Citazione:einstein ha scritto:
Altre considerazioni a proposito della 16: è nello spirito del corretto navigare che la barca che deve 'tenersi discosta' debba poterlo fare in sicurezza, avendo tutto lo spazio e il tempo necessari per assolvere il suo obbligo di 'tenersi discosta', e il modo più corretto per poterlo fare, è sapere con sicurezza dove sta andando la barca con diritto di rotta ed essere certi che questa non farà manovre improvvise, insospettabili o non prevedibili.
Un cambio di rotta da parte della barca con diritto di rotta più vicino di 2 lunghezze dalla barca che deve tenersi discosta da lei è, quasi sempre, a rischio di violazione della Regola 16.
ciao
non voglio e spero che Riccardo non se ne abbia a male, ma come ho già scritto, dal video a me sembra che sia lui a non tenersi adeguatamente discosto, navigando eccessivamente orzato e non puntando chiaramente alla poppa di V.
Anche V, in forza di tale comportamento, dopo la sua virata, ha atteso a poggiare, non capendo il comportamento di Riccardo.
Dopo la prima poggiata di Riccardo, anche V ha potuto poggiare per accelerare, destando il dubbio di un comportamento scorretto.
Questo é quello che vedo ed interpreto .... ciò detto, ho vissuto ben di peggio ... nei due ruoli!!
Riccardo, nulla di personale, solo la mia interpretazione!