BornFree, gli alternatori impiegati sono spesso di derivazione automobilistica, solo che le sale macchine in estate vanno ben oltre i 50°C. I cosiddetti alternatori di potenza hanno poi perdite per effetto Joule molto alte, se dai un occhio alla potenza assorbita rispetto a quella resa ti stupirai, sottomano ho questo (12 volt/165A, potenza assorbita 5,4 Hp ...) ma ricordo anche di peggio sui grandi da 175A 24Volt... Non più lontano di una settimana ho misurato su un alternatore 132 °C con T. in sala macchine di 53 °C, e temperatura esterna di 24 °C, immagina tu quando le temperature vanno oltre i 30°C in agosto.
Grazie per i link IanSolo, ma sicuramente mi sono spiegato male, e per chiarezza riporto sotto una curva di ricarica come quelle di cui scrivevo:
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Nessuno dei modelli indicati possono seguire curve simili e soprattutto, servirebbe in tutti i casi una customerizzazione in base al prodotto scelto. Il problema delle batterie è noto, basta vedere il numero di post... personalmente anche utilizzando brand importanti, la differenza fra i cicli di vita indicati dai produttori e quelli effettivi utilizzati è alta, questo lo ho verificato personalmente soprattutto su quelle barche dove gli armatori sono pignoli e molto tecnici nel rispettare i valori di scarica e ricarica. Ho protestato svariate volte con i fornitori di batterie, (parlo di gruppi da 1000 amp ed oltre) e recentemente mi sono stati richiesti grafici di ricarica, allora fatte le registrazioni su lunghi periodi (trasferimento Grecia per esempio) vengono fuori le stranezze di cui ho scritto all'inizio.
Io non sono in grado di affermare che seguendo le direttive dei produttori la vita delle batterie migliorerebbe, ma mi piacerebbe togliergli l'alibi delle ricariche errate che sempre ci sbandierano.