27-01-2014, 00:10
quello che dice estrovelico è vero, nessuna parte sa cosa c'è sopra o sotto. in generale, la catalisi delle resine epossidiche porta alla formazione di una sorta di patina 'oleosa', talvolta ben riscontrabile talvolta no. in realtà si tratta di una patina idrofila che si rimuove facilmente.
l'adesione delle resine avviene con due vie prevalenti: una primaria che ha aspetti chimici, una secondaria che ha aspetti fisici.
senza troppo tempo perdere in chiacchiere inutili, le resine di base poliestere hanno una scarsissima adesività non solo su supporti epossidici, per contro costano poco e sono ottime per la lavorazione di pannelli o la stratificazione con materiali di carico.
in definitiva quindi il problema lo risolvi molto facilmente o interponendo, come dice estrovelico, un primer di altra base oppure una volta completata la parte con una verniciatura.
l'adesione delle resine avviene con due vie prevalenti: una primaria che ha aspetti chimici, una secondaria che ha aspetti fisici.
senza troppo tempo perdere in chiacchiere inutili, le resine di base poliestere hanno una scarsissima adesività non solo su supporti epossidici, per contro costano poco e sono ottime per la lavorazione di pannelli o la stratificazione con materiali di carico.
in definitiva quindi il problema lo risolvi molto facilmente o interponendo, come dice estrovelico, un primer di altra base oppure una volta completata la parte con una verniciatura.
