Ciao a tutti, ho cercato 'invertitore' qui sul forum ed è davvero complicato capire se l'argomento è stato trattato prima, quindi inizio un nuovo thread e per non incasinare troppo cerco di riunire la mole di domande che mi girano in testa.
Intanto vorrei dirvi che sono al settimo cielo
... perchè penso di aver trovato una persona 'come si deve', che mi ha 'messo a disposizione' una barca che mi è sempre piaciuta (al di la di alcune pecche costruttive e sostanziali che sono emerse da alcuni dibattiti qui sul forum e dall'esperienza di Sergio Picone), un bellissimo Dufour 40. Questa barca è stata sfruttata per qualche regata (non so quali) per qualche anno, poi dimenticata in un cantiere e, alla fine, acquistata dall'attuale armatore. La barca non è mia, ma è un'occasione per fare esperienza di navigazione, di manutenzione e di ... tutto quello che è correlato 'all'amministrazione' di una barca a vela. Dopo questo fine settimana me ne sono innamorato, soprattutto perchè ha bisogno di cure amorevoli: chiedo aiuto a voi.
Tra la miriade di cose da fare ho lasciato in sospeso alcuni interventi che mi sembrano avere la priorità, al di la di alcune cose imprescindibili come la sostituzione delle prese a mare (penso la faremo quest'inverno) o la messa in funzione degli strumenti di navigazione (ci stiamo lavorando ma devo aspettare che l'elettricista torni dalle ferie).
COMANDO INVERTITORE: è la leva che ho sempre trovato sui Bavaria e sulle barche che montano Volvo Penta, quella in metallo lucido con il pulsantino per escludere l'invertitore e usare solo il comando dell'acceleratore in folle (mi spiace non sono riuscito a fare le foto). E' montata a destra, nel pozzetto, vicino al timone. Il suo asse attraversa un pezzo di plexiglass e la parete del pozzetto per poi andare ad agire in una scatola metallica dove sono collegati i bowden che rimandano il comando al motore (penso siano fatti tutti così). E' estremamente dura, ma sono quasi certo, non è dovuta al troppo attrito dei cavi (non da quella sensazione manovrandola), sembra quasi che sia stata troppo stretta sul plexiglass e sulla parete del pozzetto. Giardandola di fianco si intravede un disco, probabilmente in teflon, che dovrebbe garantire la scorrevolezza del comando, ma è troppo dura. Come si regola? Si agisce sul dado che si vede smontando il tappo in gomma e togliendo il pulsante in metallo che si trova all'interno? Sapete dove è possibile trovare un esploso, un disegno di questo comando?
RUOTA DEL TIMONE: Magari qualche armatore della stessa barca, qui, può darmi qualche consiglio. Ho una vecchia foto, di un altro Dufour 40 dove si intravede la zona della ruota del timone:
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Il dufour 40 ha la ruota del timone che passa sotto al piano del pozzetto. La parte dove mette i piedi il timoniere è un pezzo che appoggia sul pozzetto ed ha un certo gioco. In particolare si può spostare di qualche mm verso prua o verso poppa chiudendo o allargnado la fessura dove passa la parte inferiore della ruota del timone. Questa inevitabilmente sfrega contro questo carter, a meno che non si forzi il pezzo a stare indietro. Ho pensato di mettere alcuni spessori per tenerlo in posizione arretrata, ma quali spessori? Di che materiale? So che è difficile per chi non conosce la barca, se non ci sono armatori al limite posto una serie di foto e/o disegni.
SCALETTA BAGNO: La scaletta per fare il bagno è incernierata sullo specchio di poppa e, salendo e scendendo, i due tubi in acciaio forzano e fanno leva sullo spigolo dello specchio di poppa. L'armatore ha messo un po' di nastro adesivo ... qualche consiglio? Qualcosa di più carino, funzionale e duraturo?
RIVETTI BOMA: dovrebbe sistemarli il velaio, ma in questo periodo è occupato, così non ho ancora potuto vedere come va questa barca a vela! Il boma, sia in corrispondenza della trozza che della varea ha due appendici di metallo fuse (e non estruse come il boma stesso). Queste sono unite al boma tramite rivetti. In questo momento, queste parti hanno un certo gioco, si muovono tanto da far pensare che qualche coppia di rivetti sia stata tranciata. Io sono capace a togliere (con il trapano) e rimettere i rivetti in generale, ma questi sono rivetti comuni? Devono essere INOX? Alluminio? Se il velaio tarda avevo pensato di togliere tutti i rivetti fino ad estrarre la parte estrusa del boma (il boma vero e proprio) dalla varea e dalla trozza per verificarne le condizioni e poi rivettarli nuovamente. Posso sostenere il boma con dei paletti di legno ... che mi dite?
GRAZIE e ciao
Francesco