Sistema 'alternativo' per il calcolo del rating
Allora avrei voluto evitare ma purtroppo.....Per essere socetà sportiva in elenco società del registro CONI non serve necessariamente essere affiliati FIV, e questo é il primo punto. Al di la di quello che direbbe la FIV sull'avere il 'monopolio' delle cosiddette 'regate' c'é un'ampio dibbattito in atto che ancora non é concluso. Sul fatto che le capitaneria non 'dovrebbe', non capisco proprio il perché di questa affermazione dal momento che la capitaneria di porto é stato Italiano che non ha nulla a che vedere con un'organizzazione sportiva che non ha potere legiferante del settore nautico, quindi é completamente indipendente nelle decisioni da prendere per le sue competenze e sul suo territorio controllato. E per essere percisi anche se la FIV vuole tenere l'esclusività delle regate (gli piacerebbe) potrà tenersi l'esclusività di una parola, dal momento che nessuna norma vieta l'organizzazione di eventi a carattere agonistico e non, fatti da altri enti o organizzazioni (che tra l'altro potrebbero anche rientrare nelle organizzazioni iscritte al CONI). Quindi ciò che ha detto shein a mio avviso é corretto. Il fatto che l'ente riconosciuto dall'ISAF sia la FIV é anche corretto ma questo perché quest'ultima può essere direttamente partecipe nelle decisioni/discussioni di detto regolamento, le altre organizzazioni non ne hanno facoltà. Questo però non ha nulla a che vedere con l'utilizzo di detto regolamento che essendo di dominio pubblico può essere preso ad esempio ed utilizzato per una manifestazione esterna a questi enti anche in fotocopia esatta. Per quanto riguarda le assicurazioni, qui la cosa si complica perché queste se ne fregano sia della FIV che dell'ISAF che del CONI, ecc.ecc. ma fanno regolamenti propri. Infatti bisogna leggere molto attentamente le clausole che riguardano le regate o in genere le attività agonistiche. Infatti alcune polizze coprono le 'regate' che come detto (anche se ancora non é detta l'ultima parola) sarebbero FIV per l'italia, ma che non coprono altri generi di manifestazioni veliche (tanto per fare un esempio siete coperti per il mondiale ORC ma non per la Barcolana). Oppure viceversa, vi coprono le manifestazioni ma non le regate , oppure coprono le manifestazioni purché queste non siano con classifiche (quindi gare) ma vi coprono le 'regate'...in poche parole un casino che va attentamente letto possibilmente con le clausole complete sotto mano. Inutile dire che ogni compagnia fa quello che vuole.
Il fatto che ci sia 'maretta' tra gli appassionati é indubbio, ma questo a mio avviso é solo una reazione al pressappochismo con cui la Federazione nazionale e zonali gestiscono il settore come se fossero 'loro affari'. Chi é causa del suo male pianga se stesso. Sia chiaro, fare questa riflessione é molto penosa per me che gradirei molto di più una Federazione funzionante e veramente rappresentativa del settore ma che così di fatto non é (provare per credere). Chi credeva che con il cambio del vertice (finalmente...) potesse cambiare qialcosa si é purtroppo illuso, oramai certe cose sono talmente radicate che risulta pressoché impossibile cambiarle e se un giorno si arriverà ad un augurato vero cambiamento sarà un processo veramente molto lento. Di fatto siamo di fronte ad un mammut pseudo statale che va per inerzia e sempre più assomiglia ad un ente parastatale che sta li solo a creare problemi e a succhiare soldi senza dare nulla in cambio. Per fortuna che ci sono ancora i club (affiliati e non) che con le loro uniche risorse, umane ed economiche, hanno ancora voglia di organizzare eventi (regate e non), altrimenti se dipendesse dal centro e dalle dirette zone periferiche saremmo in un deserto. E qui mi fermo....Amen...Potete anche scorticarmi ma i fatti che ho visto, sopratutto in questi ultimi anni mi portano a queste amare considerazioni, e solo i fatti possono far cambiare le idee fatti che purtroppo sono molto rari se non praticamente inesistenti.
Auspico veramente che si arrivi ad un regolamento di compensi unico (speriamo che l'unione ORC/IRC dia i suoi frutti) con un metodo di stazzatura a portata di tutti anche nei costi (l'UVAI credo sia una cosa completamente INUTILE), e che permetta di gareggiare sia ai mostri che, con le dovute precauzioni, anche ai crociera e alle vecchie signore del mare in uno spirito di vero agonismo che va al di la della coppa di latta che ci giochiamo nei weekend, e che in FIV la smettano di inventarsi formule fatte dall'ultimo scenziato di turno che vuole farsi bello, non se ne può veramente più!! Ciao
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