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autopilota.jpg (Dimensione: 61,14 KB / Download: 94)
[/hide]Ciao a tutti,oggi volevo chiedervi se l'autopilota di cui è dotata la mia barca ( Oceanis 461),necessità di una manutenzione ordinaria, e se si quale.
Sapreste dirmi marca e nome del modello?
Magari qualcuno ne possiede il manuale?
Grazie
BV
Stefano
Stefano
«Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto all'esperienza quanto alla loro capacità di fare esperienza»
Quello non e' l'autopilota, e' una sua parte, si tratta dell'attuatore lineare che muove il timone, contiene un motore, una serie di ingranaggi di riduzione e un braccio comandato da una vite senza fine che si estende o ritira secondo l'alimentazione di corrente che gli viene fornita.
Probabilmente (direi certamente) e' uno di questi: http://www.raymarine.com/view/?id=579&collectionid=30&col=5915
la cui informazione di installazione e' questa: www.seatronic.no/pdf/LS/Linear_Drive.pdf
Grazie, alla fine mi dai sempre soddisfazione!
Si, hai ragione è l'attuatore. Ho letto il manuale installazione ,e nella parte maintenance riporta solo accorgimenti base, ma rimanda alla raymarine un controllo ogni due anni. Devo deporre le armi ed affidarmi a loro o secondo te c'è qualcosa che posso fare in autonomia? La tua ha lo stesso? Tu come ti comporti?
Ciao
Stefano
Stefano
«Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto all'esperienza quanto alla loro capacità di fare esperienza»
13-04-2016, 23:34 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-04-2016, 23:38 da andros.)
gli attuatori per la barra hanno ingranaggi di plastica
in ogni caso se dicono revisione biennale probabile\sicuro che serva
un poco di grasso\vaselllina sugli ingranaggi e la vite senza fine.
probabile ci sia una cinghietta dentata di trasmissione che va valutata.
insomma smontare non è difficile,l'importante è rimontare tutto come si deve.
nei depliants postati da janSolonon c'è lo spaccato,e ci credo,se ci si accorge quanto
sono semplici (elettronica a parte)addio manutenzione in laboratorio.
14-04-2016, 09:24 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-04-2016, 09:46 da Horatio Nelson.)
Ciao andros,
Effettivamente è proprio come dicevi tu, è bastato inserire le parole giuste ,MECHANICAL LINEAR DRIVE, nel motore di ricerca di YouTube che ho trovato un signore americano che si è preso la briga di smontarlo e mostrare i punti deboli del sistema ( ingranaggi di plastica e cinghia). Mi sembra abbastanza elementare.
Volevo sapere se voi fate una manutenzione regolare all'impianto ,o agite solo all'insorgere di un problema. Penso che il mio sia lì da quando hanno varato la barca,il precedente proprietario sorvolava su items molto più importanti.
Grazie
Ciao
P.s. Cercando sul sito raymarine,ho trovato il manuale che mi aveva postato iansolo,ma alla voce maintenance riporta:"Note: If this drive is used heavily, we recommend that it is serviced every two years by a Raytheon Authorized Service Representative." invece che ogni due anni o 1000 ore di servizio.
Comunque appena posso un'occhiata gliela do.
Stefano
«Gli uomini non sono saggi in proporzione tanto all'esperienza quanto alla loro capacità di fare esperienza»
Buongiorno! Desidero aggiungere un particolare: questo attuatore ha anche un sistema di frizione: se attivato il sistema motoriduttore e' solidale con l'asta estensibile, se non attivato l'asta resta in folle, talche' il timone puo' essere manovrato liberamente. Personalmente non ho effettuato mai manutenzioni delle parti interne (penso di essere qualificato per lavorarci su, almeno tanto quanto i tecnici ufficiali Raymarine). Verifico piu' volte all'anno il corretto funzionamento e la pulizia (molto accurata) della parte estensibile. Non ho mai rilevato trafilamenti di grasso o olio da nessuna parte (la perdita dei lubrificanti potrebbe causare usura veloce dei ruotismi etc). Il "computer" dell'autopilota ha dei parametri di protezione dell'assorbimento elettrico e un allarme dedicato. Il guasto meccanico che temo di piu' e' la rottura della cinghia: a mio avviso le "plastiche" invecchiando diventano piu' dure e fragili. A titolo di prevenzione cerco di limitare i lunghi periodi di sforzo per il timone automatico.... cioe', se sono in navigazione dura, governo personalmente "a mano". Tra l'altro, col vantaggio di prendere in maniera migliore il mare.
L'invecchiamento della cinghia non è solo dovuto all'uso ma anche al tempo. Fare il "tagliando" all'attuatore evita problemi. Magari non ogni 2 anni, considerato quanto usiamo le nostre barche.
Direi che visto il (purtroppo) poco utilizzo della barca lo terrò d'occhio e curerò come suggerito da refosco. Non essendo,per le mie navigazioni ,impianto imprescindibile al limite dovesse succedere un guasto provvederò . Ho dato un'occhiata su ebay e i prezzi dei pezzi di ricambio sono esorbitanti .
Cercavo informazioni è ho trovato questa discussione. Per quanto riguarda gli attuatori lineari sembra che i problemi maggiori siano sempre i soliti, cinghia, frizione, lubrificazione, ingranaggi. Poco trovo sulla vite a ricircolo di sfere. Io, che sono sfortunato, ho un problema proprio in questo componente.
Il mio Raytheon T2, vecchio certo, si impunta in certe posizioni quando il pilota è in STBY. Ecco, della vite a ricircolo non trovo nulla; dimensione delle sfere -pollici, millimetri? - e quante ce ne sono dentro? E come rimetterle dentro?
Qualcuno può condividere esperienze?
(09-06-2024, 19:42)pinop Ha scritto: Cercavo informazioni è ho trovato questa discussione. Per quanto riguarda gli attuatori lineari sembra che i problemi maggiori siano sempre i soliti, cinghia, frizione, lubrificazione, ingranaggi. Poco trovo sulla vite a ricircolo di sfere. Io, che sono sfortunato, ho un problema proprio in questo componente.
Il mio Raytheon T2, vecchio certo, si impunta in certe posizioni quando il pilota è in STBY. Ecco, della vite a ricircolo non trovo nulla; dimensione delle sfere -pollici, millimetri? - e quante ce ne sono dentro? E come rimetterle dentro?
Qualcuno può condividere esperienze?
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Mi sa che chiedi un po' troppo: dimensione delle sfere, quante ce ne sono, come rimetterle dentro...
Sicuramente la Raytheon o quelli che sono subentrati non te lo diranno mai! Se sei così fortunato che trovi un bravo velista tuttofare che ha smontato il circuito di ricircolo... mbé, ben per te! Io mi ricordo di averlo fatto moooolti anni fa e di avere maledetto il mio tentativo. Siccome l'ho rimosso completamente dai miei ricordi, non posso aiutarti.
L'unico consiglio che mi sento di darti è: se s'impunta solo in certe posizioni, non aprirlo, cerca di isolarlo dal resto ed immergerlo in petrolio per un po' e far uscire quel granello di schifezzetta che si mette in mezzo. Dopo averlo pulito, rimetti dell'olio leggero (tipo Singer) e riprovalo.
Comunque non voglio solo essere un chiacchierone inutile e posso, se non ce l'hai già, farti avere il Service Manual del ST2000 che dovrebbe essere uguale a quello che chiami T2. Non sperare che dica molto ma... può esserti utile.
Fammi sapere
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[/hide]Ciao a tutti,oggi volevo chiedervi se l'autopilota di cui è dotata la mia barca ( Oceanis 461),necessità di una manutenzione ordinaria, e se si quale.
