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Le finestrature, fisse, della tuga si presentano cristallizzate e sopratutto fanno filtrare acqua dalle sigillature, le mie (comet 910) sono semplicemente incollate sulla tuga in resina, dall'esterno, senza nessuna guarnizione.
Che tipo di materiale si utilizza? policarbonato, plexiglass o che?
Che tipo di adesivo sigillante si utilizza?
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21-02-2011, 10:54
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-02-2011, 11:00 da miomare.)
Citazione:Che tipo di materiale ?
Che tipo di adesivo ?
Ultimamente ho sostituito le finestrature in plexiglass del mio Moody 39 ('78), ormai vecchie ed opacizzate, con nuove finestrature in allumino e cristallo.
L'anno scorso invece , su un semicabinato, anch'esso datato, che utilizzo per pescare ho fatto lo stesso lavoro ma senza il telaio di allumino.
Ho utilizzato del buon metacrilato (polimetilmetacrilato) acquistato a taglio presso un rivenditore di materie plastiche della mia zona. La scheda del prodotto (solo trasparente chiaro) lo riportava come molto resistente sia agli agenti atmosferici che ai raggi UV. L'ho sagomato in base alla forma delle finestrature originali e l'ho fissato con un prodotto relativamente nuovo (non amo il sikaflex che trova generalmente impiego per questo tipo di fisaggi).
E' un collante a base di polimeri MS ibridi che tira con l'umidità atmosferica (tira addirittura anche in acqua). E' indicato per vetri, superfici levigate, metalli, pannelli epossidici e in poliestere, polistirene,PVC, acciaio inossidabile, alluminio anodizzato e legno. Incolla tutto su tutto insomma.
Il risultato è stato eccellente. E' reperibile in cartucce simili a quelle dei normali siliconi ma è decisamente più denso, per essere applicato necessita di una pistola molto robusta.
Scoperto questo nuovo tipo di adesivo non l'ho mollato più, data la sua versatilità, ha sostituito tutti i vari adesivi che tenevo in barca (e a casa) e che avevo sin'ora utilizzato.
E devo dire che l'ha fatto in modo egregio.
Considera che l'ho adoperato anche per fissare (e sigillare) le finestrature in alluminio e vetro del Moody. L'adesivo ha reso solidale la struttura incollata alla sua sede cosi efficacemente che ho rimontato le viti di dotazione sulle cornici soltanto per una questione estetica (dovevo coprire i buchi).
Ovviamente questo non significa certo che il mio modo di operare sia l'unico o il migliore in assoluto, tutt'altro.
Ti ho descritto una mia esperienza, non so quanto possa esserti utile, un po' di pazienza comunque, e vedrai che arriveranno ulteriori utili, alternativi e, probabilmente, più efficaci suggerimenti.
Fanno parte di questo bellissimo Forum un gran numero di persone disponibili, serie e preparate.
A proposito, complimenti per il Comet 9,10, una barca dei miei tempi che mi è sempre piaciuta, datata ma non per questo meno sicura, veloce e divertente delle nuove rampanti vele per 'andar per mare'
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miomare ... ci dici qualcosa in più dell'adesivo? di che marca è? grazie
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e se un domani devi smontare tutto come si stacca questo nuovo adesivo, sono suff. i cunei in legno?
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il pmma (polimetilmetaacrilato, plexiglass, perspex) ha delle tensioni interne che possono provocare le criccature, specialmente quando subusce sbalzi termici forti (tipo il talgio con sega circolare). Ce ne sono due tipi, estruso e colato, l'estruso è più soggetto al problema il colato meno. In alternativa policarbonato.
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vai a vederti il sito della Sikaflex, non ricordo bene se è il 296, comunque va utilizzato con Primer se no sul Metalcrilato non incolla opuure il corrispondente della 3M
Il, policarbonato è molto più resistente ma si graffia con più facilità, lo si trova comunemente solo in basso spessore e costa mooolto di più
Il metalcrilato (plexiglas), da chi lo tratta abitualmente lo trovi in spessori da 6 a 15 mm e in varie gradazioni di colore
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Sika 295 UV dovrebbe essere.
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[. suff. i cunei in legno?[/quote]
Considera sempre che si tratta di un polimero. Anche se minima, subisce una deformazione elastica qualora lo si 'carichi' in senso longitudinale.
Il cuneo va benissimo come ausilio per spatole taglienti o lame
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Stesso problema. Ho smontato il pezzo criccato (cricca partita improvvisamente, senza alcun preavviso, era la parte superiore, scorrevole, del tambucio), ho montato una copertura identica di compensato e sono andato a Cagliari con il pezzo criccato che mi hanno rapidamente rifatto in plexiglass, incluse tutte le fresature esistenti (sedi delle viti delle rotaie, incavi dove far presa con le dita, sede della serratura). Il tutto per 90 euro.
L'unico problema è che non avevano pronto il colore uguale al mio e l'ho dovuto fare incolore.
Comunque ottimo lavoro e poca spesa.
Penso che troverai facilmente dalle tue parti una ditta che fa le stesse cose. Per l'incollaggio userei il sicaflex la cui durata è conosciuta.
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Citazione:miomare ha scritto:
Citazione:Che tipo di materiale ?
Che tipo di adesivo ?
Ultimamente ho sostituito le finestrature in plexiglass del mio Moody 39 ('78), ormai vecchie ed opacizzate, con nuove finestrature in allumino e cristallo.
L'anno scorso invece , su un semicabinato, anch'esso datato, che utilizzo per pescare ho fatto lo stesso lavoro ma senza il telaio di allumino.
Ho utilizzato del buon metacrilato (polimetilmetacrilato) acquistato a taglio presso un rivenditore di materie plastiche della mia zona. La scheda del prodotto (solo trasparente chiaro) lo riportava come molto resistente sia agli agenti atmosferici che ai raggi UV. L'ho sagomato in base alla forma delle finestrature originali e l'ho fissato con un prodotto relativamente nuovo (non amo il sikaflex che trova generalmente impiego per questo tipo di fisaggi).
E' un collante a base di polimeri MS ibridi che tira con l'umidità atmosferica (tira addirittura anche in acqua). E' indicato per vetri, superfici levigate, metalli, pannelli epossidici e in poliestere, polistirene,PVC, acciaio inossidabile, alluminio anodizzato e legno. Incolla tutto su tutto insomma.
Il risultato è stato eccellente. E' reperibile in cartucce simili a quelle dei normali siliconi ma è decisamente più denso, per essere applicato necessita di una pistola molto robusta.
Scoperto questo nuovo tipo di adesivo non l'ho mollato più, data la sua versatilità, ha sostituito tutti i vari adesivi che tenevo in barca (e a casa) e che avevo sin'ora utilizzato.
E devo dire che l'ha fatto in modo egregio.
Considera che l'ho adoperato anche per fissare (e sigillare) le finestrature in alluminio e vetro del Moody. L'adesivo ha reso solidale la struttura incollata alla sua sede cosi efficacemente che ho rimontato le viti di dotazione sulle cornici soltanto per una questione estetica (dovevo coprire i buchi).
Ovviamente questo non significa certo che il mio modo di operare sia l'unico o il migliore in assoluto, tutt'altro.
Ti ho descritto una mia esperienza, non so quanto possa esserti utile, un po' di pazienza comunque, e vedrai che arriveranno ulteriori utili, alternativi e, probabilmente, più efficaci suggerimenti.
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A proposito, complimenti per il Comet 9,10, una barca dei miei tempi che mi è sempre piaciuta, datata ma non per questo meno sicura, veloce e divertente delle nuove rampanti vele per 'andar per mare'
Per favore ci dici la marca di questo prodotto  
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Anch'io ho un Comet 910, e nonostante non abbia ancora (per fortuna!) problemi di infiltrazione, ho notato cmq delle zone in cui il materiale si è cristallizzato! Non credo quest'anno, ma il prossimo penso di fare un 'ammodernamento' delle finestrature, come mauriziovela, appunto! Come lui mi chiedevo anch'io quale fossero i materiali migliori per fare un lavoro quantomeno buono, se non ottimo!!!  Attendo anch'io ogni risposta possibile che possa risolverci il problema!!
buon vento
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Un ADV mi ha mandato un messaggio dove mi dice che il migliore è il policarbonato anti UV. Per l'adesivo sigillante non saprei (sika?).
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Per Pinofrigo, dato che hai un comet 910, sai come sono fatte le boccole interne del timone? hai dei disegni?
Ciao Maurizio
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Purtroppo non so come siano fatte le boccole . tante altre cose 'tecniche' della nostra bella barchina!! Tempo fa mi ero interessato nella ricerca dei progetti originali del Comet 910 e avevo scritto ai cantieri Comar se potevano inviarmi i disegni del progretto che tanto, dopo più di 30 anni (ed essendo quindi fuori produzione!), non avevano alcun motivo per non darmeli! Purtroppo la risposta non è stata del tutto negativa, in quanto sarebbero stati felici nel darmeli ma gli era praticamente impossibile dato che molti progetti delle loro imbarcazioni di quegli anni sono andati perduti causa un incendio che ha bruciato l'archivio '. non essendo stati salvati su supporto elettronico, non c'era soluzione al problema! Peccato perché con i progetti in mano, le migliorie tecniche o le sostituzioni di molte parti dell'imbarcazione potevano farsi a regola d'hoc con misure precisissime!
Proverò a scrivere anche a Finot e Van de Stadt e vediamo che mi rispondono!!
Prova a postare cmq la domanda in un nuovo 3D così magari sei più fortunato e trovi un cometista che ti saprà rispondere!
buon vento
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