Citazione:Luigi.gazzotti ha scritto:
credevo che quel tipo di 'giocattoli' non interfacciati con la stazione del vento ne determinassero la direzione supponendo una andatura tra boe disposte a bastone (tipo bolina stretta e lasco/poppa) come d'altronde mi sembrava di aver capito anche dal tuo post iniziale.
In una lunga in cui le andature ci sono tutte e la velocità della barca varia di conseguenza avrei detto fossero meno utili, in ogni caso non li ho mai provati e quindi parlo senza cognizione di causa
Se dovessi mai fare un investimento del genere c'è un prodotto italiano abbastanza facile da gestire visto a bordo di un amico (almeno così mi è parso) chiamato ESA della Astra Yacht su iPad che interfacciato con tutto rileva e memorizza tutte le andature effettuate (se non lo si esclude) e si calcola delle polari raccordando i vari risultati opportunamente mediati, chiaro che sarebbe bene essere sempre il medesimo equipaggio e manco a dirlo con lo stesso gioco di vele, al contempo visualizza lo scostamento della prestazione corrente con le polari così calcolate molto chiaramente.
Resta il problema della taratura degli strumenti che come hai giustamente detto non è proprio banale e di altre variabili come presenza di onda etc
Per l'elichetta/gps degustibus, io la tolgo tutte le volte che rientro in porto (o quasi) ma qualche problema di pulizia me lo ritrovo sempre, avevo considerato anche i sensori elettronici ma hanno dei costi esorbitanti. Alla fine guardo il plotter con la SOG, investendo in una antenna GPS a 25 Hz è risultata abbastanza abbastanza pronta ed accurata.
Chiaramente una velocità relativa all'acqua e non al fondo darebbe la misura esatta delle performance che si stanno avendo senza l'aiutino della corrente (o l'opposto)
La differenza principale fra log e gps è che il secondo ricava delle medie, il log è immediato. Per questo, avendo entrambi, timoni e regoli le vele osservando il log (usando anche pelle e sedere)e cerchi di capire se stai vicino al target guardando il secondo.