20-08-2014, 09:10
I regolatori MPPT hanno il vantaggio di recuperare qualche percento in più (fra il 3% e 5%) rispetto ai lineari.
In un impianto da qualche kW ha senso usarli per recuperare qualche centinaio di watt. Con pannelli da 100-:-200 watt il beneficio si riduce a qualche watt e nel migliore dei casi ad una decina di watt. Personalemte uso un regolatore PWM (autocostruito) con regolazione "shunt" (e non serie), questo permette di non buttar via potenza in fase di ricarica, e il regolatore dissipa la potenza in eccesso solo a fine ciclo quando ormai la batteria è carica. Se hai un impianto a 12V (come immagino) opterei per la connessione in parallelo dei pannelli con in serie un diodo "moderno" per ogni pannello. Questi diodi, a seconda dei modelli hanno circa 100mV di caduta anche con parecchi ampere
In un impianto da qualche kW ha senso usarli per recuperare qualche centinaio di watt. Con pannelli da 100-:-200 watt il beneficio si riduce a qualche watt e nel migliore dei casi ad una decina di watt. Personalemte uso un regolatore PWM (autocostruito) con regolazione "shunt" (e non serie), questo permette di non buttar via potenza in fase di ricarica, e il regolatore dissipa la potenza in eccesso solo a fine ciclo quando ormai la batteria è carica. Se hai un impianto a 12V (come immagino) opterei per la connessione in parallelo dei pannelli con in serie un diodo "moderno" per ogni pannello. Questi diodi, a seconda dei modelli hanno circa 100mV di caduta anche con parecchi ampere
Andrea
