Sigillare raccordi presa a mare: dubbio prodotto
Ciao enio, quello rosso no:
Sigillante anaerobico che fornisce una perfetta tenuta su giunzioni metalliche filettate e superfici piane, con una tolleranza fino a 0,5 mm, contenenti gas, acqua, GPL, idrocarburi, olio, aria compressa, fluidi per frigoriferi, ecc. E 'usato senza la canapa, guarnizioni e PTFE. Completamente resistente alle vibrazioni, cambi di temperatura, alla corrosione, alle alte temperature e l'invecchiamento in conformità alla norma DIN 30 661 regolamento.
Temperatura di esercizio: da -55 ° C a +150 ° C.
Rosso:
Media resistenza allo svitamento, resiste fino a 150 atm
Bianco al Ptfe:
Bassa resistenza allo svitamento, dopo la polimerizzazione resiste a pressioni fino a 80 atm
Nella descrizione parla solo di giunzioni metalliche, ma io l'ho usato anche in quelle miste metallo/polietilene o tutte polietilene senza problemi. Tieni presente che lo utilizzano quelli del gas per i raccordi quando fanno manutenzione (infatti me lo hanno consigliato proprio degli amici che lavorano in un'azienda del gas).
La consistenza è tipo frenafiletti, ne basta davvero un filino con un solo giro di filettatura per fare miracoli, e ti dimentichi del teflon!
Inoltre con il teflon, se non abbondi, rischi che una volta montato il tutto, come metti in pressione il circuito può accadere che faccia una goccia, e allora sei costretto a smontare di nuovo tutto. Con il Viky mai più pensieri
Nel dubbio....poggio e accelero!
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