17-01-2016, 18:16
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[/hide]ieri ho alato la barca e, pulita la carena, mi sono dedicato all'invernaggio del motore temendo gelate invernali. per drenare l'acqua dal monoblocco senza allagare la sentina ho infilato nel tubo che va al termostato (v. freccia rossa in foto) un tubetto più sottile aspirando l'acqua con una pompetta. ho poi tolto lo zinco sacrificale che avevo sostituito a metà novembre e ho constatato che se n'è andato un buon terzo. a completamento dell'opera, ho esatratto il termostato che si presentava come in foto, coperto da una sorta di patina rossastra. l'ho immerso in anticalcar e, ben pulito, l'ho collaudato in un pento lino sul fornello. non ho un termometro ma sembra essersi aperto alla temperatura giusta (ca. 60 °C) al punto che l'acqua comincia a scottare troppo e non si può continuare a tenerci il dito dentro. ho smontato anche la pipa in rame; attorno alla flangia c'era un bel po' di salino per una infinitesima ma continua perdita dalla guarnizione che si è rotta togliendola. non saprei che genere di sigillante potrebbe essere adatto a eliminare quella perdita, qualcuno ha suggerimenti? alla fine ho tappato i buchi aperti con stracci imbevuti di spray lubrificante.
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[/hide]ieri ho alato la barca e, pulita la carena, mi sono dedicato all'invernaggio del motore temendo gelate invernali. per drenare l'acqua dal monoblocco senza allagare la sentina ho infilato nel tubo che va al termostato (v. freccia rossa in foto) un tubetto più sottile aspirando l'acqua con una pompetta. ho poi tolto lo zinco sacrificale che avevo sostituito a metà novembre e ho constatato che se n'è andato un buon terzo. a completamento dell'opera, ho esatratto il termostato che si presentava come in foto, coperto da una sorta di patina rossastra. l'ho immerso in anticalcar e, ben pulito, l'ho collaudato in un pento lino sul fornello. non ho un termometro ma sembra essersi aperto alla temperatura giusta (ca. 60 °C) al punto che l'acqua comincia a scottare troppo e non si può continuare a tenerci il dito dentro. ho smontato anche la pipa in rame; attorno alla flangia c'era un bel po' di salino per una infinitesima ma continua perdita dalla guarnizione che si è rotta togliendola. non saprei che genere di sigillante potrebbe essere adatto a eliminare quella perdita, qualcuno ha suggerimenti? alla fine ho tappato i buchi aperti con stracci imbevuti di spray lubrificante.
l'erba più verde è la mia
