28-05-2014, 23:39
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-05-2014, 23:51 da Marcox.)
(28-05-2014, 19:24)lfabio Ha scritto: Uhm. Un alternatore non ha mica bisogno di un inverter per generare un' onda sinusoidale,Ovviamente ma...
devono girare ad un regime COSTANTE.
(quelli piccoli,azionati da un motore a scoppio,solito 1500 piu' raramente 3000 g/m)
percio' se ci pensi bene quello che affermi:
(28-05-2014, 19:24)lfabio Ha scritto: Mettere un inverter attaccato a un generatore che ha un alternatore e' una cosa priva di sensoe' quantomeno una conclusione affrettata.
i "motorini" che utilizzano devono essere leggeri e di dimensioni contenute quindi sono fatti per erogare una potenza specifica accettabile a regimi molto piu' alti di 3000 g/m
Inoltre necessiterebbero di un regolatore di giri degno di questo nome quindi "costoso".
Applicare un riduttore di giri,oltre il costo,avrebbe il problema del peso e dell'ingombro.
Costa molto meno (in produzione di massa) un inverter sinusoidale alimentato dall'uscita
raddrizzata di un alternatore fatto girare da un motorino da due soldi regolato in modo approssimato.
Inoltre con questa configurazione hai la possibilita' di abbassare il numero di giri del motore,e il conseguente rumore,quando si richiede poca potenza.
E' l'unico modo di avere a costi accettabili un paio di kW con 13-15 Kg di peso
Io non li ho mai visti ma non escludo che possano pero' esistere generatori ad inverter
NON . allora si che potrebbero esserci dei problemi
P.S.
Anche per gli alternatori aumentando la frequenza di lavoro si riducono i pesi e le dimensioni...
