Ripetitore vento Simrad IS12

[Calabuig]

A scavare negli archivi ADV dovrebbe esserci un mio thread (o forse due) sui problemi che ho avuto con la strumentazione Simrad, in particolare difetti nel funzionamento della rete tra i vari strumenti (IS12 e CX34 con ripetitore alla colonnina del timone).

Dopo vari tentativi, la rete funziona, ma adesso è il ripetitore del vento sulla colonnina del timone che ha smesso di indicare direzione e velocità del vento, pur inviando correttamente il segnale al plotter.

Si pone ora il problema di cosa fare: inviare lo strumento alla Simrad significa sì riparazione in garanzia (ha meno di due anni), ma con tempi lunghissimi (mi dicono mesi !) e comunque qualche costo (spedizione, mano d'opera...).

L'alternativa più semplice è la sostituzione, ad un costo di poco superiore, sempre che si trovi uno strumento 'compatibile' - ovviamente il modello è già uscito dal catalogo -.

Ci sono ADV con esperienze simili ? Avete consigli ?

Grazie !
Andrea

[matteo]

Ho la stessa strumentazione e non ho mai avuto problemi.
Mi dispiace
matteo

[Maurizio]

Ho la stessa strumentazione ma con un problema diverso. Il problema è che lo strumento non mostra i dati relativi al vento reale. Mostra solo l'apparente. Niente di grave ma mi scoccia. Ho provato ad ingaggiare qualche rivenditore SIMRAD i quali si sono precipitati nel dire 'nessun problema, lo smonto lo metto al banco e trovo il problema' ma poi nessuno di loro l'ha fatto. Evidentemente il costo della riparazione è troppo basso.
Rimango con il vento apparente e basta ed anche con la mia opinione sull'assistenza e sugli apparati SIMRAD

[Calabuig]

Maurizio,

la correzione apparente/reale è un calcolo che il sistema fa analizzando la velocità della barca trasmessa dal log. Se il tuo log funziona, potrebbe trattarsi solo di un problema di configurazione (credo).

Sull'assistenza Simrad comincio ad avere anch'io qualche perplessità.

A.

[matteo]

Qui in Liguria di ponente l'assistenza Simrad è stata veloce ed efficiente nell'unico intervento (in garanzia) di cui ho avuto bisogno.

[Maurizio]

Ahimè il problema non è nella configurazione che è corretta. il log funziona ed il segnale arriva. Ci deve essere qualcosa di rotto nel pulsantino che cicla fra reale e apparente

[Calabuig]

Esito del problema: ho ritirato lo strumento dal rivenditore, secondo il quale sarebbe stata da cambiare la scheda elettronica. Visti i tempi della riparazione (2-3 mesi !), mi ha consigliato di comprarne uno uguale (ovviamente già uscito di produzione, quindi si tratta di un fondo di magazzino) a un prezzo esorbitante. Grazie mille, mi sono ripreso lo strumento e l'ho rimontato, rendendo più solido il contatto (un po' ballerino) con una goccia di colla e dando maggior gioco al cavo. Tutto bene, il sistema ha ripreso a funzionare, . incrocio qualche motoscafo: al che - a volte, non sempre - impazzisce. Devo togliere tensione agli strumenti e fare un reset, e poi si rimette tutto a posto. Misteri.

[Thico]

A conclusione della saga Simrad di Calabuig posso dire che il problema risiedeva in un banale cablaggio. Un cavo un po' tirato aveva un contatto ballerino, e dopo un po' di compari-scompari sul canbus lo strumento veniva escluso permanentemente. Il consiglio del rivenditore è stato quantomeno superficiale, tanto è vero che lo strumento 'guasto' ora sta lavorando magnificamente.

[Calabuig]

Che ci fai qui, Ico ?



cmq confermo. E confermo pure la malafede del rivenditore (peccato non poter fare il nome !!!)

[mastgreg]

ciao calabuig,

ho anch'io un sistema simrad ic12.

sono interessato alla soluzione dei problemi che hai avuto con la simnet (ci sono ancora i post?) che da me non ha mai funzionato nel senso che log/vento/deph vanno e si vedono ma il cp33 (chartplotter) ho dovuto collegarlo via nmea perche' non vede la rete.

hai consigli in merito? che cavo (sezione - lunghezza) hai tra plotter e strumenti?

grazie.

BV

greg

[Thico]

Ciao MastGreg,

mi permetto di inserirmi nella tua domanda poiché ho rivoltato Calabuig come un calzino (la barca, non l'armatore ) e ho ben chiaro come hanno strutturato la rete simnet/nmea di bordo.

Il bus parte dal trasduttore vento in testa d'albero, transita dal CP34 e prosegue verso poppa dove termina agli strumenti posti sulla colonnina del timone. I cavi usati sono quelli originali Simrad e, come fatto dal cantiere, il bus usa le prese di loopback per passare i segnali tra uno strumento e l'altro (ad eccezione del CP34 che ha una sola presa SimNet).

Tra la derivazione a T del plotter e la colonnina del timone ci sono circa 10 metri di cavo, con una giunta artigianale sotto la colonnina che per parecchio tempo è stata oggetto di attenzioni nella ricerca del malfunzionamento degli strumenti.

Come ho detto sopra, in realtà il problema era piuttosto banale: il connettore Simrad in arrivo dal CP34 era internamente difettoso e aveva un contatto poco affidabile. Non avendo trovato i connettori sciolti, ho tagliato il connettore risaldando il cavo a 'mezzo cavo' da 30 cm nuovo (e decisamente più robusto di quelli della serie vecchia), chiudendo la giunzione con guaine termo e nastro autoamalgamante.

Al terminale del cavo ho posto una giunzione a T creando un centro stella, cablando gli strumenti in parallelo tra loro invece che in serie. Questa configurazione, che funziona solo se i bracci sono corti, ha il vantaggio di ridurre i problemi in caso di cattiva connessione, perché nel caso si interrompe un singolo strumento invece che tutti quelli che seguono.

Ma la parte essenziale della riparazione è il rito voodoo che bisogna officiare nel primo plenilunio successivo. A mezzanotte devi praticare tre giri in senso antiorario intorno a un gallo nero al centro di un pentacolo, dopodiché lo poni in pentola e lo annaffi abbondantemente con una preziosa ampolla di dolcetto delle langhe. Si mormora che anche la presenza di una candida vergine potenzi molto l'efficacia del rito.

Per gli strumenti non so, ma per il buon umore funziona benissimo.
Ico

[mastgreg]

grazie thico (e calabuig),

in pratica la catena (e lasciamo stare sant'antonio!) e':

sulla colonnina alimentazione -> strumento deph -> strumento log -> derivazione artigianale per CP33 -> autopilota -> strumento wind -> testa albero (trasduttore wind) che chiude la rete.

come detto portando dalla derivazione al quadrato un cavo (e qui sta il primo problema di che tipo?, io ho usato un cavo multipolare schermato forse di sezione esigua) e collegandolo ad uno spezzone di cavo simnet con collarino giallo il plotter non vede la rete simnet.

viceversa utilizzando lo stesso cavo per portare il segnale nmea dal cp33 direttamente all'autopilota i due si vedono e si parlano.

il mio primo dubbio (di tanti) e' che il cavo utilizzato non sia adeguato (l'originale simrad da 10m sai per caso che awg e'?).

consigli?

BV

greg

[Thico]

Non saprei dirti che awg è il cavo Simnet, ma sicuramente sottile, molto.
I cavi originali sono twistati (o almeno così dichiarano), il che aiuta molto come resistenza alle interferenze.

Oltre che schermato il tuo cavo è anche twistato? In caso contrario puoi provare con uno spezzone di cavo SFTP twistato e schermato.

Io proverei, se puoi, a usare direttamente un cavo SimNet tra il log e il CP33, questo dovrebbe tagliare la testa al toro per sapere se il problema è il cablaggio o una configurazione di bus. A naso il tipo di cavo tra la T e il CP33 mi sembrerebbe la cosa più probabile in quanto il nmea è molto più lento del SimNet, e quindi più resistente alle interferenze.

Fammi sapere come proseguono le prove.
Ico

[mastgreg]

provero' con un cavo SFTP di una decina di metri a gratis, il cavo originale di quella costa un patrimonio!

grazie

BV

greg

[Thico]

Ciao Greg,
hai avuto modo di provare il collegamento con il cavo SFTP? E' cambiato qualcosa?
Ico