(28-06-2015 13:33)albert Ha scritto: Quando le barche verranno scelte non per il numero dei bagni o per il numero delle sedute del tavolo in pozzetto, o i cavalli dell'entrobordo, ma per la disposizione e la qualità del piano di coperta, delle attrezzature, delle vele, per il tipo di costruzione e per il livello delle prestazioni, queste "personalizzazioni" non saranno più necessarie.
Ma finchè su 10 acquirenti solo 1 sente esigenze diverse dagli standard proposti, chi glielo fa fare ai cantieroni di aumentare i prezzi per proporre la "roba che funziona" ma che solo un acquirente su dieci sarebbe disposto a pagare ??????
Infatti. Ciò esclude i poveracci (quelli normali e senza sponsor:22
dalla
vela "seria", ma non è giusto, però
Come dice Klaus, troppa semplicità poca funzionalità, tanto...
Però se diciamo la verità fino in fondo non sono le barche a non andare:
chi ricorda certi vecchi scogli con motorini improbabili e armi da fare invidia alla santa inquisizione, pieni di imbrogli e spuntoni oggi se la ride
delle presunte difficoltà di manovra.