(07-07-2014 15:16)giampaolo Ha scritto: Grazie Albert per la precisazione...
quindi in sostanza al momento per le avvolgibili le cose sono state migliorate ma ancora non paragonabili alla classica (io mi riferisco sempre alla sicurezza eh, non alle prestazioni)
quindi per quello esterno si dovrebbe avere un albero "adeguato"?
Ma come sistema in sè per sè quello esterno funzionerebbe meglio e quasi in totale sicurezza come una randa classica?(sempre a patto di avere l'albero adeguato)
bv
g
Per avvolgiranda esterno intendiamo la stessa cosa, ovvero questo ?
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Se sì, non è altro che un secondo avvolgifiocco montato su due mensole che sporgono dalla parte posteriore dell'albero, una sotto il boma, ed una in testa d'albero; ci sono anche tre supporti intermedi che impediscono che tutto il pacco si allontani troppo dall'albero.
Secondo me chi lo vende e chi (se) lo monta la fanno un po' troppo facile.....un'analisi strutturale dell'albero su cui va attaccato andrebbe fatta.....ho visto delle "robe" da aver paura a stare sottovento all'albero....
Come immaginerai, la catenaria indotta dalla pressione sulla vela, scaricherà gli sforzi di trazione che la contrastano, tutt'altro che esigui, sulle mensole, ma ad una notevole distanza dall'asse del profilo dell'albero: aumenteranno così sia la compressione che il momento flettente sul profilo.....se l'albero è un "palo" con un buon quartiere delle sartie e delle crocette, potrebbe anche decidere di stare lì fermo.....ma se è un albero "normale" con le crocette in linea, ad ogni onda farà le bisce e serviranno delle volanti ...
Ciao