danni per vento

[oudeis]

Poiuuuuuu le tue sono oppppppppinioni come la vela.
Se c'è onda le cime vanno più alla lunga possibile per ammortizzare gli strattoni, le cime d'ormeggio devono essere elastiche.
Ho dovuto portare le cime di poppa sulla castagnola di prua, di solito sulle barche dove vado non ci sono bitte, per ridurre gli strattoni.
Purtroppo su molte barche mancano le bocche di rancio, passacavi, e le gallocce, castagnole, lavorano in modo sbagliato.-

Ancora una volta devo concordare con Bullo. Feci un giro anni fa al salone di Genova proprio osservando bitte e passacavi: forse un 10% dei modelli
(pretenziosi e no) aveva una passabile organizzazione di questi importantissimi strumenti. Ne dedussi che progettisti e cantieri non si
prendevano la briga di provare un ormeggio.
Sull'elasticità dell'ormeggio è probante la rottura di quegli stupidissimi molloni metallici Temo che le ristrettezze dei porti abbiano la loro
responsabilità, un ormeggio per essere elastico ma non mollo deve avere una buona lunghezza, invece vedo trappe quasi verticali...
I concetti che abbiamo ripetutamente letto sull'ancoraggio non sono
poi molto diversi per l'ormeggio.
Per il rollio "sincrono" temo che non ci siano soluzioni, salvo cambiare
posto e ritrovarselo con altro vento, o modificare il metacentro

[Argo74]

in caso di risacca oppure di vento forte, aiuta mettere una traversa tra le due cime dell'ormeggio di poppa a formare una H.
al centro della traversa ci fissi l'ancora di rispetto.

interessante ma mi sfugge una cosa, è ormeggiata di prua vero?

[mckewoy]

in caso di risacca oppure di vento forte, aiuta mettere una traversa tra le due cime dell'ormeggio di poppa a formare una H.
al centro della traversa ci fissi l'ancora di rispetto.

interessante ma mi sfugge una cosa, è ormeggiata di prua vero?

no, di poppa.
a prua ci sono le trappe oppure le bricole che fanno da fine corsa ( ma vale anche per il viceversa ).