buondi' a tutti.
intanto grazie per la interessante discussione che sta scaturendo.
albert, per quanto mi riguarda hai fatto benissimo a postare quelle 2 foto: se credi, puoi aggiungere anche le altre che ti ho mandato, che io al momento non ho a portata di mano. ce ne dovrebbero essere un paio fatte molto 'di fianco' al bompresso, così' che si veda com'e' realizzato. volevo postare io qualche foto ma, come ho accennato, non ho ancora avuto modo di farlo.
mi fa assolutamente piacere che un esperto come zerbinati sia intervenuto nella discussione, naturalmente.
alcune cose che ritengo utile puntualizzare ed aggiungere, in ordine sparso.
1. elan sul 344 non ha a listino un bompresso. tuttavia, avendo avuto fin dall'inizio l'intenzione di acquistare (presto o tardi) un gennaker, ho chiesto al cantiere se potevano realizzare qualcosa da applicare sulla mia barca. elan ha accettato e mi ha realizzato il bompresso che vedete nelle foto qui sopra (e del quale cercherò di postare qualche foto se non avrà avuto modo di farlo albert prima di me). e' completamente in acciaio inox lucidato, niente alluminio. la sporgenza del bompresso a prua dello strallo e' di circa 60cm. in tutta onesta' non ricordo se quelle 3 viti siano per avvitare il bompresso sul musone dell'ancora o se il bompresso sia saldato sul musone dell'ancora e sia tutto avvitato alla coperta: questo weekend se riesco ad andare giù a marina di ravenna ci guardo e poi vi dico.
2. il bompresso non figura nel manuale della barca perché è una realizzazione custom e le cose custom non gliele mettono; tuttavia è indicato nell'ordine della barca ed ho un disegno del cantiere, firmato dal progettista, che ne illustra la realizzazione. pertanto, ammesso che un bompresso normalmente non previsto modifichi il ce della mia barca, ne avrebbero tenuto conto prima di spedirla. una volta che io ho le carte del caso, firmate e datate, sono a posto con tutti: la responsabilità non è più mia.
quanto ai calcoli strutturali, io potrei chiedere se vogliono darmeli, ma non sono tenuti a farlo e non mi aspetto che lo farebbero (a parte che non so se aspettarmi che li abbiano visto che mi pare, sostanzialmente, una copia identica dell'applicazione che fanno su barche ben più grandi della mia e potrebbero anche solo aver preso dei pezzi 'grossi' e averli piazzati li' sapendo di avere del margine).
3. mi sto chiedendo se comprare comunque la vela perché il cantiere non ha detto 'no': hanno detto 'sconsigliamo'. la differenza non è sottile: è abissale.
permettetemi di spiegare con un esempio. ho l'inverter montato a poppavia del motore, in un punto totalmente irraggiungibile. casomai dovessi metterci le mani, o sego a metà la barca per staccare la coperta dallo scafo e arrivarci da sopra oppure mando mio figlio di 3 anni dietro al motore passando da un portello di ispezione su un fianco del motore. ho chiesto al cantiere l'autorizzazione a mettere un quadro di ispezione (un piccolo passo uomo, se preferite chiamarlo così, di 35x45cm) tra l'enorme gavone a dritta (e' davvero gigante: sostituisce la terza cabina che non ho) e il vano motore ma il cantiere non me l'ha permesso: se lo mettevo mi invalidavano la garanzia sullo scafo. a parte la condivisibilità o meno della scelta, quello è un 'no' e, sebbene non ci fosse alcun rischio legato all'installazione da parte di uno bravo, non me l'hanno fatto fare. mi sembra che il cantiere, anche in caso di dubbi da poco, non si sbilanci a farti fare dei lavori. qui invece la risposta è vaga, per cui mi pare che non abbiano seri motivi di dubitare della tenuta ma non se la sentano di consentirmi una modifica 'per precauzione'.
se il cantiere diceva 'no' il discorso era bell'e chiuso. ma non è così.
mai al mondo mi sarei sognato di montare un bompresso dopo la consegna della barca, visto che cambia la lunghezza fuori tutto (che ho poi scoperto che non compare sulla licenza di navigazione) e che essendo un componente con notevoli sforzi trasmessi alla struttura della barca potrebbe aver avuto conseguenze importanti.
per lo stesso motivo, quando il cantiere mi ha detto 'niente strallo amovibile per la trinchetta' non ne ho nemmeno parlato più. lo sanno loro se l'albero è fatto nel modo giusto e/o se c'e' un madiere o un rinforzo strutturale nel posto giusto. hanno detto 'no' e per me è 'no'.
so che c'e' chi ha fatto ugualmente il lavoro, ma c'e' da disfare la coperta a prua e non è il tipo di lavoro che io gradisco fare.
una briglia registrabile per il bompresso mi sembra un lavoro molto più all'acqua di rose, ammesso e non concesso che si possa fare e che sia sufficiente.
4. il mio genoa e' al 143%. non lo chiamerei genoa leggero (e' in dacron 'da cortile', one sails, come tutte le vele che fornisce di primo equipaggiamento se uno non prende quelle fighe) ma sulla dimensione mi sento di sbilanciarmi dicendo che sia già molto grande. io volevo una vela tecnica 'in più', da tenere arrotolata su un frullino e da armare quando c'è poco vento, senza dover togliere quella che ho già su (potendo). la cosa voleva essere molto pratica nell'utilizzo e temo che sostituire un genoa gigante con una vela leggera, ugualmente gigante, non sia tanto pratico. non tanto quanto vorrei, ecco: se fosse possibile lasciare sempre su il genoa rollato e tirare fuori il code0 su frullino quando serve, sarei molto più comodo.
non è che 'abbia bisogno' di un code0, però l'idea mi piaceva. quest'estate di vento forte ne abbiamo avuto molto, in romagna, tuttavia siamo usciti anche 4 o 5 volte in cui non si sono passati i 7/8 nodi di reale e avere una vela più performante con vento da 4 a 8 nodi (e che magari tenesse fino a 10-12) sarebbe stato più godereccio.
noi di abitudine il sabato (e/o la domenica) usciamo sempre. quando c'è vento, c'è vento. è che a volte non ne tira e sarebbe bello viaggiare comunque veloci... anche perché la mia barca è 6ton: per uno scafo di 10 metri non sono proprio poche
la barca è più performante di quanto ci aspettassimo, però con delle vele più serie potrebbe fare ancora meglio.
al termine dell'invernale farò vedere la barca a un paio di velai e vedrò che mi dicono. albert, se capiti in romagna sai che mi devi uno squillo al cell...
per ora non mi pare ci sia altro.