(21-05-2014 10:05)albodo Ha scritto: Tu sei nel giusto, non devi chiedere venia.
E' una mia fissazione quella di non voler postare link o nomi sul forum se non strettamente nelle regole.
per il lavoro....
Ricordati di un particolare: quando le superfici iniziano a diventare grandi, usando l'abrasivo devi "incrociare il taglio".
Significa che se devi fare un pezzo lungo 1 metro e largo 10 cm, devi carteggiare a 45° in modo contrapposto.
Se sapessi fare dei filmati decenti li farei volentieri ma faccio pena.
credo che ora sistemiamo la convenzione dei materiali, e poi, se c'è interesse, organizziamo una giornata per la lucidatura e mantenimento dell'inox.
come al solito quando non leggo il forum mi arriva un messaggio interessante..
Era una domanda che pensavo di porti stasera.. nel dubbio ho carteggiato incrociando le passate(andata e ritorno) a 90°, ma ho sempre terminato, per ogni grana nello stesso verso (quello più lungo).
Dunque, non so se si vede bene dalle foto, ma la piastra in questione inox 304, oltre a non essere mai stata lucidata non era mai stata nemmeno carteggiata, solo tagliata, saldata e "pulita" con la spazzola che il saldatore (un amico gentile, non un professionista!) usa abitualmente per spazzolare la scoria sul ferro, più una passata di disco lamellare a grana mooolto grossa (si vedono le righe). Ovviamente all'acqua marina tutto questo non è piaciuto e lo testimonia l'enorme macchia di ruggine sul gelcoat.
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Ho cercato di seguire tutta la tua procedura. Ho montato l'abrasivo da 180, trenta secondi di carteggiatura e ho capito che forse
non era la grana adatta al mio caso. Ho cominciato a calare e mi sono fermato alla 60 (purtroppo non previste quindi corindone) solo perchè non avevo la 40 ed avevo già girato troppi negozi nei giorni scorsi.. quindi 60-80-100-120-150-240-320-400-600-800, rispettando scrupolosamente le velocità. I primi passaggi sono stati davvero duri, oltre alla ruggine e ai graffi c'erano dei piccoli crateri che mi hanno costretto ad andare molto a fondo. Dopo disco in sisal con pasta pre-lucidatura e disco in cotone con pasta per lucidare.
Come primo tentativo sono soddisfatto (mentre scrivo sto accarezzando il mio lavoro:smiley26
, e per questo ti ringrazio (considerami un allievo virtuale), ora tocca alla seconda piastra
Domanda: come si vede la piastra è stata saldata sovrapponendo due pezzi d'acciaio e molto probabilmente tra le due si sarà formata della ruggine. Questo può intaccare il lavoro che ho appena fatto? Ho provato a spruzzare nella fessura dell'acido fosforico..
Piccolo inciso: è un po' che lavoro sulla mia barca, partendo da ignorante quasi totale.. e sin da subito ho avuto bisogno di consigli (oltre che di soldi:22
. Come saprete benissimo in questo mondo c'è gente che si spaccia per esperta solo per il gusto di farlo e all'inizio distinguere è stato difficile, a volte ahimè impossibile.. È per questo che se mi capita di parlare con un professionista faccio molte domande magari troppe, perchè sono diventato intollerante all'approssimazione che regna sovrana.. spesso proprio tra quelli "è 30 anni che faccio sto mestiere.."
Grazie,Giovanni
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Ps: se si organizza un incontro io farò di tutto per esserci, anche se mi toccherà lucidare bitte e candelieri di Bistag