@ Franzdima ...sei rimasto ai due membri di equipaggio legati nelle navigazioni difficili, allora un po' permalosetto sei
...comunque per quello che vale il sistema è stato condiviso anche in un recente corso di sopravvivenza fatto a Genoa
@mimita il fatto che tu non abbia il siphon break e che veda il livelli dell'acqua sul tubo armovil non è una sicurezza al 100 %, chiarito che il motore in una barca a vela può essere tutto o i parte immerso nelle condizioni di sbandamento, onda ecc ci possono essere situazioni in cui il collettore di scarico va comunque sott'acqua e s'inneschi il sifone e succede quello che molti velisti ad un tratto realizzano con sgomento, ossia l'allagamento del motore, olio che cresce in coppa ecc.
Proprio in questi giorni stavo leggendo un libro di due famosi navigatori italiani che hanno fatto il giro del mondo e che nel mar rosso hanno avuto questo problema, tutto l'oceano atlantico e indiano con gli alisei in poppa ok ma in mar rosso bolinando furiosamente patatrac....ma va?
Anche su Moana, libro di Malingri se ne parla, insomma il siphon break è un ottima misura precauzionale e stare a vedere con il cm quanto il motore è immerso può portare a brutte conseguenze