Citazione:sonmì ha scritto:
Allora, se è stata trattata con epox e hai comunque trovato bolle osmotiche e resinacompromessa, vuol dire che a suo tempo il trattamento è stato fatto su opera viva UMIDA. ..
Io farei così:
- 1 - misurerei strumentalmente l'umidità dell'opera viva
- 2 - in base alle misurazioni di cui al punto 1 deciderei se sabbiare l'opera viva interamente o se basta togliere il gel coat in alcuni punti con la rotorbitale (credo che comunque valga la pena di sabbiare)
- 3 - l'asciugatura dipende da tanti fattori, non ultimo lo spessore dello scafo ... e può richiedere ben più di alcuni mesi invernali ...
Quasi completamente d'accordo ..
io sabbierei TUTTO comunque. Una volta che viene il tecnico con la sabbiatrice o sabbia 1 m2 o 10 ... il costo non varia percentualmente ma il risultato si.
Poi la farei asciugare bene . Ad esempio fino a 1/2 luglio. Possibilmente al coperto in alternativa con la gonna (però è più rischioso )
Poi rimisurerei l'umidità e se ancora presente (occhio che è difficile da eliminare completamente) farei delle 'spugnature' con alcol e solo ad asciugatura completa e certa ,rapidissimamente ma rispettando le tabelle del fornitore darei a fine luglio inizi agosto le canoniche 7 mani di epossidica. Ovviamente dopo adeguata stuccatura
ATTENZIONE alle condizioni ambientali nelle quali avviene la resinatura. Personalmente (ma è una mia opinione personale) mi preoccuperei molto ma molto di più dei tempi di catalizzazione e dell'umidità residua che della marca dell'epossidica (naturalmente epossidica per usi nautici e non per il rivestimento di cisterne..)
E' un lavoro duro e ti consiglio per rispettare i tempi nelle quali devi stendere le mani di epossidica, di reclutare qualche aiutante.
B.V.