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Ciao a tutti sono nuovo nel forum. Mi hanno regalato questa deriva di circa 3,5m (con il timone potrebbero essere 3,7), con albero in alluminio (in 2 parti), deriva mobile in legno, fiocco+randa. Lo scafo in vetroresina non sembra in cattivo stato, non ha segni di osmosi, devo solo riparare delle rigate, ma la deriva è andata marcia e devo rifarla. Non so cantiere e tanto meno il modello. Pensavo fosse un'alpa brise ma non corrisponde, oltre a non essere marchiata come questo cantiere fa di consueto. Potete aiutarmi a capire che tipo di barca sia, così posso cercare i disegni e magari essere il più preciso possibile nella realizzazione della deriva.
Grazie
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Sembrerebbe una copia di una alpa brise, ma alcuni dettagli non coincidono con quest'ultima
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È un tipo di deriva che non vale la pena restaurare.
Rifare deriva e sistemare lo scafo ti costerà più di un buon 420 usato, è presto sarai stufo delle prestazioni deludenti.
Scusa la cattiveria, ma a volte bisogna che qualcuno ti faccia vedere le cose peggiori.
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(25-09-2017, 21:50)gorniele Ha scritto: È un tipo di deriva che non vale la pena restaurare.
Rifare deriva e sistemare lo scafo ti costerà più di un buon 420 usato, è presto sarai stufo delle prestazioni deludenti.
Scusa la cattiveria, ma a volte bisogna che qualcuno ti faccia vedere le cose peggiori.
Gorniele sei un po' drastico,( non a torto) ma a caval donato...
Dipende anche dalle aspettative, bagnetto e gitarelle non hanno
bisogno dì più. Se non ci sono altre magagne e le vele reggono
rifare una deriva in compensato è lavoro modesto. mi pare anche manchi la panca sopra la cassa di deriva.
A occhio potrebbe essere un Piaf, derivetta francese degli anni '60,
ma non sono sicuro.
Timore di vita frugale induce molti a vita piena di timore.
(Porfirio)
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Sì esatto manca anche la panchetta, marcia anche quella. Ma è facile rifare quella. Per fortuna la pala del timone l'aveva messa al sicuro. Le vele sembrano in buone condizioni, c'è anche il cordame quasi nuovo. Voglio spendere il minimo perchè so che non sarebbero soldi spesi per il futuro. L'uso è proprio quello, divertirsi un po' visto che è stata un regalo.
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Mi sa che Oudeis ci ha preso. Se cerchi su google immagini "piaf deriveur" sembra proprio lei. In Francia sembra abbastanza diffusa.
Io resto comunque del mio avviso, preferirei recuperare un FJ, un 420 oppure uno Strale, barche in regalo se giri un po' per circoli secondo me ne trovi.
Ma d'altronde l'hanno regalata a te, quindi buon divertimento e buon vento!
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Provo a chiedere si sa mai che qualcuno abbia avuto modo di aver a che fare con questa deriva: Piaf di Staem-Marine, qualcuno ha i disegni o una foto (su internet non sono riuscito a trovarli) della deriva in legno?
Grazie.