Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:isla ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
No sicuro non posso esserlo, ma un filo di rame attorgigliato non è certo il massimo in quanto a passaggio di corrente e se non passa la corrente nemmeno il filo diventa candeletta/fusibile, però è singolare che funzioni solo quella centrale dove arriva il cavo di massa...
Personalmente le avrei provate una ad una e direttamente sulla batteria
a occhio quella treccia è più che sufficiente a farle funzionare per un semplice test, concordo in ogni caso di testarle singolarmente, ma se la massa toccava bene si dovevano accendere,
se fai una prova, una candeletta la accendi anche con un filo da 0.22 mm, quasi un capello
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ciao
Isla almeno vedo che siamo d'accordo sul principio che vanno provate singolarmente .
Ti faccio invece osservare che la prova che tu fai non sarebbe corretta. Le tre candelette messe come nella foto di Mania sono 3 resistenze in parallelo e il comportamento non è come quello che tu simuli, dove hai una resistenza singola in serie.
Ad esempio se alla tua prova aggiungi una candeletta in parallelo montata con un grosso conduttore quest'ultima si accende ma probabilmente non si scalderà come mostri quella con il filetto da 0,22, insomma ci sono delle leggi elettriche da rispettare e la corrente passa sempre dove ha più facilità o dove è costretta (nel tuo caso).
Non so se mi sono capito
ciao
Kermit non per fare polemica ma credo che tu sia un pochino confuso in campo eletrotecnico...
una candeletta da sola non può essere in serie ... due candelette in parallelo in termini di corrente si comportano come se fossero due indipendenti ognuna assorbe gli amperaggi che le competono.
L'esempio che Fà ISLA è preciso e dismostra che per testare la candeletta è sufficiente il filino come da foto ,punto..
il modo migliore per provare la candeletta è avere a disposizione un amperometro mettendo a confronto gli assorbimenti delle singole candelette si può gia capire come lavorano ancor prima di smontarle...