25-08-2014, 09:03
Chi respira aria compressa le prime volte tende a respirare molto profondamente facendo ampia scorta di aria.
Questo può essere pericoloso perchè lascia un minor margine di ulteriore espansione ai polmoni. Inoltre questo produce grandi variazioni dell'assetto (espansione cassa toracica = maggior galleggiamento). Bisogna ventilare in modo non più ampio del normale e senza pause inspiratorie.
Compensare le orecchie eseguendo la manovra del valsalva (senza esagerare!) e compensare la maschera immettendovi aria dal naso. Evitare assolutamente di immergersi con occhialini (la maschera deve essere in comunicazione con il naso altrimenti non si può compensarla) e con tappi nelle orecchie. Le lesioni timpaniche sono molto dolorose e l'acqua fredda nell'orecchio medio provoca vertigini molto forti. Una maschera in ventosa durante la risalita provoca la rottura dei capillari degli occhi.
Questo può essere pericoloso perchè lascia un minor margine di ulteriore espansione ai polmoni. Inoltre questo produce grandi variazioni dell'assetto (espansione cassa toracica = maggior galleggiamento). Bisogna ventilare in modo non più ampio del normale e senza pause inspiratorie.
Compensare le orecchie eseguendo la manovra del valsalva (senza esagerare!) e compensare la maschera immettendovi aria dal naso. Evitare assolutamente di immergersi con occhialini (la maschera deve essere in comunicazione con il naso altrimenti non si può compensarla) e con tappi nelle orecchie. Le lesioni timpaniche sono molto dolorose e l'acqua fredda nell'orecchio medio provoca vertigini molto forti. Una maschera in ventosa durante la risalita provoca la rottura dei capillari degli occhi.
