Messaggi: 5.802
Discussioni: 209
Registrato: Mar 2018
Un saluto a tutti.
Verrei riutilizzare un genoa leggero spazzaponte già in uso pre avvolgifiocco, l'idea economica e seplice era quella di usare le due drizze spy una che faccia da drizza e l'altra da strallo, ed usare la delfiniera per la mura,
Le drizze sono in prestirato una da 10 ed una da 8mm, che tipo di garrocci dovrei acquistare realizzare? ho provato a fare dei garrocci in nylon con la stampante 3d ma si incastrano e sopratutto anche se scorrono fanno truciolo per abrasione sulla calza, quindi scartati.
Come idee mi rimangono o delle fettucce di poliestere con con fibie rapide tipo zaino o loop corti di dyneema calzato sltri suggerimenti?
La vela sarà usata saltuariamente con venti leggeri/inesistenti.
Grazie dei suggerimenti
Messaggi: 16.380
Discussioni: 148
Registrato: Feb 2008
Non capisso, questo genoa non va su sullo strallo cavo come potrebbero essere alzati tutti gli altri fiocchi compatibili con la lunghezza dell'inferitura?
E' più semplice ammainareil genoa rullato ed alzare il nuovo genova come se non si usasse il rollafiocco.
Capisco invece le bonacce di Trieste quando non tira la bora
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
La soluzione sono le fettucce in dyneema che scorrono sulla calza delle drizze molto meglio di quelle in poliestere.
Per chiuderle puoi utilizzare i "clic-clac" da zaino del tipo Hi-load, oppure una fibbia ed i velcri.
Rimane la domanda: ma se un giorno ti capitasse di dover virare, che fai ??
Messaggi: 5.802
Discussioni: 209
Registrato: Mar 2018
ehh ehh, bullo sei arruginito!! Albert 1- Bullo 0  , questo genoa fà le veci diciamo di un code 0 inferito per le giornate di scarso vento o per le regatine dei fagioli per essere conformi al regolamento crociera (almeno lo spero),
questo genoa ha un inferitura pin to pin di 12100 mentre ora con l'avvolgifiocco 200S, i'inferitura ovviamente si è ridotta tra tamburo e girella, a 11450 ovvio che se smonto tutto in modalità "race" ripristino l'inferitura originale ma dovrei metter mano al genoa per rifare l'inferitura.
Visto l'uso sporadico, volevo mantenere una certa economia.
Per Albert, gli stralli in basso sono distanziati di circa 800 mm, le scotte le passerei in mezzo per virare, certo devo provare e già in porto far passare la vela da un lato e l'altro non è stato semplicissimo oppure seconda pssibilità passare le scotte all'esterno e quindi strambare per cambiare mure.
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
09-12-2025, 15:56
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-12-2025, 17:01 da albert.)
Intravvedo alcune problematiche:
- classe crociera e flying headsails: per esempio alla barcolana in classe crociera non la potresti usare. In molti altri regolamenti (p.es. vele bianche) non essendo issate su uno strallo fisso non si possono usare. Ti conviene verificare i regolamenti locali prima di fare un lavoro e scoprire che non puoi usare la vela.
- virata: se ci sono più di 2 nodi di vento non ce la farai mai a far passare la vela in quegli 80 centimetri senza che la barca si inchiodi e che tu ci rimetta tutto quel che hai guadagnato fino a quel momento con il code zero, a meno che non ci sia da fare una sola virata in 10 miglia di regata.
- abbattuta: idem come sopra.....
P.S. sei sicuro che murandolo 80 cm più a prua la geometria vada ancora bene ?? Se la vela era disegnata per il triangolo di prua originale, l'inferitura risulterà più corta e probabilmente l'angolo di scotta sarà più basso.
Messaggi: 16.380
Discussioni: 148
Registrato: Feb 2008
La girella la lasci giù non da fastidio, il tamburo lo smonti due viti, anche se visto il vento debole non serve mettere in forza l'inferitura e lo tiri su anche col tamburo al suo posto
Messaggi: 5.802
Discussioni: 209
Registrato: Mar 2018
Si, Albert provato, l'angolo di scotta arriva quasi a filo della falchetta d'alluminio ho lo spazio per un bozzello od anello a scorrimento.
Per bullo é il piano B metter mano alla vela cambiando gratile ed anelli dei garrocci.
Messaggi: 4.768
Discussioni: 106
Registrato: Apr 2007
Se quel genoa, che ora useresti a mò di Code 0, rasava il ponte attaccandolo alla mura del fiocco non è detto che funzioni altrettanto bene se murato alla delfiniera, dipende se l'uscita dello spi è altrettanto più in alto rispetto alla drizza fiocco (altrettanto più in alto quanto più spostato in fuori è la delfiniera), così l'angolo rispetto al piano orizzontale rimane pressoché invariato ed il punto di mura rimane ad un'altezza giusta. Se invece intendi spostare più avanti la mura senza possibilità di alzare la penna allora non è detto che funzioni, non per gli angoli stretti dove devi cazzare bene perchè rischi che l'anello di bugna risulti troppo basso, ergo balumina molto aperta senza possibilità di essere chiusa.
Messaggi: 5.802
Discussioni: 209
Registrato: Mar 2018
Quasi corretto la drizza spy è un pò più in alto circa 10cm, e durante la prova ho fatto l'errore di incocciare classicamente la mura e mettere in forza la drizza e già così lo spazio tra la bugna di scotta e la falchetta erano sufficienti per metterci un bozzello, se poi la prossima volta che lo provo vado in testa di drizza e poi belin la mura avrò almeno 20cm in più.
Per Albert se come giustamente suggerisci che con 2n di vento non riesco a farlo passare tra gli stralli conviene passare le scotte all'esterno come sul gennaker? e quindi abattare?
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
(11-12-2025, 10:56)Wally Ha scritto: Per Albert se come giustamente suggerisci che con 2n di vento non riesco a farlo passare tra gli stralli conviene passare le scotte all'esterno come sul gennaker? e quindi abattare?
Se vai a spasso puoi fare anche così .... se invece sei in regata su un lato con la boa al vento, fare un paio di abbattute invece di virare equivale ad un suicidio
E quando arrivi alla boa di bolina con entrambe le drizze spi impegnate ..... cosa fai ??
Cerca un frullino a circuito chiuso di occasione e fai mettere un cavo AT sulla ghinda del genoa. Per la regata non ci sono altre possibilità.
Messaggi: 5.802
Discussioni: 209
Registrato: Mar 2018
Grazie Albert, piano B usare un unica drizza con tracciato un bozzello con arricavo a cui é collegato uno strallo calzato in dyneema e nel bozzello scorre una drizza volante per tirar sú il genoa? Troppo fantasioso?
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
12-12-2025, 11:46
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-12-2025, 11:49 da albert.)
(12-12-2025, 09:10)Wally Ha scritto: Grazie Albert, piano B usare un unica drizza con tracciato un bozzello con arricavo a cui é collegato uno strallo calzato in dyneema e nel bozzello scorre una drizza volante per tirar sú il genoa? Troppo fantasioso?
Caro Wally, come per le trinchette anche per i code zero ci sono infinite soluzioni che f.u.n.z.i.o.n.a.n.o benissimo in b.a.n.c.h.i.n.a o andando a spasso ......... ma che sono impraticabili quando servono davvero.
A prescindere dalla praticità della tua soluzione ed ai giri che farà la drizza intorno allo strallo durante l'issata, sulla drizza che regge il bozzello avrai il carico necessario a togliere la catenaria del "pseudo strallo", più 2 volte il carico necessario a tenere issata la vela.
P.S. ci sono delle parole che il forum non accetta e bisogna infilarci dei puntini per confonderlo
Messaggi: 1.092
Discussioni: 26
Registrato: May 2015
io uso il velcro, quello per fissare i cavi elettrici, come scotta la cima (di nylon?) arancione galleggiante che si us per i salvagente, leggerissima
Messaggi: 5.802
Discussioni: 209
Registrato: Mar 2018
Credo che cercherò il piano C, che peró mi preclude l'utilizzo in regata in classe crociera
Messaggi: 9.993
Discussioni: 45
Registrato: Jun 2008
(12-12-2025, 14:04)Wally Ha scritto: Credo che cercherò il piano C, che peró mi preclude l'utilizzo in regata in classe crociera
Questa non l'ho capita
Qualsiasi headsail che non sia inferita sullo strallo di prua strutturale è considerata flying, indipendentemente dal fatto che lo strallo volante sia interno od esterno alla vela.
Poi che esista un regolamento locale che faccia distinzione tra i diversi accrocchi, non so
Messaggi: 5.802
Discussioni: 209
Registrato: Mar 2018
ah, questa mi era sfuggità mi sà che con le chiacchere di Imarroncinichegalleggiano.... alticcie mi hanno confuso e non poco avevo capito che dovevano essere inferite ad uno strallo poi come è fatto lo strallo è un altra cosa, ovvero paragonato allo strallo di trinchetta, anch'esso è volante o posticcio dir si voglia o sbaglio, se metto una drizza in forza non è la stessa cosa di uno strallo di trinchetta in dyneema calzato?
|