18-08-2013, 22:27
Molte persone che fanno lunghe navigazioni in solitario, usano filare a poppa una cima galleggiante di una cinquantina di metri legata all'altro capo alla scotta della randa.
In caso di caduta, aggrappandosi alla cima in acqua, si provoca la tensione della scotta che manda la barca all'orza rallentando la barca e permettendo al 'naufrago' di recuperare sulla cima e risalire a bordo.
Questo naturalmente se si e' ancora coscienti e se non si stava gia' navigando con la randa cazzata al centro.
Personalmente non l'ho mai sperimentato! Sgrat, sgrat.
In caso di caduta, aggrappandosi alla cima in acqua, si provoca la tensione della scotta che manda la barca all'orza rallentando la barca e permettendo al 'naufrago' di recuperare sulla cima e risalire a bordo.
Questo naturalmente se si e' ancora coscienti e se non si stava gia' navigando con la randa cazzata al centro.
Personalmente non l'ho mai sperimentato! Sgrat, sgrat.
