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Ho messo la barca a secco e ci rimarra tutto l'inverno se non un paio di anni. Si mi prendo un poco di riposo dallo stress da barca e mi sorge un problema. Il pannello che alimenta l'unica batteria servizi è munito di un interruttore bipolare che lo esclude quindi se lo posiziono in off dovrebbe non alimentare più nulla e qui mi vengono un migliaio di dubbi:
1°) se stacco l'interruttore e il pannello continua a stare sotto il sole che succede? Forse se lo copro, nel senso che lo oscuro è meglio visto che non è poi così smontabile come sicuramente molti dei vostri.
2°) tutto il resto dell'impianto che fine fa? Mi spiego la batteria continua ad essere collegata al regolatore e si scarica?
3°) Posso staccare semplicemente il bipolare e poi ogni tanto lo posiziono su ON e carico per esempio una settimana la batteria visto che il deposito dove ho messo la barca si trova a un tiro di fucile da casa mia?
In conclusione mi piacerebbe avere la botte piena e la moglie ubriaca cioè non smontare nulla e continuare ad avere la batteria servizi carica anche perchè la batteria motore conto di smontarla e caricarla sotto controllo in garage.
Bho cosa ne dite? 
Grazie scatenate pure l'inferno al mio via 
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Non sono un esperto, ma posso dirti quello che faccio io. La mia barca è da settembre a secco, la vado a trovare ogni tanto per piccoli lavoretti. Sta a secco fino al mese di aprile. Io lascio tutto com'è normalmente, e non ho mai riscontrato dei problemi,( salvo con il famoso regolatore western), che anni addietro, mal regolato ect ect. e sono quattro anni che faccio così. Comunque qualcuno più esperto saprà darti migliori suggerimenti di me. B.V.
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Perchè sbarcare una sola batteria?
Io le lascerei entrambe a bordo sotto carica con pannello
oppure
le sbarcherei entrambe (caricandole periodicamente in garage)
e coprendo per bene il pannello dalle intemperie
(12-10-2019, 20:06)Novecento Ha scritto: Ho messo la barca a secco e ci rimarra tutto l'inverno se non un paio di anni. Si mi prendo un poco di riposo dallo stress da barca e mi sorge un problema. Il pannello che alimenta l'unica batteria servizi è munito di un interruttore bipolare che lo esclude quindi se lo posiziono in off dovrebbe non alimentare più nulla e qui mi vengono un migliaio di dubbi:
1°) se stacco l'interruttore e il pannello continua a stare sotto il sole che succede? Forse se lo copro, nel senso che lo oscuro è meglio visto che non è poi così smontabile come sicuramente molti dei vostri.
2°) tutto il resto dell'impianto che fine fa? Mi spiego la batteria continua ad essere collegata al regolatore e si scarica?
3°) Posso staccare semplicemente il bipolare e poi ogni tanto lo posiziono su ON e carico per esempio una settimana la batteria visto che il deposito dove ho messo la barca si trova a un tiro di fucile da casa mia?
In conclusione mi piacerebbe avere la botte piena e la moglie ubriaca cioè non smontare nulla e continuare ad avere la batteria servizi carica anche perchè la batteria motore conto di smontarla e caricarla sotto controllo in garage.
Bho cosa ne dite? 
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(12-10-2019, 20:19)garbino13 Ha scritto: Non sono un esperto, ma posso dirti quello che faccio io. La mia barca è da settembre a secco, la vado a trovare ogni tanto per piccoli lavoretti. Sta a secco fino al mese di aprile. Io lascio tutto com'è normalmente, e non ho mai riscontrato dei problemi,( salvo con il famoso regolatore western), che anni addietro, mal regolato ect ect. e sono quattro anni che faccio così. Comunque qualcuno più esperto saprà darti migliori suggerimenti di me. B.V. Ma il pannello continua a caricare la batteria, tu non spilli neanche un decimo di ampere ed è tutto OK? No lo chiedo perchè non ho veramente idea se non crea problemi ben venga quando rimetto il barco in acqua mi ritrovo la batteria servizi in gran forma. Grazie Bob.
p.s. oggi dopo il secondo giorno che la barca è a secco la batteria segnava 14,8 Volts  immagino che il regolatore terrà sotto controllo tutto l'ambaradam
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@ Born Free non saprei come mettere anche la batteria motore sotto carica del pannello visto che questo carica solo la servizi
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Quando lascio la barca a lungo NON lascio nessun sistema attivo, meno che mai i pannelli a caricare. Se una batteria di fotte, quelli la pompano a 14 volt e potrebbe surriscaldarsi fino ad incendiarsi. Io stacco i pannelli dal regolatore e anche il regolatore dalle batterie, perché sennò è attivo. Le batterie caricate per bene , le ritrovo dopo 6 mesi belle cariche senza problemi.
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(13-10-2019, 08:19)giulianotofani Ha scritto: Quando lascio la barca a lungo NON lascio nessun sistema attivo, meno che mai i pannelli a caricare. Se una batteria di fotte, quelli la pompano a 14 volt e potrebbe surriscaldarsi fino ad incendiarsi. Io stacco i pannelli dal regolatore e anche il regolatore dalle batterie, perché sennò è attivo. Le batterie caricate per bene , le ritrovo dopo 6 mesi belle cariche senza problemi. Bene credo che ti "copierò". Thanks 
Bob
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(13-10-2019, 08:19)giulianotofani Ha scritto: Quando lascio la barca a lungo NON lascio nessun sistema attivo, meno che mai i pannelli a caricare. Se una batteria di fotte, quelli la pompano a 14 volt e potrebbe surriscaldarsi fino ad incendiarsi. Io stacco i pannelli dal regolatore e anche il regolatore dalle batterie, perché sennò è attivo. Le batterie caricate per bene , le ritrovo dopo 6 mesi belle cariche senza problemi.
Quotone, specie per la parte dell'incendio.
Io ci sono andato vicino e non mi fido più ne' dei foto ne' del caricabatteria.
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(13-10-2019, 10:56)falanghina Ha scritto: Quotone, specie per la parte dell'incendio.
Io ci sono andato vicino e non mi fido più ne' dei foto ne' del caricabatteria. maperpiacere...
i regolatori moderni sono dotati di sonda termica.
in caso di temperature anomale il regolatore viene escluso immediatamente.
se vi allontante dalla barca per mezza giornata che fate? staccate tutto?
con i 12v basta poco ad innescare l'incendio.
io stacco proprio le batterie dai cavi dopo una bella carica ma la barca resta appesa per 8 mesi.
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13-10-2019, 11:45
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-10-2019, 11:50 da falanghina.)
Per piacere o per cortesia, le cose si rompono e a me il caricabatterie della barca lo scherzaccio lo ha fatto e la barca piena di tanfo e fumo bianco l'ho vista.
Quindi, io stacco tutto e anche di notte.
Prima o poi troverò qualcosa di cui mi fido, per ora vado avanti così.
PS
Ho un SbC di 6 p 7 anni.
Il danno mi ha ciulato una batteria e fu causato da un paio di componenti che sono stati dissaldati e poi rimessi.
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Andros... La sonda termica quando c'è sta attaccata ad una sola batteria quindi devi essere fortunato che scalfi proprio quella.
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Giuliano, Andros si è fermato al tempo in cui le sicurezze erano meccaniche, con l'ampollina di mercurio che si rompeva interrompendo un circuito e gli orologi erano a molla con ricarica elettrica.
Bella roba, imponente, colorata in grigio martellato e con le viti di apertura godronate.
Avvolta nella carta stampata, quella roba emetteva un buon profumo di officina ma oggi non c'è più.
Oggi sta tutto in un cazzetto fatto chissà dove, che costa 18 centesimi, viene venduto a 36 dollari e teoricamente non ha mai problemi.
Esiste però la differenza tra teoria e pratica....
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(13-10-2019, 12:35)giulianotofani Ha scritto: Andros... La sonda termica quando c'è sta attaccata ad una sola batteria quindi devi essere fortunato che scalfi proprio quella. maperpiacere 
un regolatore da 15/20Ah serve due batterie da 100 con una sonda termica.
posizionando la quale tra le due . chevvelodicoaffà?
le due batterie sono lontane?due sonde in serie et voilà...
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questo inverno alerò la barca per 3/4 mesi... con cadenza biennale ho preso questa abitudine.... ho sempre staccato entrambi i poli delle mie due batterie, lasciano attaccato il resto.... quando si avvicina il momento del varo, riattacco tutto per tre quattro giorni,ed il pannello carica quello che deve caricare.... per ora sempre andato bene....
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mah, forse se si compera robaccia c'è maggior possibilità che succeda un guaio.
io lascio pannelli (2x330W) collegati alle batterie (2x240Ah gel) e stacco le utenze eccetto le pompe di sentina automatiche, faccio così da anni e così fanno ad esempio in Grecia tutti coloro che lasciano lì la barca per 6 mesi o più, a terra o in acqua.
Mario
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(14-10-2019, 12:07)Resolution Ha scritto: mah, forse se si compera robaccia c'è maggior possibilità che succeda un guaio.
io lascio pannelli (2x330W) collegati alle batterie (2x240Ah gel) e stacco le utenze eccetto le pompe di sentina automatiche, faccio così da anni e così fanno ad esempio in Grecia tutti coloro che lasciano lì la barca per 6 mesi o più, a terra o in acqua. la barca è un credo.
ci sono i credenti,gli agnostici e gli atei,e ognuno ha le sue ragioni di credere di fare bene.
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14-10-2019, 22:56
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-10-2019, 22:57 da IanSolo.)
(14-10-2019, 14:14)andros Ha scritto: la barca è un credo.
ci sono i credenti,gli agnostici e gli atei,e ognuno ha le sue ragioni di credere di fare bene. Si e' talmente parlato di questo argomento che non c'e' piu' nulla da aggiungere tranne che con una breve ricerca ognuno puo' trovare la risposta ad ogni suo dubbio.
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