Messaggi: 1.816
Discussioni: 204
Registrato: Jan 2008
per curiosità, sapete quali sono? perchè quello che so è che sono stati proggettati da herbulot (sant'uomo) per l'autocostruzione e mi incuriosiva sapere come aveva previsto la costruzione...
grazie
Edoardo - https://www.instagram.com/if_abigail/
Messaggi: 5.911
Discussioni: 158
Registrato: Dec 2007
Ciao Rock, del mosquettaire non so, il corsair era in compensato marino, poi le costruzione piu´ recenti in poliestere. Sicuramente, non credo che all´ epoca ci fossero le resine epodissiche, quindi sui metodi tipo S & G non credo.
Comunque su questo link ci sono moltissime informazioni, solo che e´ in francese
http://asso.ffv.fr/ascorsaire-france/
In zwanzig Jahren wirst du dich mehr über Dinge ärgern, die du nicht getan hast, als über die, die du getan hast.
Also, wirf die Leinen und segle fort aus deinem sicheren Hafen. Fange den Wind in deinen Segeln. Forsche. Träume. Entdecke.
Messaggi: 2.649
Discussioni: 37
Registrato: Oct 2008
tutti e due erano previste inizialmente in compensato marino, credo che per la nautica in Francia abbiano fatto la funzione svolta dalle Fiat 500 e 600 per la matorizzazione in Italia
hanno ancora molti appassionati e si vedono in molti porti
saluti velici
sarastro
Messaggi: 4.899
Discussioni: 421
Registrato: Feb 2006
15-04-2009, 18:27
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-04-2009, 18:33 da bistag.)
Ciao Edoardo,
in Francia c'è la classe:
http://asso.ffv.fr/ascorsaire-france/
e c'è anche il sito con la costruzione:
.
.
ma sicuramente ti conviene trovarne uno usato in francia a prezzi abbordabili
Messaggi: 4.899
Discussioni: 421
Registrato: Feb 2006
guardati le foto sono favolose:
.
dimostrano perchè i francesi nella vela sono avanti.......
Messaggi: 2.354
Discussioni: 176
Registrato: Mar 2007
stessa epoca anche Philip Harle' ha disegnato una serie di tre modelli per la costruzione a spigolo in compensato marino, con dimensioni a crescere e sito dedicato con associazione proprietari,
sono:
- Muscadet
- Cognac
- Armagnac
tutta roba .
tutti e tre hanno avuto una buona diffusione in Francia.
Fra l'altro parlando di Mousquetaire, sono le prime barche con cui il CVC, circolo vela caprera faceva i corsi d'altura.
Se non ricordo male erano stati costruiti, in tutto una ventina, in Italia da Sartini.
Messaggi: 1.816
Discussioni: 204
Registrato: Jan 2008
grazie a tutti,
la mia curiosità era sul metodo di costruzione, ossia, partendo dal fatto che sono di compensato, che metodo di costruzione si usa? stick and glue direi di .?
danke
ps per pegaso, me li guardo subito!
Messaggi: 128
Discussioni: 2
Registrato: Dec 2008
Costruzione tradizionale in compensato;cioè: chiglia ,dritti,costole ,correnti e tutto il resto in legno massiccio e fasciame in compensato.Ci vuole quasi la stessa abilità richiesta per costruire uno scafo tondo tutto in legno.
Messaggi: 333
Discussioni: 38
Registrato: Feb 2007
Il mousquetaire tradizionale fu in compensato (già detto) e usato dai Glenans e dal CVC (fino a fine anni '80). Fu presentata anche una versione in VTR che si chiamava 'Mousquetaire club'. Aveva il pregio dell'inaffondabilità ma non credo abbia avuto molta diffusione. Non fu mai usato dal CVC forse dai Glenans.
Birimbao
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Rockdamned
per curiosità, sapete quali sono? perchè quello che so è che sono stati proggettati da herbulot (sant'uomo) per l'autocostruzione e mi incuriosiva sapere come aveva previsto la costruzione...
grazie

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Messaggi: 4.899
Discussioni: 421
Registrato: Feb 2006
Fanfulla io ho costruito in compensato con metodo tradizionale (correnti, costole, etc) e ti assicuro che è molto più veloce che uno scafo tondo.
Considera poi che tutte le barche menzionate qui sopra sono barche con spigolo unico, in pratica una scatola, dove la necessità di quartabono sui correnti è minima.
Sulla mia era più complesso, avevo 3 spigoli più la chiglia, ma comunque il lavoro e i tempi rispetto ad un fasciame o lamellare o strip su scafo tondo è notevolmente inferiore.