Sempre più complessa la discussione, e sempre molte opinioni. A questo punto tanto vale dire anche la mia.
mckewoy Ha scritto:chiaramente.
alcuni regolano il genoa e randa a seguire
io regolo la randa e poi il fiocco a seguire.
Mi trovi d'accordo.
Randa, soprattutto quella non ingessata con le stecche è la vela con più regolazioni (scotta, trasto, paterazzo, vang, cunningham ecc). Non a caso in inglese si chiama "main" e non a caso è quella che andrebbe regolata per prima, a maggior ragione sulle andature strette. Ovvero, la randa è quella che fa risalire. Il fiocco viene dopo.
Dunque, la randa si regola in modo che porti e che sia svergolata a dovere da boma a penna, con il grasso giusto eccetera.
Se si ha la (s)fortuna di averla full batten, non si possono chiedere miracoli, e tocca accontentarsi.
Dopo la randa, viene il fiocco (se genoa a maggior ragione). Si regola il canale (in base al vento) e la forma della balumina (la potenza). Su vele "stretch", anche il grasso.
Alla fine, è la volta del meolo. Sulla randa si può cazzare con venti deboli per aiutarla a prendere grasso anche in coda, senza esagerare per non trasformare la balumina in un freno. Con vento forte di solito va lasciato in bando (ci pensano le stecche alla balumina).
Sul genoa/fiocco il discorso è simile: Con vento debole aiuta ad ingrassare. Con vento forte, puntando, può essere necessario per fermare la balumina.