Armo a Supercutter

[zankipal]

(03-08-2018 13:05)bullo Ha scritto:  Hai mai pensato ad un bompresso regolabile da poter spostare sotto vento, qualche imoca l'aveva, solo che loro sono larghi per spostare il punto di scotta largo.-

In dotazione alla barca ho anche il buttafuori nooo troppo complicato, cerco di semplificare il più possibile per un uso vacanziero, le regate le ricominciamo a Settembre sul Millenium

Però effettivamente sarebbe una manovra redditizia e regoleresti anche il canale tra le due vele che è la cosa più importante.
Ho montato una delfiniera, ma potrei aggiungerci un anello girevole a metà dove è controventata dal musone e infilarci un bompresso che si orienta tramite un rinvio sulle travi della delfiniera.. .... mannaggia non mi mettere altre pulci in testa

[spin]

Grazie Zankipal, spiegazione chiarissima.

[eulero]

So che è una cosa un po' diversa, ma mi ha ricordato molto questa configurazione a cui fino ad ora non sono riuscito a dare una spiegazione chiara e che forse comincia a prendere forma.

https://www.youtube.com/watch?v=ob_lG7jGPLA

[zankipal]

(04-08-2018 11:48)eulero Ha scritto:  So che è una cosa un po' diversa, ma mi ha ricordato molto questa configurazione a cui fino ad ora non sono riuscito a dare una spiegazione chiara e che forse comincia a prendere forma.

https://www.youtube.com/watch?v=ob_lG7jGPLA

Diversa perchè usa yankee e trinchetta e perchè l'albero è frazionato, ma il concetto è lo stesso, in quel caso le uscite delle due vele sono parallele e più distanziate, probabilmente ancora meglio
La superficie esposta però non è molta e infatti dopo tolgono lo yankee e armano un code da solo.

Il mio scopo sarebbe quello di evitare il code per non fare cambi di vela.
Quest'inverno metterò anche una trinchetta ma devo capire sulla mia barca quale sia il sistema migliore, poi provo ad abbinarla con lo yankee

[osef]

Avevo un cuter aurico e regolarmente, a riva, fiocco e yankee al bompresso.
L’efficienza la notatvo in bolina dove stringevo parecchio.

Penso infatti che il discorso del canale sia obsoleto e neppure Einstein di questo forum sarebbe d’accordo.

PS:aggiungo che mi riferisco all’effetto downwash. Dove la vela più a prua può essere stretta meno sull’asse longitudinale e tira bene

[oudeis]

Come ho scritto sopra, nella barca precedente avevo messo la vela più grande a prua, solo che il flusso dell'introdosso della vela grande schiacciava l'estrodosso della piccola che non era mai a segno, qui invece l'uscita del flusso della vela piccola confluisce con l'estrodosso della grande aumantandone la velocità e quindi la resa, senza schiacciarla in quanto più piccola.

Questo mi par giusto, anche il suggerimento di un bompressino, meglio di altri arzigogoli darebbe quel po'
di respiro in più alle due vele. Buon divertimento.

[zankipal]

Ora con la delfinera ho circa 90 cm tra le due vele

[osef]

(04-08-2018 22:22)oudeis Ha scritto:  Come ho scritto sopra, nella barca precedente avevo messo la vela più grande a prua, solo che il flusso dell'introdosso della vela grande schiacciava l'estrodosso della piccola che non era mai a segno, qui invece l'uscita del flusso della vela piccola confluisce con l'estrodosso della grande aumantandone la velocità e quindi la resa, senza schiacciarla in quanto più piccola.

Questo mi par giusto, anche il suggerimento di un bompressino, meglio di altri arzigogoli darebbe quel po'
di respiro in più alle due vele. Buon divertimento.

Scusa ma dove l’hai scritto sopra?
Comunque quello di cui parli è il fantomatico effetto Venturi.
Basti pensare che funziona se le la pareti in cui scorre il flusso sono rigide

[osef]

http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=58689P
Un esempio di precedenti discussioni

[ZK]

fino al 1930 la vela piu a prua era su uno strallo frazionato, sullo strallo strutturale, quello che va in testa ci si armava una vela molto particolare che pare l' esaperazione degli studi del kutta... l' uccellina.
tre vele di prua... nulla di strano.

[BornFree]

Zankipal,
ma con questa configurazione com'è l' assetto?
In teoria hai spostato il centro velico verso prua
e quindi la barca potrebbe risultare poggiera o poco orziera rispetto alla configurazione di progetto.
Buon vento
BornFree

(04-08-2018 23:11)zankipal Ha scritto:  Ora con la delfinera ho circa 90 cm tra le due vele

[zankipal]

(05-08-2018 19:32)BornFree Ha scritto:  Zankipal,
ma con questa configurazione com'è l' assetto?
In teoria hai spostato il centro velico verso prua
e quindi la barca potrebbe risultare poggiera o poco orziera rispetto alla configurazione di progetto.
Buon vento
BornFree

Buona domanda, è quello che preoccupava anche me perchè la mia è una barca un pò particolare, ha un timone esterno e uno skeg grandissimo, profondo quanto il timone e ancora più grande.
Con piano velico standard e poco vento la barca va dritta come sulle rotaie con tendenza leggermente poggiera......nei viaggi è un assetto comodo sopratutto per il pilota automatico, ma da timonare non è molto divertente.
Ho provato ad aumentare rec albero e tutto quello che potevo ma non se ne è nemmeno accorta.
Con la vela aggiuntiva finalmente sbanda e con la carena a V anni 70' diventa leggermente orziera e più divertente anche al timone.
Ma questo è valido solo per questo modello di barca, su un altra forse sarebbe diverso, ma credo che portare avanti il centro velico non è mai un problema, quella che avevo prima che era sovrainvelata, con riduzione del genova e l'aggiunta del fiocco grande su delfiniera era diventata equilibratissima.

Si tratta di capire la propria barca e di cosa ha bisogno, in tutti i casi però la tendenza della barca all'orza e alla poggia è più influenzata dai volumi immersi che dal centro velico...