Restauro deriva

[asiatico]

Ciao a tutti,
sto cercando di rimettere in sesto una deriva a vela e avrei bisogno di alcuni consigli, ho riparato tutte le imperfezioni dello scavo con stucco epossidico e carteggiato tutta l'opera viva con la rotoorbitale, vorrei dare un paio di mani di gelcoat ma non so che tipo di gelcoat usare e se va dato un primer prima del gelcoat.
Grazie

[opinionista velico]

Sembrerebbe essere stata verniciata di rosso sopra il gelcoat (bianco). Se così fosse io andrei avanti allo stesso modo. Prima dai un fondo epossidico bicomponente come quello che usano i carrozzieri che ti nasconde le piccole imperfezioni che ancora sono rimaste e funge anche da aggrappante. Poi uno smalto poliuretanico bicocomponente del colore che preferisci (anche qui puoi usare smalti per uso carrozzeria che costano meno di quelli per uso nautico ma che normalmente vanno dati a spruzzo e quindi ti serve una buona pistola e un buon compressore da almeno 50 litri possibilmente a cinghia). Se poi vuoi esagerare, allora sopra lo smalto colorato dai altre 2 o 3 mani dello stesso smalto ma trasparente che nasconderà i piccoli graffi che lo scafo subirà con l’uso (in questo caso di smalto colorato può limitarti a darne il minimo di mani per coprire il colore del fondo che avevi usato in precedenza). Per una barchetta così credo che, pur usando prodotti professionali di buona qualità, dovresti cavartela con meno di 100 €

Se proprio vuoi rifarla a gelcoat puoi usare quello normale in poliestere previa verifica se attacca bene su quella vernice rossa. In caso contrario riprendi il carteggio per togliere tutto il rosso così sei sicuro che gelcoat su gelcoat attacca di sicuro (potrebbe però esserci qualche problema di aderenza sullo stucco epossidico) oppure occorre un Primer che non saprei indicati perché non ho mai fatto un lavoro del genere (forse potrebbe andare bene una vernice isolante a base di clorocaucciù che di solito è compatibile con tutto)
Tieni tuttavia presente che il gelcoat non è una vernice e neppure è stato pensato per darlo in questo modo. Quindi devi paraffinarlo e poi preparati per un lungo e duro lavoro di carteggiatura con carta sempre più fine fino a farlo diventare bello liscio (alla fine di gelcoat ne toglierai quasi la metà o anche più se è stato dato male).
Probabilmente risparmierai qualcosa grazie al minor costo del geolcoat (anche se ne occorrerà una quantità superiore essendo molto denso e quindi con poca resa) ma non so se alla fine ne vale la pena.

[asiatico]

Ciao Opinionista, grazie mille credo che seguirò il tuo consiglio fondo epossidico bicomponente e smalto poliuretanico bicomponente.
Claudio

[opinionista velico]

Se non ti interessa una finitura perfetta da “carrozzeria”, potresti evitare il fondo epossidico risparmiando qualcosina (questi sono fondi da riempimento che servono essenzialmente per chiudere le micro imperfezioni e quindi se ne tira via parecchio fino a quando il supporto non diventa praticamente a specchio). Normalmente lo smalto poliuretanico attacca su tutto (quindi l’altra funzione del fondo, come primer aggrappante, non è proprio essenziale).

[asiatico]

No non mi interessa una finitura perfetta ma qualcosa con una buona resistenza, la vado con il carello d'alaggio dalla rampa del circolo e quasi tutte le volte tocca sotto

[opinionista velico]

Purtroppo è il problema che hanno quasi tutte le derive, catamarani da spiaggia, canoe, mosconi, pedalò, ecc.
Con graffi e abrasioni bisogna imparare a conviverci. Sicuramente il gelcoat è molto resistente ma lo sono anche le vernici poliuretaniche meglio se bicomponenti e con qualche accorgimento supplementare tipo lo strato finale protettivo con smalto trasparente come fanno i carrozzieri (un graffio superficiale sul trasparente si nota molto meno che sul colore).

Una buona resistenza all’abrasione e alle graffiature si può ottenere anche utilizzando smalti economici sintetici monocomponenti facilmente applicabili a rullo o pennello da ricoprire poi con resina epossidica resistente ai raggi UV (questa meglio a rullo). Si risparmia qualcosa ma il risultato estetico è sensibilmente inferiore rispetto alla verniciatura con smalto poliuretanico. Ho usato questo sistema per verniciare alcune pagaie da canoa e da SUP e dopo alcuni anni sono praticamente ancora nuove.
Se vuoi approfondire puoi leggere queste discussioni dove si prospettano anche possibili incompatibilità tra prodotti monocomponenti e bicomponenti (che però finora io non ho mai riscontrato):

https://forum.amicidellavela.it/showthre...tid=153008

https://forum.amicidellavela.it/showthre...tid=151393

[asiatico]

Grazie per i link