoria delle crocette

Leonic ma per le manovre dormienti hai le originali allungate con spezzoni vari o sono state rifatte? guardando la canalina della randa è lineare o fa 'serpeggiamenti'?

[Edolo]

Frappettini ha scritto:
Per quel (poco) che ne so, questo è un esempio di garroccio:

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cioè un' aggeggio che serve a vincolare la vela allo strallo.

E questo è il cursore:


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Li chiamavo indistintamente garrocci
Cursori!!! Si chiaman cursori
Gracias Frappettini... sempre preciso!!

[leonic]

Allora le originarie crocette non sono piu' nella posizione originale bensi' + basse ma ne sono state aggiunte 2 piu' in alto e sono state inserite le volanti (la barca regatava in Toscana (e sembra anche con successo) ma a quel tempo non mi apparteneva). Alla rotaia ci avevo pensato ma cercavo una soluzione ....meno onerosa...
Nella foto si vede l'impronta delle crocette in quella che era la posizione originaria e l'aggiunta fatta a piede d'albero.

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