PLB (personal local Beacon) collegato all'AIS

[sscer]

sono molto intrigato, soprattutto come sicurezza MOB, dall'acquisto di un PLB che si interfacci con un apparecchio AIS a bordo. La soluzione mi sembra possa rappresentare una abbastanza economica ed efficace soluzione nel malaugurato caso che l'uomo a mare si perda di vista. C'è qualcuno che ha adottato questa soluzione fra gli amici del forum e che esperienza ne ha tratto ?

Grazie

[astice39]

Ciao, ti allego la risposta che ho avuto io.

Egregio Sig. Sandrone,



la ringrazio per la piacevole conversazione e per la possibilità di poterla informare sui prodotti che distribuiamo in Italia in particolare Ocean Signal e Wamblee totalmente rivolti alla sicurezza in mare e nel caso dei PLB per la sicurezza personale in ogni condizione.



Vorrei partire dai prezzi e a questo riguardo noi applichiamo i prezzi Europei e ufficiali forniti dai fabbricanti e su questo argomento abbiamo ricevuto critiche da importanti distributori nazionali usi a gonfiare i prezzi e poi applicare falsi sconti. In privato le farò due nomi uno di Milano e l’altro di Genova.



Il PLB di Ebay è come il nostro ma è codificato Germania e una sua riprogrammazione potrebbe costare a chi la richiedesse fino a 40/60 euro e se questa non fosse fatta non sarebbe accettato da COSPAS-SARSAT che un Italiano di residenza avesse un PLB Tedesco. Non è protezionismo per il commercio nazionale…sono le regole del gioco di COSPAS-SARSAT che non scherza sulle omologazioni e sulle identificazioni.

Noi abbiamo il codificatore se si presentasse un cliente di qualsiasi nazionalità per adeguarlo al suo paese di residenza. Cionondimeno richiediamo ad Ocean Signal codifiche Italiane.



Un secondo aspetto decisamente commerciale è che gli importatori come noi servono dei distributori territoriali e questi per tenere aperto un negozio fanno degli investimenti, pagano dei trasporti e della corrente elettrica oltre ad istruire i figli e vestirli e devono avere un margine. Noi li favoriamo ed il rapporto di margine è di tre a uno in loro favore su margini che non sono quelli dell’abbigliamento ma di un terzo di quelli.

Quindi il Tedesco di EBAY che non ha altro che un PC con email, vende un prodotto destinato obbligatoriamente al suo paese con IVA inferiore di almeno due punti tirando “forse” un bidone ad un “Greco” che desiderava risparmiare una ventina di euro e che se lo vedrà rifiutato dalla sua stazione COSPAS-SARSAT di sua obbligatoria pertinenza.



Detto questo passo al suo ACR che rispetto al nostro EPIRB è tecnologicamente “datato”. Per “datato” significo che necessita dell’apertura dello strumento per avere il cambio delle batterie e necessita di accurato rimontaggio sempre che lo smontaggio sia stato fatto con tutte le precauzioni.

ATTENZIONE: le batterie devono essere assolutamente da 3volt e quelle appropriate e non certo quelle in commercio tipo Duracel in quanto hanno caratteristiche diverse e non hanno omologazione tanto è vero che, cosa accaduta, si può bruciare il trasmettitore o esplodere le batterie in quanto le batterie devono essere quelle e solo quelle. Per non parlare del peso delle batterie che con specifica zavorra deve essere quello fornito dalle batterie ufficiali. Ho conoscenza di chi ha fatto operazioni di questo tipo e poi ha visto l’EPIRB affondare irrimediabilmente per batterie più pesanti. Era un Italiano frutto della nostra cultura.



IMPORTANTE: un EPIRB come l’ ACR necessita, in virtù o meglio a causa, della necessità di smontaggio, di un certificato redatto da un centro ufficiale ACR per essere ritenuto “revisionato” e operativo per cambio batterie e viene fornito un documento comprovante il collaudo. In assenza di questo documento generato da una speciale apparecchiature professionale che fornisce dati sull’intensità del segnale e la correttezza dei dati, lei forse potrebbe credere che funzioni, forse, ma una autorità non può accettarlo e ancora meno una assicurazione casko/corpi in caso di incidente o soccorso. Quindi attenzione a perdere le garanzie assicurative e a non incorrere, nel caso più sfortunato, in problemi di responsabilità civile o penale. Sarebbe come se scoppiasse l’ air bag della sua vettura e se lo ripiegasse lei con cura e pretendesse che i.e. Mercedes glielo garantisse anche dopo questa azione oppure installarne uno della Skoda. Dopo aver cambiato le batterie va fatto un test NON visivo ma funzionale a computer e rilevatore di trasmissione per generare il documento da mostrare a richiesta dell’eventuale pignolo Ispettore Ministeriale delle Comunicazioni o l’eventuale pignolo Ufficiale di Pubblica Sicurezza….ma questi esperti non sono poi tanti per ora pur essendo tanti in mare.

Questi test vanno fatti in gabbia di Farady e bisogna averla per isolare il segnale e non generare il “procurato allarme” che può valere in sanzioni anche centinaia di K euro.



Ocean Signal non ha questi problemi in quanto l’apparecchio trasmittente è completamente scollegato dalla batteria che è esterna e sostituibile svitando una vite con chiave a brugola da 3mm in dotazione.



Quanto volevo significarle è che non sono certo che lei abbia la certezza che il suo EPIRB funzioni o non, anche se vede la luce accendersi se fa il test. Penso che lei creda che funzioni ma non ne ha certezza.

Oltre a ciò ACR considera una garanzia a vita sul trasmettitore e questa lei l’ha persa avendo fatto aprire l’apparecchio da personale sicuramente in gamba ma NON autorizzato a farlo. ACR riceve dettagliati report sulle manutenzioni per ovvie ragioni di sostegno della garnzia.



Non voglio tediarla su questo argomento che essendo in ambito sicurezza, e mi pare che lei ci tenga, non dovrebbe necessitare di discorsi troppo lunghi e credo di averle espresso il mio pensiero in modo esaustivo sul fatto che questo non si fa non perché il prossimo è esoso ma perché è vietato e contro ogni norma di sicurezza e sfocia nell’autolesionismo.



LUNGI DA ME FARE L’AVVOCATO DIFENSORE DI ACR CHE E’UN COMPETITORE!



Passando ad altro e ritenendo che abbia sufficiente letteratura sul PLB1 di Ocean Signal anche scaricabile dal sito, le fornisco alcune indicazioni sull’apparecchio complementare al suo AIS Mc Murdo.



Questo apparecchio chiamato W440AIS SART Sniffer unico al mondo e prodotto dall’Italiana Wamblee è in tutto e per tutto un ricevitore AIS alimentato a 12 o 24v.

Sniffer, lo dice la parola stessa riceve immediatamente il segnale dal MOB AIS, nel suo caso McMurdo.



Come dicevo può essere alimentato a 12 o 24 volts che a sua volta alimenta con un amp, ma amplificabile con un relais, qualsiasi unità elettrica come una luce, una sirena, chiudere la valvola di alimentazione del carburante di un motore etc.

Questo apparecchio consente di anticipare e velocizzare le operazioni di salvataggio in quanto attiva l’allarme o ad esempio ferma il motore immediatamente alla attivazione del segnale del MOB AIS a prescindere dalla posizione acquisita a GPS. Questa anticipazione diciamo di una trentina di secondi e quando la barca stesse sviluppando piena velocità …diciamo oltre i 8/10 nodi anticiperebbe in termini di spazio percorso il salvataggio.



Cerco di spiegare con un esempio: barca in piena velocità, con mare formato e di notte. Cade uomo a mare, dopo 5 secondi i sensori del MOB AIS fanno partire il segnale AIS di MOB, il giubbotto si gonfia, lo skipper sente la sirena o luce d’allarme e guarda il plotter sul quale riceve un segnale di MOB senza posizione. Lo skipper schiaccia il pulsante MOB sul plotter e fissa una posizione che per definizione non è perfetta.

Lo skipper inizia la manovra per fermare la barca e mentre opera e dopo trenta secondi o meno riceve la posizione esatta del suo MOB e inizia il recupero.



Abbiamo progettato per Andrea Mura che ha vinto la Ostar in solitario un sistema di sicurezza per lo skipper. Come ben sa una barca a vela in regata da solitario naviga per pilota automatico e una volta settate le vele in teoria le ammaina al porto d’arrivo. La barca naviga con due autopiloti e abbiamo installato due W440 Sniffer. Se Andrea fosse caduto in mare a quelle latitudini, a quelle velocità e con le vele a punto sarebbe stata la fine…..abbiamo quindi collegati due Sniffer allo sgancio delle frizioni dei piloti in modo che la barca o straozasse o strapuggiasse ma che in qualche modo si fermasse. Lo Sniffer lavora sia fornendo corrente che togliendola.

Altra applicazione è per il pescatore col gozzo che salpa le reti da solo. Lo Sniffer può fermare il motore agendo sulla valvola elettromagnetica dell’alimentazione carburante. Etc etc.



Prezzi



PLB1 codificato Italia con documenti per COSPAS-SARSAT euro 245,80 + IVA prezzo Tedesco



W440 AIS SART Sniffer euro 165,00 + IVA una unità serve fino a 8 MOB AIS



Allegate troverà alcune informazioni aggiuntive ad arricchimento delle mie spiegazioni del tutto soggettive ma corrette. Tra le altre anche il nostro MOB AIS che non dovrebbe interessarla.



Cordiali saluti



Claudio Brunello

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