Buongiorno a tutti.
Dovendo sostituire quel gommino tipo volvo/radice/affini che fa da premistoppa sulla line d'asse... devo svitare il mancione.
Durissssssimo!
È normale? Suggerimenti?
Si tratta del tipo con dado, come si vede nella seconda foto di questa discussione: . , quella presa a prestito da un libro.
Tolto il dado, tirato, spint, cercato di ruotare, applicato un estrattore autocrtruito dove la vite dovrebbe spinger fuori l'asse, scaldato con bunsen portatile nel tentativo di dilatarlo un po' senza dilatare l'asse, martellato con mazzetta...
Si fosse mosso almeno un po', per incoraggiarmi... ma niente...
L’Adriatico è forse la regione marittima più coerente. Da solo, e per analogia, pone tutti i problemi impliciti nello studio dell’intero Mediterraneo.
Fernand Braudel
È una ., acqua, . una, viste tutte.
Big Z
(08-07-2014, 09:57)borjo Ha scritto: Buongiorno a tutti.
Dovendo sostituire quel gommino tipo volvo/radice/affini che fa da premistoppa sulla line d'asse... devo svitare il mancione.
Durissssssimo!
È normale? Suggerimenti?
Si tratta del tipo con dado, come si vede nella seconda foto di questa discussione: . , quella presa a prestito da un libro.
Tolto il dado, tirato, spint, cercato di ruotare, applicato un estrattore autocrtruito dove la vite dovrebbe spinger fuori l'asse, scaldato con bunsen portatile nel tentativo di dilatarlo un po' senza dilatare l'asse, martellato con mazzetta...
Si fosse mosso almeno un po', per incoraggiarmi... ma niente...
Sembrerebbe di tipo conico .... potrebbe anche essere cilindrico
Un estrattore autocostruito cosa vuol dire ?
L estrattore DEVE lavorare il parallelo possibile , essere il piu' centrato possibile e messo in tiro con della forza.
Se a questo punto ancora nulla devi scaldare ..... ma scaldare veramente , non con un accendino o con quegli accrocchi tipo dentista !! Dopo che e' scaldato veramente , allora qualche martellatina propiziatoria , non serve un martello da 1000 kg , il gioco lo fa la vibrazione !!
Se ancora niente .... capita di dover tagliare
L'estrattor che ho e è una lama che ho fissato al mancione utilizzando i fori già presenti (quelli che lo collegano alla'invertitore). Al centro una vitona per spingere fuori l'asse. Così da essere parallelo (la lama) e centrato (la vite)..
Scaldato con bunsen comprato apposta...
Spero di non dover tagliare... Togliere il timone per inserire il nuovo asse sarebbe un'impresa... Dovrei fare 1/2 metro di buco a terra e il cantiere non sarebbe contento...
Grazie per i consigli!
L’Adriatico è forse la regione marittima più coerente. Da solo, e per analogia, pone tutti i problemi impliciti nello studio dell’intero Mediterraneo.
Fernand Braudel
È una ., acqua, . una, viste tutte.
Big Z
08-07-2014, 13:51 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-07-2014, 14:07 da andros.)
è conico di sicuro la calettatura è troppo rischiosa.
fai così:
prendi uno spessore,magari un dado che stia tra il mancione del riduttore e la testa dell'asse.
prendi due viti lunghe a sufficenza a stringere i mancioni con il dado in mezzo.
serra i mancioni con il dado in mezzo che farà da estrattore a spingere.
se due viti possono andare in crisi mettine 4 e tira magari con qualche colpetto di martello.
vedrai che viene.
ocio!è possibile che nell'operazione il filetto dell'asse si ammacchi se lo spessore non è ben centrato.
Bagnalo con del liquido penetrante ( petrolio o WD40),
uno o due giorni, nella speranza che si lubrifichi la zona di presa e poi prova con un'estrattore.
Come ti è stato sopra consigliato, una vibrazione può risolvere.
( Sonora martellata sul mancione, con belin a" tenere botta")
(08-07-2014, 13:51)andros Ha scritto: è conico di sicuro la calettatura è troppo rischiosa.
fai così:
prendi uno spessore,magari un dado che stia tra il mancione del riduttore e la testa dell'asse.
prendi due viti lunghe a sufficenza a stringere i mancioni con il dado in mezzo.
serra i mancioni con il dado in mezzo che farà da estrattore a spingere.
se due viti possono andare in crisi mettine 4 e tira magari con qualche colpetto di martello.
vedrai che viene.
ocio!è possibile che nell'operazione il filetto dell'asse si ammacchi se lo spessore non è ben centrato.
Buono come sistema
Per non rovinare la filettatura sull asse basta lasciare avvitato il dado del mancione : se e' di tipo conico bastano meno di 5 mm di spazio
C'e' una controindicazione che e' il rischio di piegare il mancione dell invertitore ....
(08-07-2014, 13:51)andros Ha scritto: è conico di sicuro la calettatura è troppo rischiosa.
fai così:
prendi uno spessore,magari un dado che stia tra il mancione del riduttore e la testa dell'asse.
prendi due viti lunghe a sufficenza a stringere i mancioni con il dado in mezzo.
serra i mancioni con il dado in mezzo che farà da estrattore a spingere.
se due viti possono andare in crisi mettine 4 e tira magari con qualche colpetto di martello.
vedrai che viene.
ocio!è possibile che nell'operazione il filetto dell'asse si ammacchi se lo spessore non è ben centrato.
Deciso a seguire il consiglio di andros ho lasciato in cantiere l'amico che era venuto a darmi una mano mentre mi recavo alla vicina ferramenta per prendere le viti della lunghezza necessaria al lavoro. Torno e mi trovo il lavoro fatto, con l'estrattore di cui sopra... Si vede che la notte passata in tensione un po' aveva allentato il tutto. Bon, le viti me le tengo per la prossima volta! Grazie a tutti per i consigli!
L’Adriatico è forse la regione marittima più coerente. Da solo, e per analogia, pone tutti i problemi impliciti nello studio dell’intero Mediterraneo.
Fernand Braudel
È una ., acqua, . una, viste tutte.
Big Z
Come ti è stato sopra consigliato, una vibrazione può risolvere.
