Sostituzione presa a mare piede sail drive

[Horatio Nelson]

Ciao a tutti,
Ho cercato ma non trovo nulla al riguardo.
Nella mia precedente barca dotata di linea d’asse, la presa a mare per il raffreddamento veniva da una presa a mare in tutto simile alle altre degli altri impianti e che ho sostituito ogni 5 anni.
Da tre anni ho una barca con sail drive, e vedo che la presa a mare è sul piede poppiero e non nello scafo.
Come vi regolate con la sostituzione della stessa? Ogni 5 anni? Quando si cambia la guarnizione sail drive? Mai?
Grazie
Bv
Stefano

[kavokcinque]

Fatto alcuni anni fa su piede S 130
Ho comprato nipple, portagomma e valvola originali venduti ,cari , da Volvo Penta. La valvola risulta di buona fattura e adatta ad alte pressioni.
Fatto montare dal meccanico, ha usato un sigillante apposito liquido.

[scud]

la cambi quando sei in secca e quando il livello di usura lo rende nenessario. Puoi anche smontarla per verificarla. Su alcuni saildrive sono eterne (vuoi perché il saildrive a volte é isolato elettricamente e perché al posto del bronzo o ottone della presa a mare si corrode piuttosto il saildrive che é in lega di alluminio).

Io monto un VP 120S su cui VP installa un ridicolo rubinetto (con volantino) in ottone con corpo in teflon. Ho verificato negli anni che spesso si inchioda (estate) e comunque da chiuso lascia trafilare acqua nel tubo. Ne ho cambiato uno in 20 anni (costo assurdo ricambi VP) ma solo per vedere se bloccavo il trafilaggio (il vecchio é come nuovo) ed infine mi sono deciso a montare una saracinesca a leva in bronzo con sfera in acciaio e l'avessi fatto prima!!!! sempre morbida e quando la chiudo é chiusa.

PS: una volta ho dovuto sostituire il rubinetto con barca in acqua. Seguendo l'avviso dei solito esperti avevo fatto montare al cantiere un nipplo in maschio femmina tra saildrive e rubinetto VP . La teoria era che il nipplo in fibra caricata avrebbe protetto ulteriormente il saildrive ( molto meglio del nipplo in ottone originale ) isolando anche il rubinetto VP dall'alluminio. In un freddo Gennaio vado per aprire il rubinetto per mettere in moto e mi rimane in mano perché il nipplo in fibra si é stroncato. Flusso di acqua gelida, tmponato con un cono di legno. Poi tuffo in acqua gelida per avvolgere il saildrive in un sacchetto della spazzatura di nylon, fasciato stretto a sigillare le feritoie di aspirazione, Dopo diverse tazzi di tea bolleante con un trapano a batteria sono riuscito a estrarre la parte troncata del nipplo dal saildrive e a rimontarne uno in ottone e a rchiudere il tutto pompando fuori l'acqua entrata (non poca). Per fortuna non ero da solo perché o tieni un dito a chuidere il buco o cerchi i coni e il martello. Probabilmente sarebbe entrata molta più acqua.

[kavokcinque]

Ciao a tutti,
Ho cercato ma non trovo nulla al riguardo.
Nella mia precedente barca dotata di linea d’asse, la presa a mare per il raffreddamento veniva da una presa a mare in tutto simile alle altre degli altri impianti e che ho sostituito ogni 5 anni.
Da tre anni ho una barca con sail drive, e vedo che la presa a mare è sul piede poppiero e non nello scafo.
Come vi regolate con la sostituzione della stessa? Ogni 5 anni? Quando si cambia la guarnizione sail drive? Mai?
Grazie
Bv
Stefano

Se hai visto ora la presa sull sd ti chiedo se per caso ogni tanto ti preoccupi con una piccola immersione di togliere le incrostazioni dalle feritoie e dal tubo di aspirazione dell' acqua di mare.
Guarnizione sd, la Volvo dice 7 anni.
Però in diversi fanno 10 e piu' anni.
Sarebbe interessante sapere se qualche barca ha avuto cedimenti e dopo quanti anni.

[Horatio Nelson]

Le feritoie le ho viste e mi sembrano pulite. Fra tre settimane alerò la barca e guarderò meglio.
Questo sarebbe il settimo anno della barca quindi pensavo di far cambiare la guarnizione sd e già che ci sono la presa a mare. Ma secondo voi posso mettere anche qua una valvola truedesign come ho fatto con le altre?

[kavokcinque]

Il tubo lungo interno lo pulisco con un tubetto di alluminio lungo 50 cm, lo introduco e lo ruoto assialmente, incrostazioni ne scendono tante.
A suo tempo ho avuto il tuo stesso dubbio, poi ho preferito il materiale originale per il fatto che metallo e nylon/vtr hanno diversi coefficienti di dilatazione e ho prudenzialmenye preferito non accoppiarli.
Inoltre non ero sicuro dello spazio disponibile.

[essebibi]

Io monto un VP 120S su cui VP installa un ridicolo rubinetto (con volantino) in ottone con corpo in teflon. Ho verificato negli anni che spesso si inchioda (estate) e comunque da chiuso lascia trafilare acqua nel tubo. Ne ho cambiato uno in 20 anni (costo assurdo ricambi VP) ma solo per vedere se bloccavo il trafilaggio (il vecchio é come nuovo) ed infine mi sono deciso a montare una saracinesca a leva in bronzo con sfera in acciaio e l'avessi fatto prima!!!! sempre morbida e quando la chiudo é chiusa.

Il mio l'anno scorso era praticamente inchiodato e sono riuscito a chiuderlo solo con una pinza (facendo presa sul volantino che è in plastica...).

Ho chiesto al cantiere qui vicino e mi hanno detto che siccome i rubinetti volvo dei saildrive fanno considerare, loro di solito tolgono il rubinetto, mettono un tappo e aggiungono una presa a mare separata "standard" per il raffreddamento motore. In pratica bypassano il rubinetto Volvo del saildrive.
Qualcun altro ha fatto così?

[scud]

Il mio l'anno scorso era praticamente inchiodato e sono riuscito a chiuderlo solo con una pinza (facendo presa sul volantino che è in plastica...).

Ho chiesto al cantiere qui vicino e mi hanno detto che siccome i rubinetti volvo dei saildrive fanno considerare, loro di solito tolgono il rubinetto, mettono un tappo e aggiungono una presa a mare separata "standard" per il raffreddamento motore. In pratica bypassano il rubinetto Volvo del saildrive.
Qualcun altro ha fatto così?

il dibattito presa a mare esterna é iniziato col bing-bang che creò l'universo.
contro:
1- buco in più, passascafo in più
2- per il RINA devi montare una griglia o resca esterna (che pure quella si blocca coi denti di cane)
3- qualche ansioso sostiene che la riduzione di circolazione di acqua nei canali del saildrive ne inficia la capacità di raffreddarsi (personalmente non mi pare relistico)

Io smplicemente cambiereil'originale saracinesca o rubinetto volvo con una normale valvola in ottone marino o meglio se in bronzo. Alla fine tutti quelli che hanno fatto così sono più che soddisfatti anche dopo decenni

[gfrancs]

Il mio l'anno scorso era praticamente inchiodato e sono riuscito a chiuderlo solo con una pinza (facendo presa sul volantino che è in plastica...).

Ho chiesto al cantiere qui vicino e mi hanno detto che siccome i rubinetti volvo dei saildrive fanno considerare, loro di solito tolgono il rubinetto, mettono un tappo e aggiungono una presa a mare separata "standard" per il raffreddamento motore. In pratica bypassano il rubinetto Volvo del saildrive.
Qualcun altro ha fatto così?

Si

[gpcgpc]

buongiorno, ieri mi sono accorto che la presa a mare del sdrive VP 120S è inchiodata, mai usata (barca presa a luglio quest'anno), volevo pulire il filtro acqua (serve o no chiudere la presa? spero sia sopra il livello galleggiamento).
ora, ok non la posso chiudere, ma se si rompe il tubo che sale o il filtro dell'acqua, insomma se entra acqua, come dovrei fare per bloccare il flusso?? esiste una procedura di emergenza?
inoltre, per essere certi che non sia otturata l'entrata dell'acqua, si verifica che i buchini sott'acqua non siano ostruiti, e poi ? non ho capito da dove infilate il tubo per disincrostare . disincrostare il tubo che sale verso il filtro, o ci sta un tubo interno al SDRIVE che parte dalle feritoie sott'acqua ?

Poi, leggermete OT, ma quet'altro rubinetto, cosa è?

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grazie e BV!

[jacques-2]

Quel rubinettino ha tutta l'aria di essere il condotto dell'acqua calda che va a scaldare l'acqua dolce del boiler, ma devi seguire il tubo per capirlo.

[gpcgpc]

Quel rubinettino ha tutta l'aria di essere il condotto dell'acqua calda che va a scaldare l'acqua dolce del boiler, ma devi seguire il tubo per capirlo.

penso tu abbia ragione, controllo - grazie!

[Cloudbuster]

Le feritoie le ho viste e mi sembrano pulite. Fra tre settimane alerò la barca e guarderò meglio.
Questo sarebbe il settimo anno della barca quindi pensavo di far cambiare la guarnizione sd e già che ci sono la presa a mare. Ma secondo voi posso mettere anche qua una valvola truedesign come ho fatto con le altre?

Se non ricordo male nel vano motore è vietato mettere la saracinesca di plastica (rischio fuoco)

[kavokcinque]

Il tubetto metallico per disinctostare va inserito dal foro presente sotto il piedino.
Si fa bene in estate facendo il bagno.

[gpcgpc]

Il tubetto metallico per disinctostare va inserito dal foro presente sotto il piedino.
Si fa bene in estate facendo il bagno.

capito grazie!

[juan@juan]

buongiorno, ieri mi sono accorto che la presa a mare del sdrive VP 120S è inchiodata, mai usata (barca presa a luglio quest'anno), volevo pulire il filtro acqua (serve o no chiudere la presa? spero sia sopra il livello galleggiamento).
ora, ok non la posso chiudere, ma se si rompe il tubo che sale o il filtro dell'acqua, insomma se entra acqua, come dovrei fare per bloccare il flusso?? esiste una procedura di emergenza?
inoltre, per essere certi che non sia otturata l'entrata dell'acqua, si verifica che i buchini sott'acqua non siano ostruiti, e poi ? non ho capito da dove infilate il tubo per disincrostare . disincrostare il tubo che sale verso il filtro, o ci sta un tubo interno al SDRIVE che parte dalle feritoie sott'acqua ?

Poi, leggermete OT, ma quet'altro rubinetto, cosa è?

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grazie e BV!

Io ho lo stesso saildrive. Lo scorso anno l'ho fatto rimuovere per sostituire la guarnizione che era del 1991 (l'ho letto sulla stessa ma non presentava screpolature). Con l'occasione sostituito le tenute e anche il rubinetto della presa a mare con uno a leva in bronzo. L'ho chiudo ogni santa volta che lascio la barca è ci appendo su la chiave. Per capire se le feritoie erano ostruite mi ricordo di aver tolto il tubo in arrivo al filtro e di averci soffiato dentro. Per fermare una via d'acqua servono i cunei in legno dolce da martellare.