dove mettere i filetti segnavento

[SoulSurfer]

(30-04-2014 11:10)nedo Ha scritto:  

(29-04-2014 16:40)SoulSurfer Ha scritto:  

(29-04-2014 11:33)TestaCuore Ha scritto:  credo che sergio avesse bisogno prima di iniziazione...io dopo 4 anni che faccio regatucce (e sono ancora pochi) sto iniziando a "sentire la barca sotto al chiulo"...

la mia prodiera e' sempre li' a dirmi " i filetti dicono di cazzare", io tutte le volte le dico di aggiungere un pugno alle crocette e di lasciarmi lavorare...

regolarmente applicata questa cosa, guadagnamo mezzo nodo...

Me lo spieghi meglio questo concetto ?
grazie

orzando verso la massima bolina, balumina genoa a 2 pugni dalla crocetta la barca va' anche se i filetti non sono perfetti (sia sopra sia il sotto in leggero rifiuto), se cazzo ulteriormente (1 pugno) i filetti diventano "da manuale" ma la barca perde e riparte peggio..

... era per evidenziare che tra Qlo/barra ed istinto si ricevono piu' informazioni rispetto ai filetti e basta...

[tiger86]

(30-04-2014 13:13)SoulSurfer Ha scritto:  orzando verso la massima bolina, balumina genoa a 2 pugni dalla crocetta la barca va' anche se i filetti non sono perfetti (sia sopra sia il sotto in leggero rifiuto), se cazzo ulteriormente (1 pugno) i filetti diventano "da manuale" ma la barca perde e riparte peggio..

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Infatti!
E' anche vero che si deve partire all'inizio dai filetti e sempre resteranno una importante indicazione sui flussi che però va correttamente interpretata.
Poi ogni barca ha il suo target per la miglior vmg di bolina che non è detto coincida sempre con il maggior angolo di incidenza possibile della vela di prua (fiocco massimo cazzato) e va cercato.
(certo che questo non è il caso che descrivi tu)

Insomma basta con questo pugno fra balumina e crocette!!! Dipende...

[N/A]

Ma che ne sai se con 2 pugni invece di 1 sei alla migliore vmg?

[nedo]

(30-04-2014 13:13)SoulSurfer Ha scritto:  

(30-04-2014 11:10)nedo Ha scritto:  

(29-04-2014 16:40)SoulSurfer Ha scritto:  

(29-04-2014 11:33)TestaCuore Ha scritto:  credo che sergio avesse bisogno prima di iniziazione...io dopo 4 anni che faccio regatucce (e sono ancora pochi) sto iniziando a "sentire la barca sotto al chiulo"...

la mia prodiera e' sempre li' a dirmi " i filetti dicono di cazzare", io tutte le volte le dico di aggiungere un pugno alle crocette e di lasciarmi lavorare...

regolarmente applicata questa cosa, guadagnamo mezzo nodo...

Me lo spieghi meglio questo concetto ?
grazie

orzando verso la massima bolina, balumina genoa a 2 pugni dalla crocetta la barca va' anche se i filetti non sono perfetti (sia sopra sia il sotto in leggero rifiuto), se cazzo ulteriormente (1 pugno) i filetti diventano "da manuale" ma la barca perde e riparte peggio..

... era per evidenziare che tra Qlo/barra ed istinto si ricevono piu' informazioni rispetto ai filetti e basta...

In buona sostanza stai un filo più poggiato insomma ....cazzando potresti stringere ancora qualche grado ma preferisci non farlo, più orzi più ti fermi e di conseguenza anche la ripartenza sarà più difficoltosa....se interpreto bene, ritengo sia solo una questione che riguarda il tipo di barca e/o scelte in funzione delle condizioni ...
Aspetto di leggere però chi sa e fa ...
Ciao

[SoulSurfer]

non e' poggiare, ma quanto stare andare all'orza con un riferimento (tell tales) diverso da quanto consigliato dalla tecnica..

cioe' i filetti ti possono anche dire una cosa, ma poi la realta' puo' anche essere un altra

[tiger86]

(30-04-2014 14:14)nedo Ha scritto:  

(30-04-2014 13:13)SoulSurfer Ha scritto:  

(30-04-2014 11:10)nedo Ha scritto:  

(29-04-2014 16:40)SoulSurfer Ha scritto:  

(29-04-2014 11:33)TestaCuore Ha scritto:  credo che sergio avesse bisogno prima di iniziazione...io dopo 4 anni che faccio regatucce (e sono ancora pochi) sto iniziando a "sentire la barca sotto al chiulo"...

la mia prodiera e' sempre li' a dirmi " i filetti dicono di cazzare", io tutte le volte le dico di aggiungere un pugno alle crocette e di lasciarmi lavorare...

regolarmente applicata questa cosa, guadagnamo mezzo nodo...

Me lo spieghi meglio questo concetto ?
grazie

orzando verso la massima bolina, balumina genoa a 2 pugni dalla crocetta la barca va' anche se i filetti non sono perfetti (sia sopra sia il sotto in leggero rifiuto), se cazzo ulteriormente (1 pugno) i filetti diventano "da manuale" ma la barca perde e riparte peggio..

... era per evidenziare che tra Qlo/barra ed istinto si ricevono piu' informazioni rispetto ai filetti e basta...

In buona sostanza stai un filo più poggiato insomma ....cazzando potresti stringere ancora qualche grado ma preferisci non farlo, più orzi più ti fermi e di conseguenza anche la ripartenza sarà più difficoltosa....se interpreto bene, ritengo sia solo una questione che riguarda il tipo di barca e/o scelte in funzione delle condizioni ...
Aspetto di leggere però chi sa e fa ...
Ciao

No quello che tu dici in gergo è portare piena la vela, ossia andare leggermente più poggiati rispetto al perfetto flusso laminare a cui la vela chiamerebbe con tale regolazione. Qui si parla di qualcosa di diverso.
Però è difficile senza vedere, portare le vele piene è una cosa, portarle sventate è un po strano a meno che non si voglia scaricare pressione e stringere l'andatura (vento forte).
Sarebbe utile avere filetti su tutta la vela per capire come mai aumenta la pressione con i filetti sopravento che rifiutano, probabilmente c'è qualcosa che non va sulla forma, mi viene da pensare grasso troppo avanti. Probabilmente il resto della vela fa bene il suo lavoro quando il bordo ti attacco "rifiuta"

[bullo]

Ma in barca si va solo di bolina?
La mia bolina :
I° ci vorrebbero delle belle vele, fatte bene, per ogni intensità del vento. Devo accontentarmi.
II° la regolazione e il modo di portare la barca è diverso al cambiare dell'intensità del vento e del mare.
III° con poco vento fino ai 6 di reale nodi faccio una bolina piena invece di fare angolo devo far camminare la barca, dipende anche dal tipo di barca, è più difficile portare un crocierone che un prototipo da regata. Attenzione con poco vento a non ingrassare troppo le vele il vento non cè la fa a girarci intorno.
Ho fatto l'errrore due settimane fa e lo sapevo.
IV° all'aumentare del vento piano piano comincio a fare più prua e riesco con 10 nodi a far correre la barca col filetto sopravento quasi sempre sventato senza mai fermarla.
con 12/13 di reale faccio la migliore bolina, il miglior angolo.
V°Con 20 nodi e oltre la prua non è più la stessa si formano le onde,
sulla cresta devo poggiare per non far pestare la barca, naturalmente ho ridotto, le barche col trincarino in acqua scarocciano molto.
Le vele non sono più bordate come prima con un'angolo di 8°/10° tra l'asse longitudinale e il punto di scotta ma più aperto Fino a 12°/14° ho bisogno di spinta in avanti.
Sto a casa il tempo non è bello a me piace andare a veleggiare col bel tempo 8/10 nodi di vento.
Saluti La vela è un'oppppppinione._

[N/A]

Diciamo che esiste il cosiddetto steering groove, ossia "tolleranza" nel variare il proprio angolo rispetto al vento mantenendo le vele più o meno efficienti. Più le condizioni sono avverse (soprattutto per il mare) e più si regolano le vele per aumentare lo steering groove. Grazie allo SG (abbrevio) possiamo muoverci con il timone sia al limite dello stallo per accelerare la barca (poggiando e facendo alzare i filetti sottovento) e sia al limite dello sventamento (orzando e facendo alzare i filetti sopravento) per fare il miglior angolo. Più il mare è piatto ed il timoniere è bravo e più si può ridurre lo SG regolando le vele per esser poco tolleranti (in genere vele poco svergolate e molto "piatte" con bordo d'entrata poco tondo). Se si manda in stallo la vela (poggiando più del dovuto), la barca si pianta e son cavoli per farla riprendere; meno se invece facciamo sventare le vele (la barca mantiene di più l'abbrivio,soprattutto se è un pesante crocierone).
Lo stering groove è....lo lascio dire a bullo :-D

[SoulSurfer]

ovviamente le mie vele sono mutande e sicuramente tanto e' dato da quello...

[N/A]

ni alcune andature le vele a mutanda vanno meglio dei laminati

[bullo]

Ste parole in Inglese?
Per andare in stallo dalla bolina ammettendo che stai stringendo 45° devi poggiare di almeno 45°. E' una manovra che mostro spesso ai nuovi aspiranti per la patente per fargli vedere come la barca si radrizza poggiando mandando le vele in stallo.
Anche troppo poggiato le vele hanno sempre pressione e la barca cammina.
Se invece stai troppo orzato con le vele che rifiutano la barca si ferma completamente e il timone non governa più, i futuri patentati, quelli che montano per la prima volta su una barca incorrono spesso in questo errore, non vedono il genoa che punge, non vedono i fili, non capiscono che la barca è una creatura nelle loro mani e sono loro che la fanno vivere o morire.
La barca da regata si ferma prima ma anche riparte prima.
Testa ho visto i tuoi filmati la scia è molto bella, per la bolina larga sei poco invelato, il genn. è da gran lasco, ci vorrebbe un bel frullone che voi chiamate CODE. Un bel serbatoio pieno e il prossimo anno arrivi UNO Insisti.

[N/A]

No bullo, il gennaker è un a1/a3, buono per andature dal traverso al lasco. Mi manca un code zero ed un tangone per il gennaker in modo da scendere di più con venti medi/forti.
Delle vele in stallo, 45 gradi sono tanti...magari con i mutandine che si deformano. ..ma con vele performante non mi trovo proprio.

[tiger86]

Bullo anche se in modo pittoresco dice bene.
Se poggi qualche grado in più non basta per mandare in stallo la vela anche se 45 effettivamente sono tanti.
Soprattutto con poco vento è peggio far rifiutare la vela che portarla troppo piena, la barca si inchioda. Fatta eccezione con troppo vento quando ho bisogno di scaricare potenza e possa fare angolo.

[bullo]

Testa ti manca un bel spi e Il frullone dalla bolina piena al traverso, dai 50° ai 85°
Poi un'altro spi da 1,5 once da usare in poppa con vento.
Il gennaker va bene per la bonaccia quando cè molta differenza tra vento vero e l'apparente.
Provate in pratica a mandare in stallo le vele per raddrizzarvi , vedrete che fin che non andate al traverso dalla bolina, non avviene.
Oggi è bello , ma invece di andare a vela sono andato a vogare.

[N/A]

Dovendo fare un passo alla volta:tangone, code zero. Il gennaker che ho è già fatto differenziato da 0.9 a 1.5....per cui, tangonandolo con vento, dovrei scendere bene come uno spi o forse anche meglio.

[bullo]

Forse! Con vento in poppa mi trovo bene con i frazionati 7/8 che hanno randa più grande e spi più piccolo in modo che la spinta orza-poggia sia ben equilibrata e il timone rimane leggero.
Il problema è immobilizzare la vela di prua che non faccia rollare la barca, le bugne vanno cazzate verso il basso, lo spi deve muoversi il meno possibile, anche il timone va toccato con dolcezza altrimenti la barca rolla e ti scappa da sotto il c----o.
Non conosco il genn. in poppa piena, non so come si comporta.
Uno spi da poppa pesante lo trovi, uso, con 300/400 euro L'importante che non sia marcio.
Sui 170 mq.
Del tangone il costo sono gli attacchi il tubo costa poco.
Devi già allenarti adesso per il prossimo anno.
In tutti gli sports bisogna allenarsi sempre constatemente.
Ciao.

[Noidue]

Ciao a todos e scusate l'ignoranza
Tornando all'argomento " dove mettere i filetti segnavento".
Su randa avvolgibile non vedo mai montati i filetti.
C'e' un motivo particolare ??
Si staccano forse rollando randa ??
Non esistendo TERZAROLI quante file e dove fanno incollati ??
Grazie dell'aiuto

[albert]

(28-10-2014 09:57)Noidue Ha scritto:  Ciao a todos e scusate l'ignoranza
Tornando all'argomento " dove mettere i filetti segnavento".
Su randa avvolgibile non vedo mai montati i filetti.
C'e' un motivo particolare ??
Si staccano forse rollando randa ??
Non esistendo TERZAROLI quante file e dove fanno incollati ??
Grazie dell'aiuto

Ciao

Sulla randa i filetti normalmente vanno in balumina.....sulle rande avvolgibili però quando svolgi la randa si avvolgono al contrario e si staccano o si rompono.

Se vuoi attaccare i filetti come fosse un genoa, guarda come fare nei primi post qui su, ma distanziali dall'albero il doppio od il triplo di quanto vanno distanziati dall'avvolgifiocco.

Ciao