Messaggi: 1.104
Discussioni: 40
Registrato: Sep 2016
18-11-2021, 09:34
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-11-2021, 09:34 da Nanshan.)
quando si naviga a vela + motore, esiste un angolo di sbandamento limite per evitare problematiche al motore?
immagino sia ovviamente specifico per ogni barca, ma come individuarlo?
Messaggi: 7.949
Discussioni: 442
Registrato: Nov 2015
Manuale del motore penso.
Messaggi: 2.111
Discussioni: 26
Registrato: Feb 2019
18-11-2021, 10:52
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-11-2021, 10:54 da spinner.)
(18-11-2021, 09:34)Nanshan Ha scritto: quando si naviga a vela + motore, esiste un angolo di sbandamento limite per evitare problematiche al motore?
immagino sia ovviamente specifico per ogni barca, ma come individuarlo?
In linea generale se la barca a vela sbanda non bisogna usare il motore. Come fai a calcolare lo sbandamento se hai onda ? Il rischio di non pescare l'acqua per il raffreddamento è costante. Se stai facendo vela motore per poco vento hai mare calmo e sbandamento minimo quindi no problem.
Buon vento a tutti
Fredi Spencer
Messaggi: 1.178
Discussioni: 32
Registrato: Aug 2015
18-11-2021, 11:23
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-11-2021, 11:48 da Dato.)
Il problema e' piuttosto la distribuzione di olio, ma questo dipende da come e' fatto il motore.
Comunque non posso immaginare che un motore diesel marinizzato abbia un problema con uno sbandamento di 20° per esempio, anche su lunghi tragitti, ma a questo angolo ci si puo' chiedere perche' si dovrebbe tenere il motore acceso.
Se ci fosse un motorista forse potrebbe darci qualche spiegazione piu' quantitativa.
Messaggi: 11.668
Discussioni: 924
Registrato: Oct 2007
(18-11-2021, 11:23)Dato Ha scritto: Il problema e' piuttosto la distribuzione di olio, ma questo dipende da come e' fatto il motore.
Comunque non posso immaginare che un motore diesel marinizzato abbia un problema con uno sbandamento di 20° per esempio, anche su lunghi tragitti, ma a questo angolo ci si puo' chiedere perche' si dovrebbe tenere il motore acceso.
Se ci fosse un motorista forse potrebbe darci qualche spiegazione piu' quantitativa.
la mia precedente barca era equipaggiata con un motore Vetus che, a detta del libretto d' uso e manutenzione, poteva girare con uno sbandamento di 25°.
La mia attuale barca monta un Volvo e il libretto riporta uno sbandamento max. sopportabile di 30°.
Quanto sopra per dirti che dipende da motore a motore.
Messaggi: 15.364
Discussioni: 733
Registrato: Oct 2004
(18-11-2021, 12:00)Frappettini Ha scritto: Quanto sopra per dirti che dipende da motore a motore.
+1
c'è scritto nel manuale (se è un motore marinizzato), idem c'è scritto quale può essere l'inclinazione longitudinale massima per le linee d'asse (che è permanente); oppure c'è scritto sbandamento solo momentaneo in qual caso meglio montarlo su un motoscafo
Messaggi: 5.776
Discussioni: 206
Registrato: Mar 2018
(18-11-2021, 09:55)kavokcinque Ha scritto: Manuale del motore penso.
+1
20°? Costanti in mare, col motore in funzione, giá la mia avendo la presa a mare spostata a Dr di 300mm, si dovrebbero fare dei distinguo.
Messaggi: 748
Discussioni: 62
Registrato: Aug 2014
A parte la posizione della presa a mare più o meno felice, riguardo alla distribuzione dell'olio i motori Perkins nascono (o sono prevalentemente usati) per trattori e macchine agricole che in genere lavorano per ore in situazioni di pendenze importanti. Alcuni motori Volvo sono di derivazione Perkins.
Messaggi: 5.776
Discussioni: 206
Registrato: Mar 2018
Su un manuale Ruggerini MM-MD 150-190, che marinizzava motori da motozappa, in uso discontinuo arrivano a 30° sull'assiale e ben 40° sul trasversale.
Bisognerebbe comprendere per l'uso discontinuo per quanti minuti é valutato.
Sul manuale BetaM non viene citato, solo assiale statico max 15°, in funzionamento max 25°.