gaspare.agate
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Ore motore
Complimenti per la professionalità e la precisione Citazione:Stefano Di ha scritto:
Ciao,
vedo che sinora hai avuto una sola risposta, e quindi ti do il mio contributo, anche se ci sono altri più esperti di me.
Riguardo alla aspettativa di vita:
non è difficile fare un parallelo grossolano tra ore motore e chilometri equivalenti. Se guardi il computer di bordo di un auto, noterai che anche in presenza di un intenso uso extraurbano, le medie sono sorprendentemente basse, tra i 40 e i 50 km/h, raramente di più.
Quindi 2000 ore equivalgono a meno di 100.000 km., se riportate su un auto usata normalmente.
Questo è solo il primo passo; dobbiamo poi considerare che le auto diesel moderne sono concepite per durare almeno 250.000 km senza necessità di revisioni, quindi più di 5.000 ore di utilizzo.
Dobbiamo anche considerare che i diesel nautici hanno una potenza specifica e un regime di rotazione bassissimi rispetto ai diesel automobilistici, e bassi anche rispetto ai diesel per autocarri, autocarri che hanno una aspettativa di 'vita libera da revisioni' almeno doppia rispetto a quella delle automobili.
Per un diesel nautico bene utilizzato è quindi lecito aspettarsi una vita di almeno 10.000 ore.
Si devono però aprire però altri tre capitoli, che in ordine decrescente di importanza sono: la modalità di utilizzo, l' obsolescenza e l' invecchiamento per età.
Spesso i diportisti, pensando erroneamente di far bene, tendono a usare i propri motori a regimi troppo bassi, e per questo eccessivamente usuranti, oppure ne fanno un uso solo a freddo (specie i diportisti che usano la barca prevalentemente per uscite giornaliere a vela, col motore usato freddo per uscire dal porto, e quasi freddo per rientrarci... quella a freddo è la porzione d' uso più usurante per i diesel). Oppure alcuni motori hanno il raffreddamento diretto ad acqua di mare, che li fa lavorare a temperature un po' troppo basse.
Più raro è un altro tipo di uso strapazzoso, con carene e sopratutto eliche sporche, o passi elica eccessivi, e motore portato vicino al quel massimo dei giri che riesce a prendere in quelle condizioni, regime che magari è molto più basso del massimo di targa.
L' obsolescenza è al di fuori della tua domanda specifica, ma è comunque il fattore che spesso, dopo almeno una ventina d' anni, consiglia la sostituzione di motori tecnicamente ancora abbastanza a posto, perchè magari non se ne trovano più i ricambi, o si trovano a carissimo prezzo. Inoltre un motore molto vecchio, pur marciante, diventa, in confronto a quello che offre attualmente il mercato, un oggetto antiquato, pesante, che consuma molto, vibra, è rumoroso, fuma più di un motore nuovo; tutto questo sposta in modo a volte determinante l' ago della bilancia tra costi e benefici, a favore di una rimotorizzazione.
Infine, l' invecchiamento per età, che è quello della corrosione, della screpolatura di guarnizioni, dell' indurimento delle tubazioni in rame che diventano così più fragili...
Anche questo è un fattore che incide molto sulla affidabilità di un motore, a prescindere dalle sue ore di utilizzo e dalla usura delle sue parti fondamentali.
Difficilmente un motore ti pianta all' improvviso perchè il banco è usurato, o perchè ha perso compressione, o perchè gli ingranaggi della distribuzione hanno preso del gioco. Il motore più spesso ti pianta perchè si spezza un tubettino, o un paraolio ti molla, o la pompa AC non alimenta più, o simili amenità. O magari il motore non ti pianta, ma ti crea grossi problemi perchè si buca uno scambiatore che non riesci più a trovare sul mercato dei ricambi.
Per esperienza personale, il motore dell' ultima mia barca, che ho venduto da poco, aveva 20 anni e 5000 ore, e funzionava perfettamente senza mai avere avuto nessun intervento, nemmeno la taratura degli iniettori. Va detto che io sono un ex camionista, e che lui era un motore particolarmente grosso e lento rispetto alla potenza (un Perkins 3700 cc, 85 hp a 2800 giri), un cui gemello ha tirato per 30.000 ore il generatore della Capanna Margherita sul Monte Rosa, prima di essere mandato in pensione per obsolescenza.
Nota che tutto quello che ti ho detto è a tono con la tua domanda, e quindi riguarda solo usura e invecchiamento, non tenendo conto di traumi o incidenti, quali il restare senz'olio, o il rompere una girante, o l'intasarsi di una presa a mare.
Riguardo ai trucchi, molti che ti sono stati suggeriti da Pippu sono ragionevoli, qualcun'altro forse meno. Ad esempio l' olio detergente per diesel diventa subito nero, e anche un motore riverniciato potrebbe essere sinonimo di padrone maniacale, ottima cosa (purché non abbia tenuto il suo motore troppo basso di giri).
Infine alcune piccole magagne vanno sapute interpretare: Un motore che dopo molti giorni di sosta non parte subito, potrebbe semplicemente avere scaricato le tubazioni dell' iniezione, probabilmente per colpa di qualche tenuta appena imperfetta... niente di grave.
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